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Dopo vent'anni di servizio nei panni del commissario Kress, Rolf Schimpf ha annunciato al "Bild am Sonntag" (3.12.2006) il suo pensionamento. Le riprese dell'ultima puntata, dal titolo "Jakob", sono terminate il 1° Dicembre 2006 a Monaco. Il 222° ed ultimo caso di omicidio che hanno dovuto risolvere Kress, Heymann e Richter è andato in onda Venerdì 21 Dicembre 2007, nello storico appuntamento del Freitagskrimi im ZDF. «Mi sembra giusto che ora lasci i panni di questo commissario. - ha detto l'attore - Ci sono scelte che vanno prese con il cuore ed altre più razionalmente: questa fa parte di quelle razionali. È necessario essere credibili quando si interpreta un ruolo di questo tipo. Ora mi rendo conto che è meglio abbandonare». «L'addio è stato malinconico - continua Schimpf - ma la decisione ha iniziato a maturare in me già due anni fa, quando iniziai a dire al mio produttore che sarebbe stato meglio smettere. Lui mi ha pregato di accettare ancora un rinnovo del contratto, ma dopo quello basta». Rolf Schimpf ci tiene, però a precisare: «Ho abbandonato il ruolo del commissario Kress, ma non quello di attore!» L'addio di Kress è stato, come quello di Derrick, un finale aperto. Risolto il caso, nell'ufficio della Seconda Squadra Omicidi tutto è pronto per la festa di addio quando all'improvviso il telefono squilla, interrompendo l'encomio che il fido Heymann stava iniziando a recitare, come un bravo scolaretto. Un uomo è stato ucciso. Richter domanda a Leo: "Vuoi venire anche tu?". "No - risponde il commissario - potete farcela benissimo da soli. Avete imparato abbastanza da me..." Quindi le sue ultime parole agli uomini della squadra: "Su, allora, andate!". Rolf
Schimpf ha vestito ancora una volta i panni di Leo Kress, come commissario
in pensione, nell'episodio di «Der Alte» "Taximörder"
(2009).
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Ciao Leo! (Foto ZDF/Michael Marhoffer) | ||||
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Dal 1983 Ulf J. Söhmisch è il medico legale della polizia. Non ha un nome, tutti lo chiamano semplicemente "dottore". È un piccolo ruolo ma costante che l'attore ha portato avanti fino all'età di 74 anni, e fino all'arrivo del commissario Voss. Del suo ruolo diceva:«Perché non lo si poteva chiamare Jürgen oppure Holger?». È stata la produttrice Susanne Porsche a sacrificare il suo ruolo in favore di una nuova e affascinante patologa interpretata dall'attrice Christine Rainer. Ulf J. Söhmisch ha affiancato all'attività di attore anche quella di doppiatore prestando la propria voce in Germania a Donald Sutherland. Una curiosità: nello stesso ruolo di medico legale, Ulf J. Sömisch è comparso anche nell'episodio di «Derrick» "La morte di Maria Simka" e anche lì era per tutti semplicemente il "dottore". Ulf J. Söhmisch. (Screenshot ZDF)
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