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JMC - Suoni, Immagini e Sapori


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Panelle siciliane

Altre ricette

Ho conosciuto le panelle nel 1998, quando durante il servizio di leva ebbi la fortuna di essere trasferito per un mese nella stupenda città di Palermo nell'ambito dell'operazione "Vespri Siciliani". Al bel ricordo dell'importante servizio svolto a sorveglianza dei punti critici della città, si affianca quello dei bellissimi momenti passati in libera uscita, durante i quali ne approfittavamo per passeggiare nel centro del capoluogo siciliano. Ora sarà per il gusto della tradizione o sarà perché i militari di leva non avevano mai troppi soldi da spendere, fatto sta che per mangiare spesso ci si "accontentava" di fermarsi in uno dei tanti chioschetti o baracchini ambulanti disseminati lungo il percorso e dai quali si sprigionavano profumi di pizze, arancini e pane e panelle che erano veri e propri richiami… Una mia convinzione è quella che un prodotto mangiato nel suo luogo di origine ti lascia nella memoria un ricordo speciale, e quei sapori e quell'atmosfere sono per me indimenticabili.

INGREDIENTI PER 6 PERSONE

  • 400 g di farina di ceci
  • 1,2 l di acqua
  • 2 cucchiaini colmi di sale (circa 20 g)
  • Prezzemolo q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio di semi per friggere

PREPARAZIONE

Iniziate la lavorazione a freddo mescolando la farina di ceci, il sale ed un pizzico di pepe con poca acqua utilizzando una frusta per non fare formare grumi. A mano a mano che l'acqua viene inglobata continuate ad aggiungerne fino ad averla mescolata tutta. A questo punto mettete la pentola su una fiamma moderata e portate a bollore continuando sempre a mescolare con un cucchiaio di legno. Il composto inizierà a rapprendersi ed otterrete una sorta di polentina che continuerete a far cuocere fino a che non si stacca dalle pareti. A questo punto spegnete il fuoco ed aggiungete il prezzemolo tritato. Ungete con dell'olio d'oliva un piano di marmo o in alternativa una teglia da forno abbastanza ampia, e versateci il composto. Aiutandovi con una spatola inumidita stendete la polentina in modo omogeneo fino ad ottenere uno spessore di pochi millimetri e lasciate raffreddare completamente. Ora non vi resta che ricavare dei rettangoli che andrete a friggere in abbondante olio bollente fino a che non saranno ben dorati.


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