SOLUZIONE OTTAVA PARTE:
LA FINE DEL SOGNO

Attenzione: se non avete completato l'intera Sferografia, non provate neanche a proseguire. Naturalmente, per aver completato la Sferografia non intendo averla completata con ogni personaggio, ma di aver attivato tutte le somatosfere con i vari sette personaggi.

DENTRO SIN. IL MARE DELLE PENE - La fine della risata

Mostri: King Behemot, Exorai, Alyman, Ultra Might, Adamanthar. Oggetti: Vera Diadema, Qualitosfera, Passosfera lv3, Elisir, Lancia Prodigus. Eoni: / Guil: / Nota curiosa: se volete uscire dal Mare delle Pene, potrete farlo semplicemente selezionando da una qualsiasi Salvosfera "All'Aeronave"! Se ci tornerete, avrete la possibilità di parlare ai vostri amici i quali si dimostreranno preoccupati o più forti del previsto... Yuna, ad esempio, vi ricorderà che anche se si è tristi bisogna imparare a sorridere, Auron vi svelerà qualche mistero relativo all'inizio del gioco e Lulu e Kimahri dichiareranno la loro amicizia per Tidus e dimostreranno eterna lealtà... una bella soddisfazione, no? Si tratta di una piccola cosa per rendere il gioco più vivo... forse non ci avete mai pensato ma è proprio questo, in fondo, che fa coinvolgere così tanto tutti noi in un semplice videogioco!

Dopo la fantastica scena in cui Sin viene finalmente sconfitto, l'Aeronave porterà i nostri amici dentro il bestione che da 1000 anni minaccia Spira e, più precisamente, nel Mare delle Pene, un luogo caratterizzato da un'atmosfera a dir poco tetra, il sentiero composto d'acqua e la musica decisamente inquietante... del resto che volete farci? Siamo vicini alla conclusione ormai!
I mostri qui non sono molto forti (a patto che, naturalmente, vi siate allenati abbastanza prima!), ma sono molto resistenti e avranno sempre circa 30.000 HP. Dal mio punto di vista non vale la pena allenarsi qui: è meglio farlo alle Rovine di Omega dove i mostri sono meno resistenti e spesso sono proprio questi a dare una marea di AP (Anche fino a 50.000).
In ogni caso, vi conviene cominciare a catturare tutti i mostri che trovate con un'Arma comprata allo Zoolab con abilità di cattura fino a 10 unità di mostri totali. In questo modo farete contento il proprietario dello Zoolab che saprà come ricompensarvi.
Gli Ultra Might appaiono sempre in coppia. Quando sono allineati sferrano attacchi combinati, altrimenti sferanno Naghiarai a tutta la squadra, tecnica che non toglie poi così tanti HP. Per sconfiggerli usate magie e attacchi fisici dei personaggi più veloci (come Tidus o Wakka). Dai King Behemot si può apprendere la Nemitec Difesa Totale tramite la quale tutta la squadra sarà immune a tutti gli elementi. Fate attenzione alla devastante magia Meteo che mette facilmente KO la squadra intera (Game Over).
Gli Exorai sono simili ai FungOngo. Attaccandoli fisicamente infliggono molti status dannosi alla squadra. Cercate di curare o cercate di attaccare i piccoli funghi con un personaggio capace di stenderli fisicamente in un sol colpo o con magie di elemento Fuoco (come Firaga che Lulu possiederà sicuramente. Se non la possiede... beh... vergognatevi è dir pochissimo!).
Gli Alyman sono i classici mostri volanti con un occhio solo. Stendeteli con attacco fisico di Wakka (che tra l'altro è la persona ideale per l'arma con abilità di cattura in quanto il personaggio con la POT fisica più alta).

