I
Menhir
Il
Menhir
Comparso in Europa a partire dal terzo millennio a.C., il menhir
si diffuse fino alla
prima età del bronzo. È costituito da un’unica pietra grossolanamente
lavorata, collocata verticalmente nel terreno e orientata verso
meridione. La forma può essere cilindrica, conica o di parallelepipedo.
L’altezza è variabile tra uno e dieci metri (ma in Francia ne
esiste uno alto più di 20 metri). Sulla superficie sono scolpiti
a volte armi e ornamenti in modo variamente particolareggiato,
il che fa pensare che la pietra stessa potesse rappresentare un
guerriero, ma a volte aveva verosimilmente destinazione funeraria
e/o culturale. Isolati, allineati o disposti a cerchio come nel
monumento di Stonehenge, i menhir avevano probabilmente un significato
magico e religioso.
I
menhir di Muro Leccese
Menhir
“Croce di S. Antonio”
alto circa 4,2
metri, è situato sulla vecchia strada comunale per Giuggianello
Menhir
“Trice” alto circa 4,3 metri, situato su una piazzetta tra via
Arimondi e via Corsica nei pressi della chiesa bizantina di S.
Marina " largo trice" . Fino agli anni '30 esso era situato sulla via Corsica
ex tratto Toselli, da dove nel luglio del '49 fu spostato
per ampliamento del fondo stradale, ma fu ricostruito nel 1950
.
Menhir
di “Miggiano” alto circa 2 metri,
situato sulla strada comunale Muro S. Maria di Miggiano.
Menhir
“Giallini” alto circa 1,6 metri, situato all’interno degli impianti
sportivi in via Martiri d’Otranto.
Menhir
del “Crocefisso di Brongo” o “Pietrafitta del Crocefisso” alto
circa 1 ,7
metri,
situato nei pressi del Parco del Crocefisso sulla via Isonzo antica
Via Brongo.
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