(Shenandoah, Pennsylvania 19 novembre - Greenwich, Connecticut 26 novembre 1956)

Tommy Dorsey è figlio d'arte. Il padre, insegnante di musica, dirigeva la locale brass band in occasione delle annuali parate, guidò il figlio allo studio del trombone. Nei primi anni di attività realizzò alcune incisioni tra cui ricordiamo le sedute di registrazione con Bix Beiderbecke. Qui Tommy è ancora un jazz-man dotato di grande tecnica, sarà apprezzato come il trombone dello stile di Chicago cui diede il suo significativo apporto. Quando nel 1928 con il fratello James "Jimmy", clarinetto, costituisce la Dorsey Brothers' Orchestra, che avrà notevole consenso di pubblico, il musicista di jazz ha lasciato il posto, definitivamente, al "sentimental gentleman" diventando solamente, un suonatore di trombone di grande talento e di notevole sentimento. La sua musica prende l'avvio dallo swing, si ispira all'orchestra di Benny Goodman. E' una musica che "scimiotta" il jazz, è l'esempio dello sfruttamento commerciale che i bianchi hanno saputo fare nei confronti del jazz dei neri, vendendo un prodotto che incontrava il desiderio di svago che i bianchi sentivano forte, sia durante gli anni del New Deal, sia in quelli successivi della II Guerra Mondiale. Nel 1935 si separa dal fratello per formare una propria band che si fa chiamare I'm getting sentimental over you, titolo di un suo brano che avrà notevole successo come Boogie Woogie ed altri tutti arrangiamenti di Sy Oliver proveniente dall'orchestra di Jimmy Luncheford. Scompare prematuramente a soli 51 anni.

 

| Jazz | |Morton | Armstrong | Beiderbecke | Ellington | Basie | Goodman | Miller | Dorsey | Coleman H. | Young | Parker | Gillispie | Tristano | Mulligan | Baker | Mingus | Davis | Coltrane | Rollins | Coleman O. |

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