CUCINA CON ME

































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Ogni giorno una ricetta nuova, spiegata in maniera chiara ed esaustiva per permettere anche ai meno esperti di creare piatti degni di uno chef.
Sito della scrittrice Loredana Limone, nel 2003 è uscito "La cucina del Paese di Cuccagna " una passeggiata letterario-gastronomica nella città di Matilde Serao.

Lo Zen e l'arte della cucina: Mi congratulo con me stesso
Mi congratulo con me stesso Scritto da Francesco il 01.04.06 alle 16:29 in Generale Giovedì della settimana scorsa mi sono ammalato.
Era tanto tempo che non succedeva, e mi sono ritornati in mente tanti ricordi :).
Sono sempre stato piuttosto lento nelle guarigioni, e con tendenza a sviluppare complicazioni o ricadute.
Perciò, nella tradizione più tipica, il mio decorso da malato era: tre o quattro giorni di febbre alta (tra i 38 e i 39), inizio di assunzione antibiotici, dopo un paio di giorni la febbre cala, piccola convalescenza e via..
La dottoressa me ne ha dato la possibilità, facendomi un certificato medico adeguato e non prescrivendomi niente..
La tipica sensazione di piacevole stordimento e rilassato benessere che lascia la febbre quando se ne va me la sto assaporando tutta, senza sentirmi il solito disastrato.
Presto parteciperò ad un seminario con Jasmuheen e...
Scherzi a parte, smettere di mangiare e di bere è davvero una cosa pazzesca, ma l'alimentazione pranica esiste realmente e si sta anche lentamente diffondendo.
Io non so se avrei il coraggio di sottopormi al processo di 21 giorni da cui poi si riesce ad uscire pranisti, comunque quello che ho letto (3 libri di Jasmuheen) e i dialoghi avuti con amici che ne sanno qualcosa mi hanno incuriosita ed attratto veramente moltissimo..

La cucina di San Lorenzo
La cucina di San Lorenzo by Gusto Assoluto Trofie al pesto nero Scritto da Piperita il 19.02.07 alle 14:30 in La ricetta | Primo .
Tanto per vivacizzare un tipico piatto italiano come le trofie al pesto, mi sono buttata su sapori e colori diversi.
Può essere servito sia caldo che come piatto freddo.
Frullare il patè di olive con l’aglio e i pistacchi..
Scolare la pasta, condirla con il pesto preparato..
permalink · commenti (0) Crocchette di patate e salmone Scritto da Piperita il 08.01.07 alle 18:30 in La ricetta | Secondo .
Queste crocchette sono perfette per un secondo sfizioso, adatto anche ai bambini.
Potete aromatizzarle con qualsiasi erba fresca che avete a disposizione, come dell’erba cipollina o del coriandolo.
Pelate le patate, tagliatele a pezzettoni e lessatele in acqua leggermente salata per 40 minuti..
Nel frattempo, tritate finemente il porro e gli scalogni e, separatamente, menta e prezzemolo.
Scolate le patate e schiacciatele ancora calde, aggiungete il trito di scalogni e porri e metà delle erbe, il salmone scolato e schiacciato grossolanamente con una forchetta e aggiustate di sale e pepe.

gatti fatti e misfatti: cucinare con i gatti
gatti fatti e misfatti vicende dei miei gatti passati presenti e futuri Chi Sono Ultimi post micio Mao ed i canarini, racconta BarbaraSaetta Okuto...all'asilo I gatti dell’Alhambra di Granada (Andalusia), racconta Isabella Percy, il gatto nato con la camicia, di BarbaraSaetta Cleo Fanello accorre in aiuto di Cid Campeador fotoromanzo felino fiocco azzurro: è nato Tobia animali in auto quant'è grande la Tribù ...
e quant'è bella! visite dal 21/03/06 AMICI Patt e gli scribacchini il ringhio di Idefix fabioletterario Carla di ventidasinistra: un'amica dai molti interessi pittrice d'anime Albatros anime in parallelo metamorphosis volare in alto e poi...
the dreaming tree Lavinia Irene Spagnuolo Katherine Eriadan Lorenzo Lizzy Yoko e Lilo LAVININO Urdals, ovvero baomao siti amici aggiungisito Barbara, un'amica dei gatti Piccoli amici tutti i siti micropittura frammenti d'arte il sito dei microquadri di Stefano Micro Pittura Paola Facelli Non abbandonateci Categorie Animali Arte e cultura cani consigli semiseri consigli utili gatti il tempo le storie degli ospiti moda ammirate le foto degli AUGURI i gatti di Patt i mici di Barbara i gatti di Ester i beniamini di Fabiana Madama Tortora da terre lontane....

Cucinare con i bambini (Braj B., Grossi S.) : Leggi le Opinioni e compara i prezzi
Uso abitualmente questo libro-manuale, ed è molto appassionante e divertente inventare con mio figlio le ricette che leggo.
Lui si sente di decidere e partecipare alla vita domestica, e con molta gioia mi dà lo stimolo per cucinare piatti sani e appettitosi, anche in quei momenti in cui la ...
Opinioni su Cucinare con i bambini (Braj B., Grossi S.) Opinioni Valutazione del Prodotto Data .
Valutazione del Prodotto Cucinare con i bambini (Braj B., Grossi S.) scritta da vinraf Vantaggi: E' molto chiaro e veloce da consultare.
Svantaggi: Forse lascia un pò a desiderare come rilegatura.
...mi dà lo stimolo per cucinare piatti sani e appettitosi, anche in quei momenti in cui la stanchezza farebbe prevalere la voglia di rivolgersi ai piatti pronti.
Grazie a chi l'ha scritto, e buon divertimento a chi come me vuol trasformare il cucinare in un momento magico e intrigante con il proprio bimbo....!!! E comunque mai dimenticare che la cucina non deve essere un'arte.....ma solo un momento di spensieratezza...ciao e a presto ...
Valutazione del Prodotto Cucinare con i bambini (Braj B., Grossi S.) scritta da giorgio_c Vantaggi: Siamo a Natale.
CUCINARE I BAMBINI sarebbe titolo più giusto.

