Home ] Rubriche ] GdR&Co. ] Pc & internet ] Libri & fumetti ] Cinema & musica ]

Solomon Kane, un eroe da rivalutare 

Su
Il più grande uomo scimmia ...
Il castello di Eymerich
I cristalli di Eymerich
Mater Terribilis
Neil Gaiman: Coraline
Benoît Sokal
A. L. Huxley
Fahrenheit 451
Il salmone del dubbio
Il Silmarillion
Il caso di Dexter Ward
La lama sottile
La bussola d'oro
Solomon Kane
Berserk
Lo Hobbit
Drizzt: trilogia degli elfi scuri
Il ciclo di Darksword
Neil Gaiman: American Gods
In mare con Gordon Pym
H.G. Wells: una biografia
Edgar Allan Poe

Se Salieri non fosse stato un contemporaneo di Mozart, ora godrebbe certamente di fama maggiore. E se Robert E. Howard non avesse concepito Conan il barbaro, oggi lo ricorderemmo come il creatore di Solomon Kane. Il successo del Guerriero dell'era Hyboriana oscurò infatti tutti gli altri personaggi del 'Bardo di Cross Plains', relegandoli nel limbo letterario dal quale non sarebbero emersi mai più.

Ora, grazie agli sforzi dell'Editrice Nord e di Gianluigi Zuddas, Solomon Kane ha finalmente guadagnato il posto tra i classici che gli spettava di diritto. Le sue avventure sono state raccolte in un gradevole volume che contiene quelle scritte da Howard, degnamente completate ove fossero incompiute, più due racconti di Zuddas che danno inizio e conclusione all'intera saga. 

Si tratta di un'epica che ha pochi punti di contatto con l'Heroic Fantasy a cui Tolkien ci ha abituato, soprattutto perché Kane è un eroe davvero atipico. Torvo nell'aspetto e paludato di nero come si confà ad un cacciatore di streghe, Kane è il classico spadaccino dai nervi d'acciaio, uno zelota che, forte del coraggio del giusto affronta impavido orrori innominabili e creature demoniache. Sfuggito alle persecuzioni dei Tudor, questo puritano d'acciaio dallo sguardo di falco erra per terre strane ed esotiche alla ricerca del male, per purificarlo col fuoco e l'acciaio della sua spada. 

Kane è un fanatico che porta avanti la sua crociata personale: la mano del Signore lo guida e giammai può fallire, la morte non ha alcuna importanza per lui, ciò che conta è dar degna prova di sé. Duro e puro: non esistono aggettivi più calzanti per questo personaggio protagonista di storie fantastiche ed avvincenti, che mostrano tutti i canoni del comune romanzo d'avventura riuscendo  ugualmente a sorprendere. All'erranza, che è un carattere tipico della fantasy si aggiungono influenze decisamente lovecraftiane unite in un mix che era ed è tutt'ora molto originale.


Anche se non ha mai avuto la vittoria definitiva sul maligno, Kane ha pienamente trionfato sugli scaffali delle librerie.

16/11/2002

 

 
Un Bel sito su Solomon Kane: