GESÙ VIENE ARRESTATO
Ti
adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo perché con la tua santa croce hai redento
il mondo. Dal
Vangelo secondo Luca Mentre
Gesù ancora parlava con i discepoli arrivò Giuda, uno dei Dodici, accompagnato
da molti uomini armati di spade e bastoni. Il traditore si era messo d’accordo
con loro. Aveva stabilito un segno e aveva detto: “Quello che bacerò è lui.
Voi prendetelo e portatelo via con decisione”.
LACRIME
Di PIOMBO testimonianza
dall'Albania Strana
guerra, quella albanese! Un popolo armato, un popolo che spara: ma contro chi?
chi è il nemico? Spara
in alto con rabbia o nell'euforia della festa ma questo cielo non trattiene i
colpi: per la legge fisica dì gravità essi tornano indietro, provocando danni,
motto spesso, irreparabili. Un
papà bussa alla porta della Caritas, racconta di suo figlio: ha un proiettile
in testa, uno dei tanti proiettili in ricaduta. I medici non sanno cosa fare,
"Un intervento all'estero può salvarlo!” dicono. Ogni giorno il papà di
Dorian è lì, accovacciato per terra e aspetta. Poi,
un ospedale italiano si rende disponibile: nove ore d’intervento lo
restituiscono alla gioia dei suoi genitori. Questo,
uno dei tanti casi di cui siamo testimoni. Ne
soccorri uno ne restano cento: un problema che non sì risolve. Resta, però,
l'aver teso la mano, l'aver fatto proprio il dramma di questi nostri fratelli
che faticano a ritrovare la giusta rotta. L'aquila,
simbolo dell'Albania, deve stendere le sue ali e spiccare il volo ma deve essere
lei a volerlo. Dobbiamo infondere questa certezza: solo allora verranno riposte
le armi. E
il cielo, fatto non più tiro a segno, sorriderà su un popolo in marcia verso
un futuro migliore. PREGHIERA La
violenza di spade e bastoni e il bacio dell'inganno avvolgono
il Maestro. Quando
il nemico e la violenza sembrano prevalere, la
vita donata per amore diventa seme di speranza. Gesù,
fa' di me uno strumento della tua pace! Dov'è
odio, fa che io porti il perdono... Dov'è
l'offesa, fa che io porti l'amore... |