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Tra i secondi piatti a
base di pesce,immancabili sono la "pezzogna all’acqua pazza" e
la"impepata" di cozze. Il pesce all’Acqua pazza viene cotto in
acqua, olio e "spugnilli" i pomodorini della Costiera, mentre
l’impepata di cozze prevede una cottura dei mitili in acqua bollente
che,appena schiusi dal vapore, vengono insaporiti con pepe,prezzemolo tritato e
succo di limone. Una ricetta molto caratteristica di questi luoghi è il famoso
"sarchiapone" una zucchina ripiena di carne tritata. Molto diffusa
anche la "caponata", piatto misto e saporito a base di "freselle"(sorta
di pane tostato), pomodorini, alici e melanzane.
Mozzarella in
carrozza
Pan
carrè - Farina - Latte - Uova -Sale - Mozzarella - Olio
per friggere.
Eliminare
i bordi del pane, e tagliare ogni singola fetta in due o
in quattro; i bordi vengono inizialmente bagnati nel
latte, per poi passarli nella farina, quindi tutto il
pezzetto di pane va immerso nell'uovo sbattuto con un
pizzico di sale, poi appoggiato in un piatto.
Sul pezzetto di pane si
poggia una fetta di mozzarella, su questa altro pane che
sia stato già sottoposto allo stesso procedimento del
primo. Alla fine si ripassano
questi piccoli bocconcini nell'uovo e poi si immergono in
abbondante olio di semi caldo, fin quando la mozzarella
non si scioglie diventando un'unica cosa con il pane.
Seppioline
ripiene alla sorrentina
1 kg. di Seppioline - 2 Uova -
100 gr. di Parmigiano grattugiato - 100 gr. di Mozzarella
- 50 gr. di Uvetta Sultanina - Sale - Pepe - Olio d'Oliva
- 1 spicchio d'Aglio - Peperoncino piccante - Prezzemolo
- 300 gr. Pomodorini.
Pulire bene le seppie dalle
impurità contenute nel sacchetto, togliere la
cartilagine interna e tagliare i tentacoli. Preparare in
una terrina il ripieno amalgamando alle uova tanto
parmigiano in modo da ottenere un impasto cremoso e denso,
unire un pizzico di sale e pepe, la mozzarella tagliata a
dadini e l'uvetta sultanina. Riempire i sacchetti
delle seppioline con questo preparato e cucire l'apertura
con filo bianco.In
un tegame dove l'aglio schiacciato avrà lasciato la sua
fragranza all'olio d'olivo e il peperoncino l'avrà reso
più prepotente, eliminate sia l'aglio che il peperoncino
e sostituirli con i tentacoli. Lasciarli soffriggere
prima di aggiungere le seppioline ripiene cuocendole per
qualche minuto a fuoco allegro. Unire i pomodorini schiacciati,
regolare la quantità di sale, abbassare la fiamma,
coprire il tegame e lasciare cuocere per circa venti
minuti. Prima di servirli
togliere il filo che le chiude, adagiarle in un piatto,
coperte dalla loro salsetta con aggiunta di prezzemolo
tritato.
Totani
imbottiti
Totani
imbottiti Ingredienti per 4 persone: 4 totani prezzemolo I/2
mozzarella I uovo una scatola di pelati pepe olive bianche gr. 50 di
olive nere gr. 50 di sale olio aglio pane raffermo.
Pulire
i totani, asciugarli bene, preparare L’impasto con il pane
raffermo, bagnarlo e strizzarlo bene, unire la mozzarella a dadini,
l’uovo, il prezzemolo, pepe, sale, le olive tagliate a pezzetti,
il parmigiano, mescolare bene. Imbottire i totani, fermarli in superficie con gli spiedini. In una teglia mettere
l’olio, l’aglio
e il prezzemolo, aggiungere la scatola di pelati, fare cuocere un
po’, mettere i totani a fuoco lento e farli rosolare e servirli
caldi.
Zuppa
di pesce
Per
preparare questo
piatto, vi dovete
procurare una
varietà di
pesci a
vostra scelta,
tra cui
polipi, calamaretti, cozze, vongole
e lo
scorfano, pesce particolarmente
adatto per
questa ricetta.
Pulite e
tagliate a
pezzi tutti
i pesci.
Soffriggete in
abbondante olio
extravergine d’oliva
4 spicchi
d’aglio, versate 1
Kg. di
pomodori freschi
tagliati a
pezzetti, un pizzico
di sale, un
bicchiere di
vino bianco
secco ed
un ciuffo
di prezzemolo
tritato. Quando la
salsa incomincerà
a restringersi,
aggiungete prima
i pesci
che impiegano
maggior tempo
a cuocere, come
i polipi
e i
calamari, e a
mano a
mano gli
altri. In ultimo
unite le
vongole e
le cozze,
lasciate cuocere
finchè si
saranno aperte
e servite
la zuppa
versandola direttamente
nei piatti, dove
avrete sistemato
dei crostini
di pane tostati.
Polpetti
affogati
"‘O purpo
se coce
dint’ all’acqua
soja “ Il polpo
si cuoce
nella sua
acqua. Con questo
antico detto
napoletano si
tramanda il
segreto per
gustare questo
piatto, infatti il
polpo, cuocendo, cede i
liquidi che
lo insaporiscono.
Prendete 1
Kg di
polpetti del
peso di
100 gr l’uno.
Puliteli e
fateli cuocere
in una
pentola di
terracotta insieme
a 1
Kg di
pomodori freschi
tagliati a
pezzetti, aggiungete 4
spicchi d’aglio,
un pizzico
di sale
e abbondante
olio extravergine
d’oliva. Coprite con
un foglio
di carta
d’alluminio, ponetevi
sopra il
coperchio e
lasciate cuocere,
a fuoco
lento, per circa
2 ore.
A fine
cottura aggiungete
il prezzemolo
tritato. Il sugo
dovrà risultare
molto denso
e scuro. Versate
il tutto
in un
piatto da
portata e
servite ancora
fumanti. |