Kenwood KM 005 CHEF Major Titanium - Opinione - La nonna gradirà?
Posizione 3 di 5 nella Ciao classifica I Migliori Robot da Cucina .
continua 10 RATE TASSO 0 ! - Robot da Cucina con motrore di.
Costi di sped.: EUR 14, 00 continua Robot da cucina impastatrice con potenza 1200.
inox 6, 7 lt con paraspruzzi e impugnature.
continua Robot da cucina con oltre 20 attrezzature.
inossidabile con paraspruzzi con impugnatura su.
Devo ammettere che qualcosina ancora la devo prendere ma poi non voglio più vedere negozi per un bel po' (bhè…diciamo fino all'inizio dei saldi!)..
Insieme ai miei cugini/e abbiamo deciso di regalare a mia nonna un robot da cucina..
A dire il vero io non ero d'accordo perché figurati se mia nonna che fa tutto a mano si mette a usare questo coso….
Ma poi ha vinto la maggioranza…(glielo spiegheranno loro come funziona però!).
Non è nemmeno tanto ingombrante; le dimensioni sono: 40.8x23.8x34.3 cm e pesa meno di 8 chili..
Questo prodotto serve un po' per tutto: sbattitore, spremiagrumi, frullatore (però non ha la grattugia per il formaggio, la centrifuga e il macina caffè) e secondo me più che alla mia tradizionalissima nonnina è adatto a chi cucina piatti complessi..

Kitchen -Una cucina con tanti cuochi e un'impedita
Aiutano Giulia nella titanica impresa di insegnarle a cucinare: .
E' un operazione difficilissima versare il contenuto dell'impasto pronto che si trova nel banco frigo nella teglia di silicone firmata Tweety..
Come è difficile chiedere a tua madre di regolarti il forno senza dirlo a nessuno..
I meriti li prenderai tutti tu e gli altri crederanno che stai diventando una cuoca provetta..
Ammesso che davvero ci sia la remota speranza che possa salvarsi..
commenti | LinkPost |Vuoi cucinare anche tu con noi? | .
Questa ricetta l'ho appena sperimentata e, visto che non è morto nessuno, la propongo anche qui!.
Tagliate a metà lo spicchio d'aglio e passatelo, sfregandolo, su tutta la carne.
A questo punto prendete cetrioli e acciughe e tritatele insieme (se siete "schifosetti" come me passateli al mix così si fa una bella cremina).
Aggiungeteci del burro per amalgamare bene il tutto e coprite la carne con questo composto.
Salate e pepate a piacimento ed aggiungete la panna.
A questo punto l'unica cosa che resta da fare è armarsi di santa pazienza e far cuocere lentamente il tutto.

in cucina con lo chef Giovanni D'amato
in cucina con lo chef >Giovanni D'Amato.
GIOVANNI D'AMATO Nella cucina della nostra redazione è venuto a trovarci lo Chef GIOVANNI D'AMATO.
• Tortelli al cinghiale: tritate finemente la verdura, poi rosolatela in olio con le spezie, unite i pezzetti di carne già rosolati a parte, bagnate con il vino rosso e lasciate sfumare.
Cuocete la carne con il brodo per 90 minuti circa, quindi salatela, pepatela, eliminate le spezie e tritatela nel mixer..
• Utilizzando l’apposita macchinetta per tirare la pasta stendete la pasta integrale e ritagliate dei rettangoli di 10x6 cm, che farcirete con il ripieno al cinghiale e chiuderete a tortello.
• Ravioli di pernice: rosolate in olio le verdure, il ginepro e le aromatiche, unite la carne e bagnate con il vino.
Dopo aver fatto sfumare, salate, pepate e cuocete con il brodo, poi macinate tutto (ad eslusione del ginepro), ma conservate a parte 5 cucchiai del fondo di cottura.
• Analogamente ai tortelli al cinghiale, realizzate i ravioli rotondi con la pasta all’uovo..
• Sugo: in una padella antiaderente sciogliete una bella noce di burro con il fondo di cottura della carne conservato a parte.

in cucina con lo chef Elisabetta Martelli
in cucina con lo chef >Elisabetta Martelli.
ELISABETTA MARTELLI Nella cucina della nostra redazione è venuto a trovarci lo Chef ELISABETTA MARTELLI.
• Ripieno: rosolate con un filo d’olio la cipolla tritata.
• Pasta all’uovo: setacciate la farina, apritela a fontana e impastatela con le uova.
Quando il disco di pasta avrà raggiunto i 70 cm circa di diametro, ricoprite una parte con steli di erba cipollina.
Ripiegate la pasta su se stessa e stendetela nuovamente con il mattarello.
Se non avete molta dimestichezza con il mattarello, potete stendere la pasta con l’apposita macchinetta.
Con un tagliapasta smerlato ricavate dei rettangoli di 8x5 cm, poi distribuite un cucchiaino di farcia al centro di ogni rettangolo.
Pennellate i bordi della pasta con albume e richiudete, lasciando però un pezzo di pasta libero.
Increspate leggermente la pasta e appoggiate i ravioli su un vassoio.
• Sugo: rosolate la pancetta in poco olio, unite le zucchine a cubetti e cuocete per 5 minuti controllando di sale.
Lessate i ravioli in acqua bollente salata, scolateli al dente e passateli in padella con il sugo.

Viaggia con me
Viaggia con me Appunti sul turismo e sulle città d' arte europee Viaggia con me .
October, 2006 Problemi con Msn spaces Da qualche tempo molti utenti di Live Spaces hanno problemi a scrivere un post, .
oppure ad lasciare un commento ed anche a mettere link nelle varie liste..
Ma non è così, vi spiego come fare in questi casi :.
cliccate su quella che ha il vostro nome oppure la voce amministratore.
A noi servono le prime 2 quindi Cronologia lasciamola perdere.
cliccate sulla barra alla voce Strumenti, quindi su Opzioni cartella, .
e mettete il punto su Visualizza cartelle nascoste, fate applica ed Ok )..
( potete farlo a mano oppure piu' velocemente usando sempre dalla barra prima la voce.
Logicamente siamo qua’ sempre a disposizione.
Attualmente è una grande metropoli, anche se non viene considerata una delle grandi città europee, ed è piena di musei e ristoranti.
Helsinki deve il suo fascino soprattutto alla posizione sul mare che le da un aspetto meraviglioso e in più grazie ai monumenti e agli edifici ancora perfettamente conservati.Un vero e proprio centro storico non c’è, ma la strada più trafficata è la via Esplanadi, ricca di suggestivi negozi, che si congiunge tramite un ponte all’isola di Katjanokka dove si può ammirare la Cattedrale Ortodossa Uspenski.

In Cucina con RoDante
Verità inconfutabili!!! 1) Non ci si possono baciare i gomiti 2) Originalmente, la Coca Cola era verde 3) Una mucca puó salire le scale, ma non puó scenderle 4) Nel 1987 American Airlines risparmió 40.000 dollari semplicemente togliendo un'oliva a ciascuna delle insalate che serví in prima classe 5) La percentuale di territorio selvaggio in Africa é pari al 28%, nel Nord America é del 38% 6) Il 'Quac, Quac' delle oche non dá eco (non si sa perché) 7) Ogni re delle carte da gioco, rappresenta un grande della storia: re di picche - David;- re di fiori - Alessandro Magno; re di cuori - Carlo Magno; re di quadri - Giulio Cesare 8) Moltiplicando 111.111.111 x 111.111.111 si ottiene 12.345.678.987.654.321 9) Se in una statua equestre il cavallo ha due zampe alzate, significa che il cavaliere morí in combattimento.
Se le quattro zampe dell'animale sono appoggiate, il cavaliere morí per cause naturali 10) Per legge, le strade interstatali degli Stati Uniti hanno almeno un miglio rettilineo ogni 5.
Questi rettilinei possono essere utili come piste di atterraggio in casi di emergenza o in guerra.

