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ELIOTROPIO
- Ariete, Pesci e Bilancia
E’ una varietà di diaspro di un intenso verde bosco (Calcedonio
verde), con picchiettature o maculature rosso-sangue (inclusioni di
quarzo, ematite ed altri ossidi di ferro). Il termine inglese è
“Bloodstone”, letteralmente pietra del sangue. Il nome “eliotropio”
sembra derivi dal fatto che Plinio usava uno specchio fatto con questo
minerale per osservare le eclissi di sole.
E’ in sintonia con il sex chakra, con il chakra della radice e
con quello dell’ombelico.
E’ una pietra “grounding”, cioè radicante,
e protettiva come qualsiasi diaspro; ma, in più, ha una sua qualità
ben precisa: è ottima per purificare fegato, sangue e milza -
inoltre, equilibra la composizione del plasma sanguigno, ed è
benefico nei casi di emorroidi. Disintossica i reni. Dà sollievo
e aiuto nei disturbi agli organi riproduttivi, nei fibromi uterini,
cisti ovariche ed eccessivi flussi mestruali. Si potrebbe definire l’Eliotropio
la pietra del ricambio.
Attiva il sistema immunitario, in presenza di infezioni acute. Limita
la produzione di pus. Stimola il flusso linfa-tico ed il metabolismo
ed è di aiuto nell’esaurimento psicofisico.
Dà coraggio ed equilibrio mentale e allontana le influenze negative.
Aiuta ad esprimere i sentimenti, la fiducia in se stessi e svolge anche
un’azione incisiva nel rimuovere i blocchi mentali. Devitalizza
l’irritabilità, l’aggressività e l’impazienza.
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EMATITE
- Ariete e Acquario
Di struttura trigonale, è ossido di ferro, e questo spiega il
suo sorprendente peso. La superficie è metallica grigio-acciaio.
C’è anche una varietà che intervalla striature rosso-scure
(conosciuta anche come “Ferro Tigrato”). Quando è
tagliata in laboratorio, l’acqua di raffreddamento assume un colore
rosso-sangue – da cui il nome di Ematite.
Sin dai tempi dell’antico Egitto era usata per stimolare la produzione
di sangue e la sua coagulazione. E’ infatti usata per combattere
le infezioni del sangue e nelle anemie, in quanto migliora l’assimilazione
del ferro e sti-mola la produzione dei globuli rossi. E’ un efficace
coadiuvante nella cura delle malattie veneree. Accelera la guarigione
di bruciature e il rimarginarsi di ferite.
Rafforza i reni e la loro funzione di pulizia ematica. Migliorando le
condizioni del sangue, potenzia l’ossigenazione dei tessuti. Utile
nei casi di crampi alle gambe.
E’ una pietra di forte energia tellurica, perciò “grounding”:
rafforza il legame con la terra, con la vita fisica - quindi l’istinto
di sopravvivenza. Disattiva perciò anche le manie suicide.
Esalta il dinamismo, la vitalità, il “magnetismo”
personale e l’autostima.
Da NON usare in caso di infiammazione e alterazioni febbrili. L’Ematite
esprime una vibrazione energetica in sintonia con quella del chakra
di base (che gestisce la temperatura corporea): l’ulteriore energizzazione
di questo chakra inevitabilmente acuirebbe i sintomi.
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EPIDOTO - Gemelli
Sistema monoclino, si forma sia in cristalli, che in masse granulari.
I cristalli prismatici sono di forma piatta e lucentezza vitrea, costituiti
da silicato di alluminio, con calcio e ferro; la durezza varia tra
6 e 7, i colori da ver-de bruno a nero, o anche verde chiaro, quando
il contenuto in ferro è minore.
L’Epidoto rafforza la consapevolezza della nostra identità,
il riconoscimento delle nostre qualità e dei nostri li-miti
e quindi stimola l’accettazione e l’apprezzamento per
quel che siamo. In altre parole ci aiuta a conoscerci meglio e quindi
anche a fare scelte di vita appropriate.
Se usato in meditazione, collocare l’Epidoto sul plesso solare
L’Epidoto tende a temperare l’azione precipitosa, a dissolvere
i preconcetti, inducendoci a valutare le cose con calma e chiarezza
prima di decidere. Inoltre rafforza sia il dinamismo yang, che la
ricettività yin, stabilizzando le emozioni così che
la loro energia possa essere usata costruttivamente. Queste azioni
combinate originano tranquillità, tanto più che l’Epidoto
favorisce anche il sonno e il riposo, e sono alla base di una vita
serena.
Svolge un’azione benefica sul fegato, sulla cistifellea e sull’intestino
tenue. Combatte da disidratazione e, sotto forma di elisir, può
essere usato per ammorbidire la pelle. Aiuta il sistema immunitario,
facilitandogli l’eliminazione delle energie di scarto
Come elisir, l’Epidoto è di sostegno a tutto il sistema
ghiandolare, in particolare alle surrenali e alla tiroide.
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