Come noterete fin da subito, la mappa in alto a sinistra non segna tutti i sentieri presenti nel Mare delle Pene. Dovrete perciò esplorare un po' la zona prima di avere la mappa completa. Subito dopo aver passato la schermata con l'aeronave, proseguite per il sentiero e al bivio svoltate a sinistra. Giungerete di fronte ad una cascata con in cima un forziere: anche provando a risalirla, Tidus scivolerà all'indietro impedendovi di raggiungere il tesoro. Gambe in spalla, quindi e proseguite verso l'incrocio. Proseguite dirtti, quindi svoltate a sinistra non appena se ne presenterà l'occasione. Costeggiate il lato sinistro della strada e quando potrete, girate ancora una volta verso sinistra. Giungerete ad un piccolo spiazio col simbolo di Yevon al centro. Prendete il piccolo sentiero vicino alla telecamera (spesso cambierà angolatura; è tutto fatto per farvi impazzire ed aumentare la tensione del giocatore). Troverete un forziere contenente una Vera Diadema per Yuna. Tornate allo spiazio, quindi proseguite seguendo la salita fatta d'acqua. Giungerete in cima alla cascata vista prima: ora potrete aprire il forziere e prendere una Qualitosfera.
Scendete dalla cascata e tornate dove prima avete svoltato a sinistra per giungere allo spiazo. Proseguite girando a destra ed aprite il forziere contenente un Elisir.
Poco più avanti, potrete vedere in lontananza una scalinata con una Salvosfera: quella è la vostra meta, ma prima di arrivarci dovrete prendere qualche altro tesoro. Proseguite passando in mezzo agli anelli coi simboli di Yevon, quindi seguite il sentiero che porta a sinistra della mini mappa. Giugnerete nuovamente in cima ad un'altra cascata dove potrete prendere una Lancia Prodigus.
Tornate indietro (all'ultimo spiazo dove avete visto il simbolo di Yevon) e proseguite. Con una piccola deviazione, giungerete ad un forziere contenente una Passosfera di livello 3.
Raccolti tutti i tesori, proseguite verso il passaggio obbligato, giungendo così alla scala con la Salvosfera.

Salite le scale per incontrare nuovamente Seymour il quale sostiene di essersi finalmente unito a Sin nella sua forma più devastante... Dietro di lui girano degli enormi dischi colorati. Ben presto, Seymour si trasformerà in una creatura evanescente che si librerà in volo maestosa e vi sottoporrà alla sua follia...

"Sin mi ha scelto. Sono parte di Sin. Sono uno con Sin. Per sempre... Immortale! L'unico modo per vincere Sin è fatalmente sparito. Ora niente potrà fermarci!" Dovresti ringraziarmi. La tua morte sarà la vita di tuo padre!" [Seymour Omega]

	14/19/23/30° Boss: Seymour Omega + Luniodiski
	HP: 80.000 Attacchi: Firaga, Blizzaga, Thundaga, Idroga, Dispel, Ultima. POT fisica: 20 POT magica: 35 Ruba: Eliomagilite Debole: variabile AP: 24.000 (72.000 con Ultracidio) Oggetti: Passosfera lv3, Phosforocrescent/Vera Protect

Il combattimento non si rivelerà essere troppo impegnativo, nonostante la mole del nemico. Gli attacchi di Seymour sono molto prevedibili in quanto influenzati dalla posizione dei Luniodiski.
Ogni disco è dotato di quattro cerchi, ciascuno con un colore impresso in esso. Ogni colore è abbinato ad un elemento e di tanto in tanto i dischi gireranno. Seymour userà quattro magie ad ogni turno ed ognuna di esse sarà basata sul colore del cerchietto che ha puntato contro. Se, ad esempio, Seymour ha un cerchio rosso, due blu ed uno giallo, nell'ordine userà le magia Firaga, Blizzaga, Blizzaga e Thundaga. Le magie sono singole ed infliggono un relativamente alto valore di HP di danni. Come sempre, sarà la potenza del nemico la loro stessa rovina: parare gli attacchi sarà infatti semplicissimo poichè basterà utilizzare su tutto il gruppo una delle quattro difese paraelementari apprese da Yuna. In alternativa, potrete usare Difesa Totale, Nemitec di Kimahri che protegge da qualsiasi elemento.
Le difese potrebbero venire annullate da un Dispel di Seymour. Non perdete tempo e applicate la protezione associata alla magia che il nemico sta per lanciare. Per aiutarvi nel compito, usate Hastega sul gruppo e, se volete, Rigene.
Prestate particolare attenzione a quando Seymour diventa di un colore rosso acceso: significa che sta per lanciare la terrificante magia Ultima che manda in condizioni critiche tutta la squadra.
Indebolite Seymour usando Antiscutum e Antimajix. Attaccatelo quindi fisicamente e con le magie più potenti (non usate Yuna per l'attacco che dovrà esclusivamente pensare alla difesa).