Guide of CUCINA CON ME



info: CUCINA CON ME


Photo by www.cookaround.com
Sito ufficiale di J.K.Rowling
Si conobbero quando avevano diciotto anni su un treno che li portava dalla stazione di King's Cross ad Arbroath, in Scozia; mio padre andava ad arruolarsi nella Royal Navy, mia madre nelle WREN (le donne ausiliarie della marina militare).
Mia madre disse che aveva freddo, mio padre le offrì metà del suo cappotto e dopo poco più di un anno, a diciannove anni, si sposarono..
La descrizione delle foto in "La pietra filosofale" "di quello che sembrava un grosso pallone da spiaggia rosa, con indosso cappellini di vari colori" si addice perfettamente anche alle foto dei miei primi anni..
Mia sorella, Di, nacque un anno e undici mesi dopo di me.
Il giorno della sua nascita è il mio primo ricordo, o perlomeno il mio primo ricordo databile.
Mi torna alla mente l’immagine di me che gioco in cucina con un pezzo di plastilina mentre mio padre entra, esce, va avanti e indietro fra la cucina e la loro camera, dove mia madre sta partorendo.
So di non avere inventato questo ricordo perché in seguito ne confrontai i dettagli con mia madre.
Rivedo anche vividamente l’immagine di me stessa che, poco dopo, dando la mano a mio padre, entro nella camera dei miei genitori e vedo mia madre a letto in camicia da notte accanto alla mia sorella raggiante e nuda come un verme, con un sacco di capelli e l'aspetto di una bambina di cinque anni.

picchio n 24 3
Tanto è stato scritto sul genio musicale di Gioacchino Rossini, sulla sua vita, la sua scuola, la sua arte, la sua maschera, il suo spirito… e sulla sua, forse meno conosciuta, passione per la buona tavola.
Diede pranzi fantastici dai menu originali che armonizzavano con l’ambiente in cui erano serviti.
Possedeva l’arte ed il gusto dell’ospitalità ed i suoi pranzi erano rinomati, oltre che per le primizie e le specialità culinarie, anche per la raffinatezza dell’argenteria, del vasellame e delle guarnizioni da tavola.
Il nostro compositore non era soltanto un buongustaio, ma anche un valente cuoco, tanto da essere menzionato e celebrato come autore de «l’arte culinaria in Italia» e come principe dei gastronomi.
Nella seconda parte della sua vita, quando abitò in Francia fu molto amico dei Baroni di Rothschild, e spesso si recava a pranzo da questa famosa famiglia borghese francese.
Avendo simpatizzato con il loro celebre cuoco, Carême, ogni qual volta era invitato, prima di sedersi a tavola, passava per la cucina per un salutino allo chef che contraccambiava la cortesia consigliandogli i piatti più prelibati del menu.

Corso di cucina a Milano: quarta lezione
Corso di cucina a Milano: quarta lezione scritto da fradefra il 15.02.07 Il quarto giorno del corso di cucina della scuola Altopalato di Milano ha avuto come protagonista la carne.
Non che le altre lezioni non lo fossero, ma questa, fosse anche il mio essere carnivoro convinto, aveva qualcosa di più.
Questa volta, quindi, non vi farò il resoconto, ma affronterò alcuni aspetti diversi.
Un corso non è fatto solo dalle nozioni e dagli strumenti, ma principalmente dalle persone, istruttori ed allievi, e proprio delle persone, voglio parlavi in questa quarta puntata del mio racconto.
Consigli e ricette, invece, ve le racconterò un po' alla volta nei prossimi mesi, magari ogni tanto scordando di citare Altopalato, che mi scuserà della cosa, ma penso che sia giusto soffermarsi un istante sugli attori del corso, non solo sugli oggetti..
Inizio con lo chef Lucio Caporarello a cui va tutta la mia stima di formatore con ventennale esperienza, quale sono.
Raramente mi capita di incontrare persone che sanno tenere viva l'attenzione di un'aula per tre ore di fila.
Lucio ha la capacità di non limitarsi ad insegnare, ma di confrontarsi .

Stazione Paradiso: A me i vicentini piacciono
Concessero ad un forestéro di Padova di fare e sbrigare tra Chiese e Palazzi.
Ma i vicentini sono ancor più scaltri cambiano il senso delle parole, abilmente..
Lo stoccafisso è il merluzzo essicato, il baccalà è il merluzzo conservato sotto sale..
Infatti il Bacalà, con una "c", è lo stoccafisso, mentre in tutte le altre parti d'Italia il Baccalà è sotto sale..
Qualche segno di sbandamento fù dovuto al naufragio di un tal Capitano Piero Querini infatti: a Rost, una delle piu' sperdute fra le isole Lofoten al largo della Norvegia, piu' di quattro secoli fa, ( 1432) naufrago' la spedizione agli ordini del capitano veneziano Pietro Querini e li ', per un singolare effetto a lungo termine di quello sbarco avventuroso, oggi hanno Vicenza nel cuore.
Il merito è degli stoccafissi che capitan Querini porto' con se' rientrando a casa, e che a illuminati gastronomi vicentini ispirarono, previo opportuno trattamento la nascita del piatto chiamato baccalà, raccomandabile con polenta ..
I vicentini videro nello stoccafisso una alternativa al costoso pesce fresco, oltretutto facilmente deperibile .

in marzia's kitchen
in marzia's kitchen nella mia minuscola cucina sperimento piatti speciali, perché sono celiaca, ovvero allergica al glutine...niente pizza nè pasta nè pane...un suicidio culinario per un'italiana...ma sapete quante altre cose si possono mangiare? meno male, poi, che adoro la cucina giapponese, che usa tanto il riso! NOVITA': il corso per sommelier.
Torta salata con zucca e salmone Oyako donburi yakitori Niku-jaga ochazuke tonno alla piastra velocissima Fiori di Zucca fritti esame superato! Archives gennaio 2005 febbraio 2005 marzo 2005 aprile 2005 settembre 2005 ottobre 2005 novembre 2005 dicembre 2005 gennaio 2006 febbraio 2006 marzo 2006 aprile 2006 maggio 2006 giugno 2006 settembre 2006 ottobre 2006 novembre 2006 dicembre 2006 gennaio 2007 .
domenica, gennaio 07, 2007 biscotti di pasta frolla.
in una terrina disporre a fontana la farina e lo zucchero, e al centro mettere le uova e il burro ammorbidito, fatto a tocchetti.
amalgamare gli ingredienti prima con una forchetta, poi con le mani (usando per la frolla la farina di riso, è necessario aggiungere un po' di latte per ottenere un impasto omogeneo) fino ad ottenere una pasta omogenea e compatta.

