Ventiquattro
Novembre
Millenovecentonovantuno
La splendida farfalla
si ferma,
stanca e malata,ed inizia
a riposare, silenziosa;
chiude le ali dorate ,
e si distende su un letto nebuloso.
D'incanto un fascio lucente
L'assale,la eleva e ne diffonde
Il magico canto, ovunque;
il suono si propaga ,
e la farfalla vola ancora,
investita di vita nuova,
più grande e maestosa,
e riluce di uno scintillio elettrico;
ognuno la ammira,estasiato,
sovrana e regina,
e sente la sua mancanza
terrena, ma avverte,innatamente,
un qualcosa di eroico ed eterno,
in quel volo meraviglioso. |