"Alla fine sei tu a trapassarmi... Benchè io svanisca, il male dominerà su Spira" [Seymour]

Sconfitto Seymour Omega, Yuna trapasserà definitivamente Seymour il quale affermerà che non c'è speranza di sconfiggere Sin una volta per tutte.

	DENTRO SIN. LA CITTÀ DEGLI INCUBI - 1000 anni di sofferenze
	Mostri: Demomonolix, Alyadin, King Behemot, Barbatos, Exoray, Molboro il grande. Oggetti: Passosfera lv4, Master IV, Armilla Amazon, Megaelisir, Accapisfera, Difesfera FIS, Save the Queen Eoni: / Guil: 20.000

Sconfitto Seymour, avrete accesso alla città degli incubi... di male in peggio! Il sottofondo musicale cambierà ancora: siamo proprio alle battute finali del gioco.
Appena entrati, noterete sul muro a destra una specie di simbolo. Toccatelo per sapere che "10 mostri anelano al sonno eterno". Per far diminuire quel 10 dovrete sconfiggere molti mostri prensenti nella zona. Soltanto così potrete passare.
Una volta schiuso il primo sigillo, dovrete affrontarne un secondo il quale ne svelerà un terzo. Alla fine troverete una Passosfera di livello 4.
Tornate indietro e seguite il sentiero principale. Nella minimappa, noterete non uno ma due punti dove recarvi.

I mostri qui presenti potrebbero darvi molto filo da torcere e se così fosse, vi consiglio di andarvi allenare dapprima al monte Gagazet, poi alle Rovine di Omega e quindi di tornare qui.
Il Demomonolix contrattacca ogni volta che viene colpito con "Anatema del Faraone" che provoca diversi status dannosi. Equipaggiate difesa a veleno, maledizione, mutismo. Per sconfiggerlo, non usate gli attacchi fisici, bensì le magie più potenti. La magia che funziona meglio in assoluto è Sancta, che infligge circa 50.000 HP di danno al mostro.
Gli Ultra Might attaccano in coppia se sono allineati, altrimenti con Naghiarai o Salto Mozzatesta se non sono disposti in linea. Usate Antiscutum su di loro e abbatteteli con attacchi fisici o magie. Usate la stessa tencica per gli Adamanthar (usate Parafire per pararvi dai loro attacchi elementali di fuoco).
Gli Alyadin sono tra i mostri più rompiscatole. Pur trattandosi di non morti, sono quasi invulnerabili alle magie di ripristino come Reiz o Areiz, ma sono molto deboli al fuoco e al gelo: evocate Ifrit o Shiva per sbarazzarvi di loro in fretta.
Tra tutti i mostri, il più temibile è senz'altro (come è un classico in Final Fantasy), Molboro il grande. Questo mostro attacca ad inizio battaglia con Alito Fetido, tecnica che non lascia scampo: gli permette, infatti, di infliggere tutti gli status dannosi a tutta la squadra. A meno che non abbiate un colpo di fortuna, la conseguenza a questo brutto incontro è la morte. Se invece avete attivata l'abilità Iniziativa, potrete cercare di battere il mostro o fuggire a gambe levate (scelta consigliata a meno che non disponiate dell'abilità Fiocco per almeno un personaggio della squadra). Un'altra alternativa, sarebbe quella di far iniziare la battaglia a Yuna in modo che evochi Anima e metta fine alla battaglia in velocità: gli Eoni sono immuni alle alterazioni di status.

Lungo la strada troverete delle pedane. Premete X quando siete su una di esse per spostare muri o teltrasportarvi e trovare un Master IV e un'Armilla Amazon. Poco più avanti, nella piazzetta, potrete scorgere un altro sigillo. Usatelo per accedere ad un forziere e prendere un Megaelisir. Sempre nella pizzetta (al centro) troverete 20.000 guil scendendo la rampa. Salite sullapedana blu a sinistra per venire trasportati nella parte alta della città (senza premere niente). Percorrete lo stretto sentiero e prendete l'Accapisfera e la Difesfera FIS. Scendete per mezzo del'altra pedana.
Giungerete in una seconda piazzetta dove, salendo su delle mattonelle, farete alzare dei blocchi di pietra. Naturalmente, smontandoci, li farete tornare giù. Per ora non potete fare niente, perciò andate a sinistra verso il secondo sentiero di legno molto stretto. Non preoccupatevi se cadete e proseguite.