goFeminin, das Online-Magazin für Frauen - cucina - alFemminile
di devo fare i miei complimenti, hai un'album fantastico.
ho visto la tua pizza con i funghi e mi è sembrata una vera delizia.
al cioccolato.ormai quello con il sangue è bandito, e onestamente a me faceva anche un po senso.il mio è puro cioccolato fatto per ingrassare.ciao...
allora ho fatto così.impasto degli gnocchi normali.poi invece di tagliare i tocchetti normalmente ho preso un po' di impasto l'ho appiattito, ho messo un po' di ripieno e poi ho chiuso bene.un po' come quando si fa il danubio.
anche a me par micaela761 (20/02/2007 23:16:01) :.
Io l'ho appena comprato, le spediresti anchea a me.
Ma le spedisci veramente le ricette? par angioletto11 (20/02/2007 23:16:01) :.
Si me lo domandavo perchè anche ieri ho visto il tuo messaggio, e non ho ottenuto risposta.
ciao ho comprato da poco il bimby ma avrei bisogno di qualche ricetta in più perchè sul ricettario base non ce ne sono molte, le invieresti anche a me.
manderesti amche a me il file con le ricette bimby.
mi piacerebbe ricevere il file con tutte le ricette mi interessano in particolare i rustici e i dolci anche se di quest'ultimi solo ricette facili io sono una frana.

Un tocco di zenzero: In cucina con lo chef:Ravioli ripieni di Castelmagno, arancini di Seirass del Fèn e passata di Pere Martin Sec
mercoledì, gennaio 18, 2006 In cucina con lo chef:Ravioli ripieni di Castelmagno, arancini di Seirass del Fèn e passata di Pere Martin Sec .
Le buone abitudini non si abbandonano tanto facilmente...
E con l'inizio del nuovo anno ho deciso di riprendere i 'racconti dalla cucina' di Nicola Batavia chef del Birichin....
Lunedì dopo la lezione di tennis ( non avevo molta voglia di cucinare alle dieci di sera) sono passata a trovare Nicola, reduce da una brevissima vacanza al caldo sole dei ....Ops, forse era un segreto??? ;-)....
BRODO: Preparare il brodo con le carcasse della gallina e le verdure miste senza farlo bollire troppo in modo da non intorbidirlo.
PERE: Cuocere le pere in una casseruola con il vino bianco e l'acqua- devono coprire le pere- con poco zucchero ( acqua e vino in proporzione 50%) Passarle a purea.
RAVIOLI: Stendere la pasta e tagliarla a rettangoli grossi; farcire la sfoglia con il formaggio.
Ripiegare su stessa la sfoglia e chiudere bene le estremità bagnando appena con un pennello umido di acqua .
ARANCINI : Nel frattempo impastare la ricotta con sale, pepe, poco olio ed un uovo.formare degli arancini, impanarli e friggerli in olio molto caldo qualche minuto prima di scolare la pasta.

FOEURA DAI BALL
mercoledì, 21 febbraio 2007 SEDIE Stamattina ho visto delle sedie in un negozio e mi sono innamorata! Le vedo già nel mio salotto.
Sabato pomeriggio vado a sentire quanto costano, almeno mi levo subito il pensiero...
Alessandra è la mia migliore amica, ci siamo conosciute nella primavera del '99.
In quel mese e mezzo in cui sono stata lì, ci siamo viste tutti i giorni a pranzo.
Eh sì, stavamo con lo stesso ragazzo.
Un giorno lei mi chiama in ufficio tutta eccitata per dirmi con chi è uscita la sera prima.
A pranzo ne parliamo, ci raccontiamo le rispettive storie, cominciamo a pensare a una vendetta.
Da quel momento in poi abbiamo condiviso tante cose, abbiamo viaggiato in macchina, in treno, in aereo, abbiamo speso un sacco di soldi, condiviso segreti, ci siamo ubriacate, abbiamo fatto teatro, abbiamo amato Rodi, abbiamo comprato vestiti e scarpe, abbiamo scarpinato per tutta Roma, abbiamo avuto crisi di panico in simultanea, abbiamo fatto le turiste a Milano, siamo andate in un locale per lesbiche, siamo andate a un motoraduno in macchina, siamo andate ogni sabato a cittàmercato a comprare cazzate, abbiamo mangiato in macchina, abbiamo mangiato un sacco di cozze alla steakhouse, ci siamo scambiate i regali di natale in macchina, ci siamo fatte miliardi di regali anche senza un perchè, solo per dirci "ti ho pensata", ci siamo scritte lunghe email quando non si poteva stare al telefono, abbiamo cantato le canzoni in milanese a mo'di osteria nei ristoranti chic, lei si è sposata e io ho fatto da testimone, abbiamo pianto e riso insieme...

Me la dai la ricetta? In cucina con gli amici (Guido Tommasi Editore) su 365Bookmark.it
Me la dai la ricetta? In cucina con gli amici .
"Regalare e condividere le gioie del palato è soprattutto un piacere, un desiderio che nasce dalla fantasia, dalla curiosità e perché no, dalla gola.
Ma saper cucinare è ben altra cosa.
Far da mangiare è il modo attraverso il quale si esprime non solo la creatività ma anche l'amore e la cura per gli altri.
Allora, una volta ricevuta, perché non trasmetterla? Ho collezionato ricette di amici e conoscenti, avvicinati magari per un'attrazione puramente gastronomica.
Un racconto breve accompagna ogni ricetta, filo rosso che unisce persone, cibo e ricordi, e tutto alla cucina." .

I Care: Cucina
la famiglia, la 'polis', che rappresenta, tra l'altro, il mio essere sociale, mi interessa invecchiare scoprendo il mondo che mi circonda, mi interessa contribuire a far crescere questa società anche con il mio lavoro di insegnante, che cerca di dare ai suoi studenti radici per crescere e ali per volare.
Chi Sono ..corri, corri, Bianconiglio che il tempo passa...
Ultimi commenti Fabrizio su Avviso ai naviganti IL Cantastorie errante su Avviso ai naviganti Il mondo nuovo su Avviso ai naviganti Giulia su Avviso ai naviganti aless su Avviso ai naviganti marckuck su Avviso ai naviganti gcanc su I nostri 'cugini' francesi gcanc su Diversivo (ma non troppo...): il machiavellico dottor House.
sandro su I nostri 'cugini' francesi Pfd'ac su I nostri 'cugini' francesi Caro amico ti scrivo (e ti leggo) Giulietta what a wonderful world Venti da sinistra, Carla con me.
ictus giovanile Sono cose che si sanno...ma è bene ricordarle Non solo Telex Il cantastorie errante Spunti di vista Cinema, cibi, canzoni e chiacchiere Le mille ed una storia Molta brigata, vita beata Lavinia Pollon la MinIdea Cucina con passione ribollita Orso Marsicano Cosa sappiamo di Siracusa? Tafanus Il mio spazio libero Mai dire blog Non si vive di solo mare Ancora amici bloggers Akeakamai Il mondo nuovo geromicelipoeta Vladbad News Center I Care Taranto Idee per Cordenons e non solo...

