Ti ho sognata,aquila d'oro,
stavi sfavillando gemme
preziose, scintillanti di magia,
e io ti ammiravo volare
e mi mancava il fiato:
se mai potessi raggiungerti,
quello sarebbe un irrompere
libero e travolgente,fresco
di una goccia d'acqua cristallina
che si posa sullo sguardo
dell'iris bianco innervato di blu.
Torna da me, amore mio,
hai straziato la mia mente,
saccheggiato il mio cuore,
e scuoti il mio pensare assorto.
Non ti dimentico, e mai lo farò
Perché nei tuoi versi colgo
Amore, passione,maestosità.
Aquila d'oro, spezzerò le catene
Per te, e attraverserò il cosmo
Come un missile furioso
E ti rivedrò, non solo
In sogno, e il fiato mi mancherà
Ancora, ancora, ancora. |
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