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King Arthur

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Elenco articoli:
"King Arthur" è lo pseudonimo di Emanuele Artuso; esso prende spunto in parte dal cognome, ed in parte dall'esigenza di raggiungere un'alea di regalità, ispirandosi a quanto fece Freddie Mercury scegliendo il nome del proprio gruppo, appunto "Queen".
"Ho 20 anni e nella poesia trovo il modo più compiuto per dare il là alle mie emozioni. Il mio pensiero sull'arte poetica è questo, in sintesi: essa non nasce da una pianificazione studiata a tavolino, ma prende spunto naturalmente, da episodi che vengono immortalati in un verso, in un momento che può essere definito catartico, quasi magico. La poesia nasce dall'animo, da un bisogno irrefrenabile di dare sfogo alle proprie sensazioni. D'altra parte, essa non si limita ad un qualcosa di strettamente personale e vuoto: può costituire, per chi vi si accosta, un utile esperienza su cui meditare e trarre considerazioni, analogie, critiche."
Giubilo e ferite d'amore. Questo ciclo poetico è incentrato su una storia d'amore, fonte inarrivabile di sensazioni e pensieri. La potenza dell'amore si sprigiona in una sorta di sogno, che irradia di sentimenti puri e dolci; ogni aspetto della vita appare edulcorato, scevro da difficoltà ("Alla mia donna", "30 luglio"). In particolare, "8 aprile" è celebrativo delle ineffabili sensazioni che scaturiscono dal contatto con la persona amata. Ma, d'improvviso, l'incanto svanisce e la fiamma della passione muore, lasciando il posto alla consapevolezza, alla lucida constatazione del vero, pienamente raccolta da "Mutazione". L'iter è faticoso e travagliato ("Ti amo, ti odio"), ma giunge al pieno compimento con "Rinascita" e "Sensazioni", che presentano un cuore nuovo, più maturo, forse più freddo, ma ancora in grado di lottare ed esperire.
Amicizia: come Adelchi ed Anfrido.. Viene celebrato uno dei valori riconosciuti da tutta la storia letteraria, l'amicizia, e la pietra di paragone viene trovata in Adelchi, protagonista dell'omonima tragedia manzoniana, ed Anfrido, il suo fedele amico, che lo incita e supporta. Il destinatario è Lorenzo, nascosto sotto una sorta di "senhal ", ossia "Magnifico", protagonista e testimone di tante mie vicende, sempre pronto ad offrire una parola di sincerità al mio cuore. "Due muse" è una sorta di inno speranzoso affinché i nostri destini d'amore trovino alfine un approdo di pace e serenità.. Inno all'amistà; Al novello Magnifico; Due muse.
Potenza della natura. Determinati stati d'animo influenzano una visione della natura che cangia di istante in istante. "Natura vivida" è profondamente segnato dalla felicità sentimentale che fa apparire come assolutamente consonanti la temperie fisica con quella spirituale dell'io lirico, secondo un canone già presente per esempio nei romanzi romantici di Goethe e Foscolo. "Occaso agreste" è il dolce tratteggiare di un tramonto in campagna, che raccoglie dei flash variegati e ricchi di riferimenti eruditi, in primis di leopardiana memoria. "Oblio onirico" prende ispirazione dal sonetto foscoliano "Alla sera" e disserta sull'inclinazione dell'uomo di dover comunque e sempre addentrarsi in varie battaglie e difficoltà per riuscire a trovare l'essenza della vita. Come particolarità è l'unico componimento che segue uno schema con rima (alternata). Hyde Park è frutto di un viaggio a Londra. Stelle, invece, fa parte di un particolare periodo di riflessioni.
E' dolce il naufragar della mente? In questo gruppo di scritti (comprendente la prosa "La vita") spicca un forte accento meditativo sulle tematiche che da sempre hanno destato l'attenzione dell'uomo, ossia la vita e la morte; non ne emerge una risposta univoca, come è ovvio che sia, non esistendo essa. Ne esce una visione del tutto personale, intrisa di lucido pessimismo e influenzata dal pensiero di alcuni maestri, su tutti Lucrezio, Eraclito, Foscolo e Leopardi. Di accertato, vi sono le difficoltà che presenta la vita; il costante tentativo dell'uomo di primeggiare, spinto da un istinto insopprimibile; l'impossibilità di opporsi a ciò, e l'impossibilità di fornire risposte esaurienti circa i dubbi che assalgono le assetate menti umane. A livello stilistico, ciò si esplica in uno stile più greve dell'usuale, con frequenti riferimenti letterari e un periodare molto complesso, che fa reiterato uso delle interrogative, proprio a sottolineare l'affannosità delle domande dell'uomo, destinate però a non trovare una risposta... Ire solingo; La vita; Lotta infinita; Morte. Di un particolare momento di riflessione sono Passato (Presente?...) e Lacrime. Degli avvenimenti del settembre duemilauno è frutto Guerra. La fenice leonina, Ne è valsa la pena, Ti ho sognata, è il triodo che vede la luce insieme al 2002.
Tributo ai grandi. In questa sezione si rende omaggio a personalità che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia, sia della politica, dell'arte, ecc.. "Al nunzio degli dei" è tributato a Freddie Mercury, indiscussa stella di prima grandezza nella storia della musica. Al di là dell'eccessivo stile di vita, se ne tratteggiano le caratteristiche di amante del bello, esteta puro ed inarrivabile, nonchè io lirico di primissimo ordine, capace di suscitare i sentimenti più veri in chi lo ascolta, quasi in preda ad una sorta di estasi magica. Per il decimo anniversario della scomparsa è Decade.
Love of my life. Questo ciclo di poesie è dedicato all'amore splendido e sincero per Laura ("Splendida"), nome dai risvolti poetici che evoca un suggestiva comparazione con uno dei padri della poesia italiana, Francesco Petrarca ("Io come Petrarca"); il mondo naturale sembra armonizzarsi con questo sentimento fatto di dolcezza e gioia ("Rosa regina") e svela anche nei suoi attimi piu' tipici dei segreti che si manifestano al cuore amoroso ("Pioggia per noi").