Giovy’s Blog » Cucina
Giovy’s Blog Nato per gioco e che continua grazie a chi gioca con me….
Articoli e recensioni The Wall Contatti Troccoli ceci e baccalà 23 Giugno 2004 | Cucina | Premessa: ricetta tipica del Gargano, light e adatta anche a chi sta seguendo una dieta .
In una bacinella mettere a bagno il baccalà con i ceci per circa 16 ore.
A parte, in una casseruola di terracotta, far soffriggere la cipolla tritata (meglio se si tratta di una sponsale) con l’olio, la foglia di alloro ed uno spicchio d’aglio e quindi aggiungere il baccalà passato leggermente in farina, da rigirare di tanto in tanto ed infine bagnare con vino bianco secco.
Aggiungere poi il pomodoro e il prezzemolo, coprire con un coperchio e far cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti.
A parte, far bollire i ceci, che, non appena cotti, verranno scolati e passati in padella con poco olio ed un trito di sedano, carote e cipolle; aggiungere quindi i ceci al baccalà, porre i ceci in un piatto di portata ed ultimare con una passata di olio extravergine, guarnendo con foglie di prezzemolo..
In alternativa un bianco secco fresco e profumato, per contrapporsi alla sapidità del baccalà e dei ceci, o un rosato con le medesime caratteristiche..

Benefits


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» Cucina islamica
Vai alla Home Page « Arrosto al prosciutto | Home | Pane sottile - Khubz Rubaq » Cucina islamica E’ il titolo di questo libro, un mio ultimo acquisto.
Nel cambio, è lampante quanto ci abbia guadagnato. La copertina è molto colorata, con immagini che riportano alla mente un mondo diverso dal nostro.
Con questi racconti la distanza va piano piano diminuendo, si viene pervasi da colori, suoni e abitudini tutte da scoprire.
Un piccolo viaggio culturale che culmina nella scoperta anche del loro gusto, con ricette semplici e varie, a sottolineare il valore che la cucina ha come mezzo di conoscenza e avvicinamento delle altrui realtà..
Ho già provato 2 ricette del libro: una minestra di fave che ho seguito alla lettera, trasformandola solamente in una crema (ricetta dall’Iraq) e il pane arabo senza lievito (ricetta dall’Egitto).
Ho trovato molto semplice seguire le indicazioni di preparazione di questi cibi: sono piatti ‘poveri’ nell’accezione occidentale, che a me particolarmente piacciono molto sia per l’uso degli ingredienti, che del gusto pieno e speziato che hanno..
Adatte per una serata tra amici, come ho fatto io, o per impreziosire un pranzo familiare..

Commenti a: Cucina islamica
Ciao e ancora complimenti per questo blog francesca ;) la mamma del mio amico che gestisce con me il sito in firma fa sempre i Macrud con i datteri, veramente una dolizia parlando di dolci , se non ricordo male dovrebbero essere tunisini come dolci….
Sono d'accordo con te, per imparare a conoscerci (perchè l'integrazione e cioè la comprensione parte da qui) partire dal cibo e dalla tavola, gesti quotidiani e abbastanza intimi, dà un buon approccio a tutto questo.
Sono d’accordo con te, per imparare a conoscerci (perchè l’integrazione e cioè la comprensione parte da qui) partire dal cibo e dalla tavola, gesti quotidiani e abbastanza intimi, dà un buon approccio a tutto questo..
complimenti, bello il sito Già aggiornato il link! .
lo scambio è incredibilmente importante per capire l'altro.
interessante! sono incuriosita molto da tutti questi libri di cucina straniera.
lo scambio è incredibilmente importante per capire l’altro.

Cooker.NET - Cuoco me
Cooker.NET Magazine Cuoco me di Arometta (02/03/2006) .
D a pochi mesi sfornato dalla Feltrinelli (prima edizione ottobre 2005) questo buffissimo libro attirerà anche la vostra attenzione...
non solo per la colorata copertina o per l'autore ormai noto, ma soprattutto perché è rivolto ai più piccoli cuochi della nostra casa: i bambini! A caratteri cubitali prima ancora della prefazione c'è la scritta: Nota importante – la realizzazione delle ricette contenute in questo libro richiede .
si certo, che nel libro però è un Drago e viene chiamato Mozzo , perché in cucina, con queste ricette, lo .
E cco allora che mentre il Mozzo affetta, trita, cuoce e apre i barattoli (sia chiaro, agli ordini dello Chef!) , il bimbo traffica in cucina e si sente un po' grande...
Sentite i secondi: le polpette del drago Sputafuoco! i rotolini misteriosi...
I dolci per concludere, ma simpatici anche per colazioni, merende e feste con gli amichetti: le gallette del bosco, la ciambella degli antenati, il supermegazabaione...
Cinquanta ricette per divertirsi insieme ai piccoli aspiranti cuochi, spiegate in modo chiaro e semplice.
Attenti che il Drago Mozzo non si addormenti sui fornelli! .

In cucina con Vila
Links Secondi e verdure Ok, ho capito come fare...
melanzane al cocco in salsa di tamarindo e zenzero...
finalmente, dopo una lunga pausa, metto di nuovo mano al mio blog..
A me piace tantissimo, ha un sapore molto particolare..
Poi ho voluto cercare alcune sue proprietá e sul sito www.sugarindia.com ho trovato alcune cose interessanti che ho pensato di tradurre e condividere con voi..
Viene prodotto scaldando il succo di canna da zucchero ad alte temperature, fincé diventa una melassa, poi viene filtrato e diventa marrone quando raffredda.
Poi viene modellato a forma di cubi e torte e conservato per l´uso..
Questa é una produzione artigianale che si puó trovare facilmente nelle fattorie dell´Uttar Pradesh, Haryana, Punjab e Rajasthan durante il periodo della raccolta della canna da zucchero..
Contiene tutti i minerali e le vitamine presenti naturalmente nella canna da zucchero e questo lo incorona come il piú integrale e salutare zucchero del mondo.
In Messico e America del Sud viene conosciuto come panela..
Jaggery , essendo uno zucchero integrale, senza dubbio é ricco di importanti sali minerali: 2, 8 g per 100 grammi, il che vuol dire 28 grammi per kilo contro i 0, 3 grammi per kg dello zucchero raffinato..

