Come un soffio gelido
di vento,
sfiora la mia mente e si incarna
in una foglia secca,che si frange
in mille pezzi al primo impatto.
Aviti pensieri ricorrono
,
e si rincorrono, sfuggenti ,
invitandomi al meditare :
dolci come frutti divini
o amari come frecce sataniche,
essi rompono il silenzio
e si schiantano impetuosi
sul volto del mio intelletto.
I nomi scritti sulla
sabbia
scompaiono al primo sibilo
di vento, e di essi nulla rimane
se non un pallido e inerme
ricordo:ma le immagini vivide,
le gioie,i pianti,i cuori lastricati
di dolore e tenebra non scolorano
perché sono scolpiti titanici
nella dura pietra della vita,
non nella dolce sabbia del mare. |