Quando il rigoglio della
natura
S'emancipa e raggiunge l'acme,
Quando la stella alma di vita
Di più il suo volto ostenta,
La mia Stella viene alla
luce
E da quell'attimo i nefasti
Giorni della vita passata
Scivolano nell'atro oblio.
Completa è la
catarsi che Ella
Cagiona nel mio animo,
Prima afflitto da ineffabile
Andare solingo, da tedioso meditar.
Se mai Ella fosse ,dall'alto,
Discesa, chi mai avrebbe
Salvato quest' atomo malato?
La Sua anima è pinta come l'aere
Solcato da un astro lucente,
Che abbacina, agglutina e informa
Da un nulla indefinito ,
Ad una sacra speme che innalza
E che propaga l'imperitura
Essenza della vita amorosa.
Senza Ella, l'imago della morte
Campeggia, ma eterna è la mia Stella. |