Novità in libreria
“A De Gregori diciamo grazie, perché se siamo come siamo lo dobbiamo anche alle sue canzoni, al suo battere e levare che assomiglia un po’ alla vita.”.
“Se nel primo tempo i pastori sono figure arcaiche, come nell’iconografia tradizionale, che invocano un evento che li rinnovi radicalmente e rompa la loro immobilità, nel secondo tempo diventano pastori d’oggi, figure per così dire moderne.
Sarà uno di loro, un soldato con un piede su una mina, un uomo che diremmo ‘pastorizzato’, a rischiare per amore di far esplodere tutto, e portare la vicenda alle conclusioni che vedrete e ascolterete.”.
“Com’è nata l’idea di Viaggio nel cinema americano? .
Da molto tempo ero interessato alla possibilità di mostrare un’altra storia del cinema americano (una specie di storia alternativa, se si vuole), perché volevo parlare di alcuni registi in particolare [...] Preferivo risvegliare la curiosità degli spettatori più giovani, spiegargli che, accanto ai film di serie A, nella storia del cinema americano si possono trovare film che non hanno goduto della stessa attenzione e che tuttavia rivestono un’importanza paragonabile a quella dei film più famosi.”.

lapiccolacuoca: La fragilità del giorno
Molte delle quali non basterebbe un libro a raccontarle, ricordarle e commentarle.
E molte delle cose che mi succedono accadono fuori dalla cucina, tipo tragitto casa-lavoro, altre ovvio nel mio luogo di lavoro: in cucina.
Molte delle cose che vado a raccogliere appartengono a quella che io definisco la fragilità del quotidiano: dell'impermanenza delle persone che accanto mi passano e con cui lavoro.
Specie nelle cucine dove si cambia di sovente luogo e brigata, dove la tragedia sta nel continuo essere ballerini con le proprie emozioni e con gli altrui luoghi e dove la comicità sta nel discontinuo gioco di scherzi e lazzi tra i vari componenti della brigata..
La novità dell'anno novello: in cucina ho un nuovo commis (aiuto-cuoco, un cuochino insomma) a cui bisogna insegnare tutto.
Era un giovane volonteroso, bravo, onesto, ma completamente stordito.
Nel senso che di cucina non sapeva niente e non c'era tra l'altro portato, non aveva grandi capacità manuali e soprattutto tragedia: non era organizzato.
L'organizzazione lavorativa significa la capacità di perdere poco tempo nella produzione della merce.
In cucina in particolare significa essere puliti sul proprio bancone di lavoro, avere a portata di mano tutti gli ingredienti della ricetta e lavorare alacramente.

soFeminine, on-line magazin for women - cucina - alFemminile
ho fatto un trenino con i biscotti e ora devo incollare tutti i pezzi e pensavo ci fosse una colla alimentare particolare da usare.
Meglio, molto meglio l'aggeggino a pile che monta.
Io con quello monto prima il caffe' e poi il latte.
l'ho portata al mercatino dell'usato.
oppure con carote grattuggiate .io faccio a striscioline con la pela patate., olive nere, sedano, olio, limone, sale e pepe....
Ciao ciottis non ci conosciamo ma abbiamo una passione in comune il mitico bimby.
Ho letto che hai un superfile a disposizione saresti cosi' gentile di inviarlo anche a me grazie di tutto.
ciao ragazze sono in convalescenza dopo un intervento pertanto posso rivoluzionare la mia cucina con il mio neo acquisto bimby e sfruttarlo al meglio.sono grata a chiunque mi volesse aiutare...
a giorni ricever il formidabile bimby tm31, essendo alle prime armi e sprovvista di ricette .avr solo il manuale base e qualcosina trovato in rete.
ti sarei veramente molto grata se potresti trasmettermi questo 'succolento' file.
Il bimby è un robot da cucina davvero meraviglioso.
Mi auguro di contraccambiare al più presto con altro materiale.

ComidaDeMama: Giornate di cucina italiana con il signor Yamamoto
ComidaDeMama cronache --non più da amsterdam-- da trento altamente digeribili « Sarde a beccafico | Main | Libum con il farro e due ricotte » 15.02.07 Giornate di cucina italiana con il signor Yamamoto Chiamarle lezioni no, non me la sento.
Il signor Yamamoto è uno chef, proprietario di un ristorante italiano nella città di Himeji, in Giappone.
E' qui a Trento per completare il suo tour annuale in Italia per acquistare prodotti locali e a conoscere persone che vogliano condividere con lui la propria tradizione gastronomica..
Per una serie di felici combinazioni eccomi questa mattina alle sette a prendere la bicicletta per andare al mercato e prendere del pesce, riempire la mia auto di cesti di verdura, pronta a passare tre giornate in cucina con lui..
Inizialmente avevamo deciso di cucinare solamente piatti piemontesi, ma si sono inserite felici contaminazioni..
Qui a Trento ci sono dei negozi di agrumi siciliani in cui la gente si accalca - a ragione- per acquistare arance dolcissime e cedri enormi molto buoni.
Il mattino è iniziato con una ottima tazza di caffè.
Ospite, traduttrice, amica, Francesca è stata ponte indispensabile tra la lingua giapponese e le mie lunghissime spiegazioni legate ad ogni piatto che ho proposto.

Progetto Diabete: La storia del merlo in gabbia
La storia del merlo in gabbia Giuliana Sansoni Era una giornata di fine gennaio e faceva un bel freddo.
La brinata quella mattina era molto spessa e la valle sembrava essersi rimpicciolita sotto quella coltre di ghiaccio: sembrava che quella mattina volesse starsene anche lei chiotta chiotta sotto la sua coperta di stupendi fiori arabescati ad attendere il sole per ritornare florida, prospera, fiorente come sempre.
Cari camminava piano piano su per l'irto sentiero che doveva portarlo nel bosco e sotto i suoi passi la terra gelata scricchiolava fragrante: 'Cro, cro, cro, cro.' E quel rumore che si portava dietro gli faceva compagnia, l'aria batteva sul viso, frizzante e profumava intensamente di muschio e altre essenze che lui sapeva bene distinguerle una ad una: 'Questa è la fragranza dell'ontano, questa del cipresso, questa del pino, questa è la menta secca...' 'Che bello' pensava ancora tra sé e sé, continuando a misurare uguali i suoi passi nel suolo gelido 'Che bello poter riuscire a non perdere mai questi profumi; bisognerebbe poterli tenere sempre con noi per essere forse più felici...' Arrivò nel bosco che il sole aveva appena incominciato ad illuminare le cime più alte dei monti.