Giungerete ad una salvosfera. Proseguite a destra e venite verso la telecamera. Scendete dai blocchi premendo X e prendete dal forziere una Save the Queen (Mi hanno fregato l'arma?? A me un Gunblade... nd Quistis!). Non potrete procedere perché scivolerete a terra. Non vi resta che tornare indietro risalendo i blocchi.
Ora dovrete proseguire avanti. All'improvviso, quello che sembra essere un meteorite, cade vicino a Tidus. Avvicinatevi all'oggetto che ricorda molto un... coso gigante^^.
Verrete teletrasportati in uno strano mondo...

	IL CENTRO DELL'INCUBO - L'addio di Jecht e la fine del sogno
	Mostri: Varna, Demomonolix, King Behemot. Oggetti: Caryatide, Ramo Prodigius, MBiancosfera, Cait Sith Necro, Rovesciata, Tecnisfera, Frunting, Lancia Chevalier, Infinity, Parametrosfera Eoni: / Guil: /

Vi trovate in un mondo che sembra essere un frammento di tutti i luoghi di Spira messi insieme. Troverete gli alberi del bosco di Macalania o delle rovine Albhed in giro. La mappa non è disponibile ma sappiate che il mondo in cui vi trovate è più o meno rotondo. Avete già visto questo posto durante l'operazione Mihen. Avete visto morti vagare qui, e infatti ora vi trovate proprio nella torre dei morti (se aprite il menù lo vedrete).
Questo mondo verrà occasionalmente "bucato" da del lunghi cristalli e da delle gemme. Il vostro obiettivo sarà quello di prendere ben nove gemme tenendo presente che ad ogni gemma corrisponde un oggetto più o meno utile.
Se, invece, incapperete in un cristallo, verrete attaccati da un mostro casuale.
Una volta giunti a dieci oggetti, verrete nuovamente teletrasportati... ma questa volta non sarete più nella Torre dei Morti, bensì nel sogno di Sin, il luogo di nascita del sogno degli intercessori: Zanarkand.
Al centro della piccola piazzetta dove si trovano i guardiani e l'evocatrice c'è un uomo che da loro le spalle. Subito tutti riconosceranno la figura di Jecht, il padre di Tidus che, nel tentativo di salvare Spira, si immolò per diventare Eone Supremo.
Jecht ne approfitterà per parlare con Tidus ed esprimere, anche se implicitamente, la sua felicità nel rivederlo. Dopodichè dirà agli altri guardiani che presto dovrà trasformarsi completamente in Sin. Allora non sarà più in grado di controllarsi: l'unica vostra speranza sta nell'ucciderlo prima lo faccia lui.
Dopo averli messi in guardia, Jecht darà il via alla trasformazione mostrandosi per quello che è realmente diventato. Enormi arti infuocati si arrampicheranno sulla piazzetta di Zanarkand, dando il via alla colonna sonora che fa da sottofondo ai momenti più cruenti: si tratta di Other World, la profezia che descrive il destino di Tidus.

"Sei in ritardo, Auron. Ehi! Sei alto, ma pelle e ossa! Mangi bene? Sei cresciuto... Sai. Sono Sin. Beh... Ecco... Facciamola finita!" [Jecht]
"Papà... Ti odio!" [Tidus]
"Lo so. Sai cosa devi fare. Non sento più bene l'Inno. Presto, sarò Sin. è una fortuna che siate qui. Ah, una cosa. Quando inizieremo, non sarò più io. Non potrò controllarmi. Mi dispiace..." [Jecht]

	29° Boss: L'Eone di Braska
	HP: 60.000 - 120.000 Attacchi: Saetta Jecht, Dita di Jecht (turbo), Furia di Jecht (turbo) Ruba: Turboetere x2
	Pagoda Yu x2
	HP: 5000 (Si bloccano ad ogni attacco fisico e magico). Attacchi: Scarica di energia

