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Gazpacho

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Il gazpacho è una sorta di minestrone freddo. In effetti era il piatto dei contadini andalusi che, mettendo insieme gli ortaggi con un pezzo di pane, dell'acqua e alcuni ingredienti per insaporire (aceto, olio, sale e pepe) si preparavano un pranzo veloce e rinfrescante prima di riprendere il duro lavoro nei campi. Oggi il gazpacho, pur mantenendo il suo inconfondibile gusto, ha subito una metamorfosi ed è diventato un piatto meno rude. A differenza di ciò che avveniva in passato le verdure vengono frullate e invece di essere il piatto forte, non che unico del pranzo (quello c'era.....), si è trasformato in un accompagnamento ad un aperitivo o al resto delle pietanze. Una cosa è certa, si tratta di un piatto dal sapore deciso adatto al palato di chi non si fa troppi problemi, come il mio...

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

  • 400 g di pomodori maturi
  • 1 peperone verde
  • 1 cetriolo
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1/2 cipolla
  • 80 g di mollica di pane raffermo
  • 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
  • 40 g di olio EVO
  • 1/2 bicchiere d'acqua
  • sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE

Ammollate la mollica di pane nell'aceto per qualche minuto, dopodichè strizzatela e mettetela in un frullatore. Aggiungete nel frullatore tutte le verdure tagliate a pezzetti. Abbiate la cura di lavarle accuratamente e di privare il cetriolo e i peperoni della buccia e dei semi ed il peperone solo dei semi. Aggiungete nel mixer l'olio Extra Vergine d'Oliva, mezzo bicchiere d'acqua più un pizzico di sale e di pepe. In questa fase è importante non esagerare in quanto avremo modo di aggiustare ulteriormente di sale e pepe in seguito. Fate quindi partire il robot e frullate il tutto molto finemente. A questo punto non vi resta che assaggiare ed aggiustare, secondo il vostro gusto, con altro sale e pepe, con una punta di aceto se serve e se vi piace con una spolverata di peperoncino. Il gazpacho deve essere servito ben freddo e, lasciato abbastanza denso, può essere degustato al piatto con il cucchiaio accompagnato da crostini di pane. Oppure, aggiungendo altra acqua per renderlo più liquido, potete metterlo in un bicchiere (come in foto) e proporre un contorno o un aperitivo da bere offrendo la versione più moderna di questo piatto della tradizione Andalusa. Una volta preparato riponetelo in frigorifero in un contenitore ermetico o sigillato con la pellicola e consumatelo entro un paio di giorni.


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