cucina, coccole e...chiacchere
cucina, coccole e...chiacchere mi piace pensare che ci sia un gruppo di persone che chiacchera, in una grande cucina, di tutto..e di tutto quello che capita Home » Agosto 2006 martedì, agosto 29, 2006 RIMANE IL FATTO RIMANE IL FATTO CHE MANCANO POCHI GIORNI AL MATRIMONIO DI MIO FRATELLO..
e si fa finta di niente..io con le mie ferite e tu con le tue, di cui non sapro' mai niente....
o sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
non già perchè con quattr'occhi forse si vede di più..
Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due.
e con queste saggie parole penso alla povera Giulietta.....
Dì la verità, ti piacerebbe eh, essere amata come me.....
Tieniti il tuo Romeo sdolcinato, fabbricate il balcone in Paradiso con lo sponsor della Lavazza.....io sono fortunata...
ci ho messo mezzora e dico mezzora solo per riuscire a collegarmi......
poi mezzora solo per riuscire ad aprire la pagina del mio blog.....
e alla fine, devo ancora passare da tutti per veder come state...
E ogni giorno che passa mi congratulo con me stessa per averlo superato.
Lui rimane sullo sfondo della mia vita, dove l'ho confinato.

quattro chiacchiere in cucina
Contessa in Insalata di riso Estiva e Solare .
un assaggiatore misterioso in salame di cioccolato .
Tortine con il cuore morbido di cioccolato (4).
Riporto quel messaggio nella sua versione integrale, parole non mie che hanno dato origine ad incontri, scoprire tanto di se' e degli altri, con meraviglie sorprendenti e ferite profonde..
E' corsa a lato della macchina fin quando uno strappo del bosco le ha permesso di tornare al suo mondo parallelo.
Cosa fosse l'ho capito solo dopo, solo dopo la meraviglia..
La sera prima metto i pezzi di carne insieme a cipolla steccata di chiodi di garofano, mazzetto guarnito, carota, aglio, ginepro, pepe in grani (a voi completare cio' che dimentico...) sedano in una ciotolona, e copro con del vino rosso robusto ...
Il gran giorno sgocciola la carne e se vuoi usarla per il ragu', macinala, fai soffrittino, sfuma di vino, stufa a lungo con pomodoro ristretto tirandolo col brodo.
Se il tuo generoso amico ti ha donato dello spezzatino, muscolo ecc, perche' invece non provi a farlo in "dolce forte" ? A me piacciono tantissimo le cotture prolungate, sulle 3-4 ore (per non parlare di quelle che ne durano 12, e' vera libidine!), quindi quando lo preparo e' una festa...

CUCINA CON ME ?