Innanzitutto dovete sapere che l'Eone di Braska, essendo un eone, dispone di una barra turbo. Essa verrà aumentata dai suoi attacchi verso i nemici o dagli attacchi dei nemici verso di lui. Inltre, i due Pagoda Yu ai lati, andranno ad aumentare la barra con una tecnica speciale chiamata Scarica d'energia.
Potrete far diminuire la barra con il comando Extra di Tidus "Parla". Attenzione però: questo comando potrà essere usato soltanto due volte nella battaglia, dopodichè Jecht perderà completamente il controllo e non sarà più possibile difendersi dalle sue turbo.
Soprattutto per i più deboli, usate Hastega sul gruppo ed attaccate con le magie i due Pagoda Yu laterali in modo che si blocchino momentaneamente e non diano energia all'Eone Supremo che dovrete attaccare fisicamente o con magie. Attenzione alla sua tecnica "Saetta Jecht" che infligge status pietra ad un membro del gruppo. Difendetevi con "DIF Pietra +" per almeno un personaggio nella squadra o curate con un Ago Dorato, un'Albhedina o Esna.
Quando sarete riusciti a battere l'Eone di Braska, l'enorme Eone estrarrà dal torace un'enorme spada e il simbolo degli Zanarkand Abes alle sue spalle diventerà di fuoco proprio come quando la sua città venne distrutta.
In ogni caso, l'Eone di Braska acquisirà il doppio della sua normale potenza anche se gli attacchi saranno gli stessi. Ricordatevi che l'HP è di 120.000 punti ora. Prestate attenzione all'attacco fisico esteso a tutta la squadra che possiede (molto facile da schivare se siete con i parametri intorno al centinaio!).
Ricordatevi che vale sempre la regola della barra turbo e che i due Pagoda laterali continuano a funzionare...
Le Turbo che eventualmente Jecht vi scatenerà contro, sono molteplici, ma la maggior parte di esse colpiscono un solo membro della squadra infliggendogli medi danni.

"Per la prima volta... sono felice d'averti come padre!" [Tidus]

La fine è giunta. Jecht tornerà ad essere un umano dopo che Yu Yevon avrà lasciato libero il suo corpo. L'uomo si accascerà al suolo privo di forze. Tidus gli correrà incontro in lacrime e ancora una volta gli dirà con scarsa convinzione che lo odia.
Poco prima di morire, Jecht dirà a Yuna che non c'è tempo per trapassarlo, ma che deve pensare ad evocare gli Eoni in modo da sconfiggerli. La sua tesi viene supportata anche dal piccolo intercessore di Bahamut che intimerà a Yuna di evocarli per distruggere i luoghi in cui Yu Yevon può andare.
Il nemico piomberà dall'alto distruggendo ogni cosa... vi troverete tutti sulla spada di Jecht dove dovrete sostenere le battaglie finali. Dopo un ultimo incoraggiamento da parte di Tidus, Yuna comincerà ad evocare gli Eoni, uno per uno. Potrete scegliere l'ordine con cui evocarli: una volta sul campo di battaglia, verranno posseduti da Yu Yevon e cominceranno ad attaccarvi. La loro potenza non è elevatissima, ma anche se lo fosse non avreste nulla di cui preoccuparvi: tutta la squadra, infatti, è sotto la protezione dello status Risveglio. Ogni volta che morirete, vcerrete resuscitati ritrovandovi con un quinto dei vostri HP totali circa.

Gli Eoni sono stati sconfitti tutti. Yu Yevon non ha altro posto dove andare, così si mostrerà ai vostri occhi per quello che è veramente. Dopo il triste discorso di Tidus (la cui frase finale verrà ripresa poi da Yuna nel preludio a Final Fantasy X - 2), la battaglia finale avrà inizio.

