Istanti di sangue scorrono
Veloci,imperterriti,sicuri,
Quali subitanee saette
Nate per straziare e uccidere.
Folgori impazzite, invadono
L'animo umano malato
Non atomo opaco, ma intero
Universo,atro e incancrenito.
Quali sorti?spezzare
le catene
Della follia ? stringere il pugno
Con rabbia, e mordere solo
Polvere,polvere,polvere?
Non c'è "ratio",non
c'è via,
ma non è più dolce il volo
di una farfalla che il ruggito
feroce di una tigre rabbiosa?
Da sempre l'uomo ingenera
Spirali di morte, ma non vi è
Anche un cuore,un sentimento
Che chiama e urla e soffre?
E se alla fine l'urlo
finisse
E la sofferenza si tramutasse
In riflessione e amore?
E' solo vano illudersi? |