::Blogdiscount.org
a me interessa la cucina plebea Nonostante i miei piatti abbiano ricevuto ottime critiche, io non sono un cuoco di professione.
Certo per uno che, come me, da ragazzo sulla carta d’identità, sotto “scrittore” (che facevo mettere al posto di “studente”), alla voce segni particolari, aveva “pacioccone”, per uno come me dunque, cavarsela in cucina è una specie di destino inevitabile.
La mia tecnica si è affinata lentamente, poiché di rado ho il tempo di starmene tranquillo, ai fornelli.
Le mie giornate sono sempre molto piene, mattina a litigare col piastrellista, pomeriggio al telefono, la sera a presentare il nuovo libro.
Il mondo della letteratura e dell’editoria non lascia scampo ai buongustai, costringe a pasti frugali e distratti, alla cattiva cucina, influendo così anche sulla nostra salute: basta guardare all’incarnato di certi addetti ai lavori, come si arriccia e si raggrinzisce (santo cielo, Loredana sembra il grinch), o chiedersi perché i capelli si indeboliscano a tal punto, da richiedere l’utilizzo di parrucche..
Poiché io credo che il cuoco bravo debba essere prima di tutto una sorta di antenna parabolica, e recepisca ricette che altrimenti non potrebbero essere diffuse, un antenna che recepisce e poi restituisce.
Franco Paolini e Myriam Korman: attività, iniziative e amore per gatti, cani e tartarughe
Non potendo contare sulle ricette delle nonne (che sfortunatamente non ho conosciuto), nè sul poco tempo libero di una mamma lavoratrice, mi sono affidata ai sacri testi per esplorare un mondo a me completamente nuovo..
Non chiedetemi dove o da chi, ma la prima cosa che ho imparato e memorizzato, sono stati gli accostamenti classici, diventati per me obbligatori, dei cosiddetti "odori":.
prezzemolo :con aglio e peperoncino; sedano: con carota, cipolla e pepe; basilico : con aglio e peperoncino..
Non sono contraria alla creatività in cucina, ma non preparero' mai spaghetti con pomodoro, basilico e cipolla!!!! .
Mi piace perciò giocare alla " cuisine bonne femme ", cioè della "brava donna di casa", perchè mi piace pensare che i miei ospiti si sentano veramente a casa, e offrire cibo a volte familiare, a volte un po' diverso, ma cucinato con gli ingredienti migliori e soprattutto con tanta passione..
"De amatriciana" L'ultima disquisizione con lo zio Sandro (storico Cordon Bleu) è stata sulla presenza o meno della cipolla nella preparazione dell'Amatriciana.Ho fatto un po' di ricerche, e vince la cipolla..
aprile 2006
booksblog chi siamo contatti venerdì 28 aprile 2006 I Quaderni per tutti gli emergenti pubblicato da Manila B.
in: case editrici I 'Quaderni' sono sono libretti di 30 pagine, in piccolo formato (avete presente i famosi 'cento pagine mille lire' di Stampa Alternativa?) e sono dedicati esclusivamente ad autori emergenti.
Sono lo strumento che il Villaggio ha scelto per far conoscere i propri autori: possono essere letti ovunque e costano poco (appena un euro), giustificando la piccola scommessa dell'acquisto di uno scrittore sconosciuto.
Quindi, inviate le vostre opere (12 pagine in formato A4, Times New Roman grandezza 12) a redazione@villaggiomaoriedizioni.it e consultate il catalogo per conoscere (ed acquistare) le nuove uscite.
Ovviamente i nostri autori non pagano per essere pubblicati, né sui quaderni né sulle nostre future collane, e non c'è nessuna tassa di lettura.
invia questo articolo commenti [3] Una novità, due ritratti e tre candidature pubblicato da Manila B.
“nessuno vuole mettere in ordine le cose in questa casa e in questa vita”.
“Allora bestemmia, ti scongiuro bestemmia”.
Mario Desiati continua a tracciare tra il politico e il letterario, paesaggi d’inquieta vita; una geografia di luoghi traversati dai paradossi della Storia che hanno “fatto davvero grande questa italiaorrenda”.
Cucinare ... AppassionataMente
domenica, 11 febbraio 2007 21:19 presto ...
spero proprio di tornare presto a scrivere qui con serenità e tranquillità....
scritto da mtb | domenica, 11 febbraio 2007 | 21:19 | plink a presto ...
valigie pronte o quasi, preparate con un groppo alla gola e con il pensiero di non dimenticare nulla..
Le gambe mi tremano e la testa comincia a frullare e a pensare a tutte le cose da fare: avvertire al lavoro, disdire la camera d'albergo per me e ri-prenotare sperando di trovare ancora posto, avvisare i parenti in ansia che ieri sera ci hanno lasciato tra le lacrime ...
Poi la serenità che contraddistingue S.
mi fa pensare in positivo, almeno in parte: passeremo il Natale in famiglia e non abbandoneremo così i miei anziani suoceri, potrò pensare ancora con calma ad alcune cose da preparare prima di partire, riuscirò forse a comprare qualche regalino per Natale, potrò completare il mio corso di cucina, seguire ancora per qualche giorno i miei blog ....
| solo commenti (14) a Guardare in positivo ...
domenica, 10 dicembre 2006 23:24 Rose di bresaola .
Mettere al centro di ogni fetta di bresaola un cucchiaio di formaggio cremoso amalgamato con olio d'oliva, una punta di maionese, prezzemolo tritato, .
.:: Voci di Piazza::. - curiosita: Franca De Acutis, cucinare con amore
Provengo da una famiglia di contadini, ho maturato con il tempo un patrimonio di tradizioni, di cultura, di sapori legati alla terra, la mia terra .
“Provengo da una famiglia di contadini, ho maturato con il tempo un patrimonio di tradizioni, di cultura, di sapori legati alla terra, la mia terra.” .
Qual è il tuo rapporto con il cibo?.
Il rapporto con il cibo è innanzitutto una necessità.
Tutto il giorno una donna organizza l’alimentazione per la famiglia, dalla colazione alla cena.
E quindi per me il cibo è un gesto d’amore verso i membri della mia famiglia ed anche verso me stessa.
Per questo che cerco di mettere a tavola cibi genuini e soprattutto cucinati con amore.
Per me poi, che provengo da una famiglia di contadini, ho maturato con il tempo un patrimonio di tradizioni, di cultura, di sapori legati alla terra, alla mia terra.
Devo anche dire che da ragazza queste tradizioni lo ho anche odiate, cercavo il nuovo, il diverso e addirittura i cibi confezionati, perché sentivo dentro di me un senso di ribellione.
Innanzitutto mi diverto e poi mi piace improvvisare un pasto con quello che ho in frigo o nella dispensa e spesso riesco a preparare piatti estrosi, divertenti, tra l’altro molto apprezzati in famiglia..
Ed eccomi qua ....- In cucina con Gio
Ed eccomi qua ....- In cucina con Gio Ed eccomi qua ....
Semplicemente quello che passa per la mente di una quasi quarantenne...
Domenica 16 Ottobre 2005 ore 16:34:26 Ieri il mio sito di cucina ha compiuto 2 mesi ^_^ ringrazio quanti di voi sono passati a visionarlo e si sono iscritti :) .
I lavori sono sempre in corso ma è un piacere grande condividere la mia passione con voi..
Buongiorno!son passata di qua per prendere una tazzina di caffè insieme a te come ai vecchi tempi...hmmm! proprio buono questo caffè :))).
Grazie per allietarci con le tue ricettine.
Il solo problema è che mi aumenta l'appetito tutte le volte che passo da te....
Io ti chiedo scusa ma non riesco a collaborare, mi piacerebbe, ma tra i post, i commenti, il lavoro che diventa ogni giorno sempre più incalzante e pesante, non riesco proprio.
Secondo me se cerchi di instradare bene crihiphop, forse lei potrebbe, tieni conto che è molto giovane anche se per la sua età è ben intraprendente e decisa..
L'ho messo in preferiti, me lo devo guardare con calma, devo leggere a modo ogni ricetta :).
Riguarda riferimenti hai messo a Ricettario una r di troppo e nn si apre da qui.Prova..
francescav
francescav diario di cucina e fantasia Commenti recenti FrancescaV in CRUMBLE DI PRUGNE LI...
FrancescaV in CIOFECA'S DAY!Come n...
Ricordatevi di aggiornare il link del mio blog nel vostro Blogroll, e questi sono i nuovi feeds per seguire i miei post e i miei commenti: .
Con questo Meme sfizioso di Consy chiudo la parentesi Meme per un po' ..
Farina Manitoba o di forza (per pane e dolci come le brioche) .
categorie: cucina, amici, curiosità, dentro me giovedì, 18 gennaio 2007 CIOFECA'S DAY! .
Come non cogliere l'invito spiritoso di Lorenzo e di Sandra ? Eccomi qui dunque, con BEN 2 ciofeche , nel senso che sono quelle che mi sono venute in mente subito, ma certamente non sono e non saranno le uniche !.
categorie: cucina, amici, curiosità, dentro me mercoledì, 17 gennaio 2007 ceci wok CECI NEL WOK.
Questa è la seconda settimana che passo con forte tosse e mal di gola! Ma quando passerà? In attesa, vi propongo questo piatto sorprendentemente gustoso, grazie alle verdurine che insaporiscono sempre e ai ceci di Libera Terra .
E poi volete mettere la soddisfazione di aver usato per la prima volta il mio wok in ghisa regalo di nozze?! Meglio tardi che mai .
Fix Me!
Troubles… blog! Febbraio 13, 2007 • 1 Comment Ciao raga sono due o tre giorni che non ci sentiamo, infatti come annunciato ho dei problemi al PC e mi difficile connettermi… questo post è scritto da un Internet Point (e pensare che pochi giorni fa avevo risposto alla catena di Roselia… *_*) ed ha il solo scopo di informarvi che non ho abbandonato il blog, ma sarò nuovamente attivo, quando sarà nuovamente attivo il PC! Grazie dell’attenzione… passo e chiudo! .
A No0b!!! Febbraio 11, 2007 • 2 Comments Non ce la faccio proprio a dormire come tutte le persone normali!! E’ mai possibile che andando a dormire all’una di notte, il mattino seguente si innesti un meccanismo che mi costringe a svegliarmi alle 7:00?!? Comunque prima di uscire volevo spiegare il significato del termine no0b ad AsToNiSh, che sul vecchio foro mi chiedeva che diavolo fosse sto NOOB?!?.
La parola noob, non puo’ essere attribuita ad una lingua particolare in quanto viene utilizzata da videogiocatori di tutte le razze, età e nazionalità, ma con molta probabilità la parola n00b deriva da newbie, ossia “novellino”, “novizio”.


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