"Amici... Questa è la nostra ultima battaglia insieme. Quello che sto cercando di dire è che... Una volta sconfitto Yu Yevon, io svanirò. Addio, ragazzi. Lo so che è da egoisti. Ma questa è la mia storia!" [Tidus]

Yu Yevon non è certo un boss temibile come quelli dei precedenti Final Fantasy. Potrete sconfiggerlo in vari modi, uno dei quali è di applicare lui lo status zombie e lanciargli una Coda di Fenice. Questo è il modo di più semplice di ucciderlo e consigliato a chi non è molto allenato (che non sa cosa si è perso...).
Se, invece, volete prolungare un po' lo scontro finale, attaccate il nemico con attacchi fisici e magici. La sua difesa non sarà superiore a quella di un qualsiasi mostro alle Rovine di Omega o addirittura ad un mostro presente nel Mare delle Pene.
Inoltre, tutta la squadra, sarà ancora sotto lo status Risveglio perciò l'unico vostro avversario è il tempo... che tra l'altro è un po' difficile che scada!
Avete terminato Final Fantasy X. Tenete a portata di mano il fazzoletto, comincia il lunghissimo filmato finale...

Attenzione: non proseguite con la lettura se non volete rovinarvi il finale. Le prossime righe contengono grossi Spoiler.
Battuto Yu Yevon, avrete sconfitto tutti gli Eoni presenti sulla faccia di Spira... a Besaid si festeggia il Bonacciale Eterno, nei naos degli intercessori, le statue degli Eoni si pietrificano prive di vita...
Ma c'è chi non festeggia affatto. Yuna è costretta a trapassare Auron e a Tidus restano ormai pochi minuti di vita. L'Aeronave arriverà appena in tempo per portare via tutti quanti dal luogo della tremenda esplosione di Sin, dovuta al trapasso dell'enorme entità.
Tidus sta per scomparire. Dopo aver salutato tutti quanti, Yuna si getterà tra le sue braccia ma, essendo ormai fantasma, non riuscirà ad afferrarlo e cadrà a terra... i lunioli vagabondano nell'aria. Yuna si rialza e, senza guardarlo, gli confessa di amarlo.
Tidus abbraccerà Yuna per l'ultima volta sotto lo sguardo impotente dei loro amici...
Poi, per evitare altre sofferenze, di getta dall'aeronave. Wakka è arrabbiato, Lulu è rassegnata, Rikku piange, Kimahri è triste.
Anche Yuna piange fissando il vuoto... ma versare lacrime, ora, non serve a niente: Tidus ha finalmente potuto riabbracciare suo padre.

Un lungo fischio squarcia la quiete del mare. “Se ci perderemo di vista e tu fischierai, io correrò da te” le aveva promesso Tidus. Yuna tenta disperatamente di rivederlo ancora una volta, ma nel suo cuore sa che ormai non c'è speranza. Lulu la accompagna allo stadio di Blitzball di Luka dove dovrà tenere un discorso a tutta Spira riunita in onore degli invocatori passati, degli intercessori, dei suoi amici e di Tidus, il vero liberatore di 1000 anni di sofferenze.
Si conclude così anche questo capitolo di Final Fantasy, aprendosi la strada ad una nuova avventura che vede protagonista la bella Yuna alle prese con i fantasmi del passato del pianeta.
Non spegnete la consolle prima che sullo schermo compaiano le parole The End o potreste perdervi una misteriosa scena, nonchè perdervi le incredibili melodie dei titoli di coda.

"Tutti abbiamo perso qualcosa di prezioso... Casa, sogni, amici... Ma ora... Sin è morto finalmente. Spira è di nuovo nostra. Il viaggio sarà duro, ma abbiamo tempo. Insieme ricostruiremo Spira. E... un'altra cosa...
I compagni persi, i sogni svaniti... non dimentichiamoli mai!" [Yuna]



NB: non spegnete la consolle quando compariranno i titoli di coda. Aspettate che anch'essi finiscano in modo da gustarvi un'altro piccolo filmato che, però, fa capire che Final Fantasy X non finisce qui...

Torna alla soluzione della [settima parte].
Continua...

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Soluzione

I: Inizio - Boss Thros
II: Besaid - Kilika
III: Luka - Via Djose
IV: T Djose - Seymour
V: Macalania - Neo Seymour
VI: P Bonaccia - S. Beta
VII: M Gagazet - Sin
VIII: Mare delle Pene - Fine

Missioni secondarie

Eoni Oscuri
Zoolab
Blitzball
Der Richter

Guide

Abilità
Oggetti
Equipaggiamento
Armi
Armi dei 7 astri
Eoni
Tangente
Apeiron
Turbotecniche
Templi

Extra

Personaggi
Colonna Sonora

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