Menu principale:
16-
Giunta vara provvedimento per piccole imprese
Un provvedimento volto a garantire maggiore efficienza a tutta la filiera del credito ed a generare un effetto positivo sia per le banche sia per i Confidi e' stato messo a punto dalla giunta regionale abruzzese. La finalita' e' quella di consentire ai Confidi e quindi al sistema delle piccole e medie aziende, di accedere direttamente, cioe' senza il tramite del mondo bancario, al fondo centrale di garanzia che e' assistito dalla garanzia dello Stato. In sostanza, l'utilizzo del fondo centrale di garanzia viene limitato alla controgaranzia attraverso i Confidi per operazioni di importo contenuto. La novita' e' stata presentata, questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa, dal vice presidente ed assessore allo sviluppo, Alfredo Castiglione.
In sostanza, si tratta di una diversa modalita' di utilizzo del Fondo centrale di garanzia e quindi di una misura tesa a favorire le piccole e medie imprese.
Precedentemente, infatti, quando le micro, piccole e medie imprese avevano bisogno di un finanziamento finalizzato all'attivita' di impresa, dovevano necessariamente passare per il tramite del sistema bancario per farsi garantire l'operazione. Adesso, l'impresa, fino ad un ammontare di 100 mila euro di finanziamento, puo' attivare, attraverso i Confidi, la cosiddetta 'controgaranzia' senza bisogno di far ricorso al sistema bancario. In sostanza, e' il Confidi a garantire direttamente il finanziamento.
''A conferma della forte attenzione della regione verso il mondo dei Confidi -
Naturalmente i Confidi certificheranno tutto cio' che prsenteranno direttamente al Fondo Centrale di Garanzia, ed i Confidi piu' strutturati saranno certamente piu' rappresentativi ad esplicare simili procedure''.
''I vantaggi per il sistema imprenditoruiale -
Un provvedimento che si aggiunge ai due bandi rivolti al mondo del credito: quello relativo al fondo rischi da 18,5 milioni di euro nell'ambito dei fondi Por Fesr e quello da 14 miliioni di euro, appena scaduto, destinato a rafforzare il patrimonio dei Confidi.
15-
Banca dell'Adriatico, 20 milioni per i danni da maltempo
L'istituto di credito ha stanziato la somma per finanziamenti a condizioni particolari destinati alle imprese, agli agricoltori, ai piccoli artigiani e commercianti e alle famiglie marchigiane e abruzzesi.
Banca dell’Adriatico ha stanziato un plafond di 20 milioni di euro per finanziamenti a condizioni particolari destinati alle imprese, agli agricoltori, ai piccoli artigiani e commercianti e alle famiglie marchigiane e abruzzesi che hanno subito danni a causa degli eventi alluvionali dei giorni scorsi. Il plafond e’ destinato a finanziamenti a medio lungo termine per il ripristino di strutture danneggiate e di beni materiali.
Oltre ad un’agevolazione sulle condizioni economiche, i finanziamenti saranno attivati con un iter preferenziale e semplificato, in modo da accelerare i tempi di risposta. “Vogliamo essere subito e velocemente al fianco delle famiglie, degli imprenditori e, in particolare, degli agricoltori -
14-
Finanziamenti e Microcredito Abruzzo: novità dai pacchetti Presto 2 e Lavoro Subito11-
Importanti opportunità per le imprese abruzzesi sono quelle che derivano da "Presto 2", seconda versione del Pacchetto Regionale per il Sostegno al Territorio e all'Occupazione, e da "Lavoro Subito", due iniziative appena presentate dal presidente della Regione Gianni Chiodi.
L'amministrazione regionale ha annunciato lo stanziamento di ingenti risorse: nel dettaglio, 76 milioni 517 mila euro per Presto 2 e 20 milioni 200 mila euro per Lavoro Subito. I due pacchetti hanno l'obiettivo di avviare misure strategiche a sostegno delle politiche attive del lavoro, del credito, dell'imprenditorialità e delle infrastrutture: "misure incisive per contrastare la crisi", secondo quanto affermato dal presidente Chiodi.
In particolare, i due strumenti sono concepiti per dare una spinta decisiva all'erogazione di credito e allo sviluppo a vantaggio delle imprese, vediamo come.
Presto 2
All'interno del pacchetto, ecco la suddivisione delle risorse:
circa 57 milioni di euro, a valere sul Par Fas, dei quali oltre 30 milioni saranno destinati allo sviluppo di banda larga e di contenuti, applicazioni e servizi digitali avanzati in ambito e-
circa 9,25 milioni di euro, a valere sul Po Fse 2012-
10 milioni di euro a valere del Por Fesr, di cui 2,5 milioni andranno a finanziare la promozione dei servizi ICT per le imprese e 7,5 milioni per il potenziamento delle reti immateriali nelle zone di montagna.
Lavoro Subito e Microcredito 2:
Tra le varie iniziative comprese in Lavoro Subito è stato annunciato il bando Microcredito 2, per l'erogazione di piccoli prestiti -
I bandi di tutte le iniziative previste nei due pacchetti, assicura l'amministrazione regionale, saranno pubblicati entro la fine di novembre.
9-
ABRUZZO.
BANDO “GOAL” -
Il bando GOAL è riservato alle nuove imprese (o nuovi liberi professionisti) formate da giovani tra i 18 e i 35 anni compiuti, e prevede un contributo a fondo perduto del 100% delle spese ammissibili, con un massimo di euro 25.000,00. Tale bando è molto appetibile per chi vuole avviare una nuova impresa o una nuova attività libero professionale. La scadenza del bando è fissata al 20 dicembre 2013.
BANDO “INTRAPRENDO” -
Il bando INTRAPRENDO è invece riservato alle sole nuove imprese formate da soggetti disoccupati/inoccupati da almeno 6 mesi e residenti in Abruzzo sempre da almeno 6 mesi, e prevede un contributo a fondo perduto del 100% delle spese ammissibili, con un massimo di euro 25.000,00. Tale bando è molto appetibile per chi vuole avviare una nuova impresa. La scadenza del bando è fissata al 20 dicembre 2013.
BANDO “LAVORARE IN ABRUZZO 4” -
Il bando LAVORARE IN ABRUZZO 4 è destinato ai datori di lavoro (di tutte le categorie) che incrementino la propria base occupazionale, e prevede un contributo a fondo perduto per ogni lavoratore assunto (con dei limiti quantitativi) che va da euro 10.000,00 ad euro 15.000,00 (a seconda della tipologia del lavoratore).
Tale bando ha molti vincoli per il datore di lavoro, ma potrebbe essere appetibile per chi vuole comunque assumere, a patto però che attraverso tali assunzioni incrementi la propria base occupazionale. Le domande vanno presentate a partire dal 10 dicembre 2013, ma trattandosi di procedura a sportello, per evitare l’esaurimento dei fondi occorre presentare la domanda nella stessa giornata di martedì 10 dicembre.
BANDO “MICROCREDITO” -
Il bando MICROCREDITO, infine, è riservato a tutti i soggetti non bancabili (liberi professionisti e imprese di persone, sia costituite che costituende), e prevede un finanziamento agevolato da restituire in 5 anni al tasso di interesse dell’1%, con un massimo di euro 10.000,00 per i liberi professionisti e le ditte individuali, ed un massimo di euro 25.000,00 per le società di persone (sono escluse le società di capitali). Anche in questo caso le domande vanno presentate a partire dal 10 dicembre 2013, ma trattandosi di procedura a sportello, per evitare l’esaurimento dei fondi occorre presentare la domanda nella stessa giornata di martedì 10 dicembre.