Menu principale:
26-
Nuovo piano anticrisi della Regione Veneto: finanziamenti agevolati per sostenere il fabbisogno di liquidità delle piccole e medie imprese
Queste misure, che erano state adottate una prima volta nel corso del 2010, mirano a fronteggiare le difficoltà finanziarie derivanti dalla stretta creditizia alla quale sono sottoposte le imprese, e dai crescenti costi dei finanziamenti bancari.
Gli interventi verranno attuati dalla finanziaria regionale Veneto Sviluppo spa, utilizzando le risorse di quattro fondi di rotazione.
Beneficiari
Piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio, servizi e turismo.
Operazioni agevolabili
I finanziamenti agevolati potranno essere erogati:
1. a fronte di crediti insoluti, sorti nei diciotto mesi antecedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione;
2. a fronte di crediti maturati verso le pubbliche amministrazioni;
3. a fronte di rimborsi di finanziamenti a medio lungo termine accesi per investimenti aziendali, per un importo non superiore all’ammontare delle rate pagate nei 24 mesi antecedenti la data della domanda di agevolazione;
4. per anticipazioni a fronte di ordini accettati o contratti di fornitura di beni e servizi (esclusa l’attività di consulenza). In questo caso, l’ammontare minimo da documentare, per singola operazione di fornitura, è di 5.000 euro, al netto di IVA.
Fondi di rotazione
I finanziamenti agevolati verranno erogati utilizzando le risorse dei fondi di rotazione di settore, gestiti dalla finanziaria Veneto Sviluppo:
-
-
-
-
Il meccanismo dell’agevolazione prevede che Veneto Sviluppo eroghi alle banche il 50% della provvista a tasso zero, consentendo una riduzione del 50% del tasso d’interesse applicato ai finanziamenti.
Caratteristiche dei finanziamenti agevolati
-
-
-
fondo PMI industria: min. € 25.000 – max. 500.000
fondo artigianato: min. € 25.000 – max. 300.000
fondo commercio/servizi: min. € 15.000 – max. 500.000
fondo turismo: min. € 25.000 – max. 500.000.