(New Orleans 4 luglio 1900 - New Orleans 6 luglio 1971)


Il jazz-man più amato e più apprezzato dal pubblico di tutto il mondo. Il suo atteggiamento istrionico, volto ad accontentare il pubblico, fino ad imbrigliare la propria vena artistica, sarà criticato sia dal mondo del jazz, sia dai suoi stessi "fratelli neri" tuttavia, la sua opera sarà importante per l'apporto significativo che darà al raggiungimento dell'uguaglianza tra bianchi e neri. Il suo modo di improvvisare e lo scat (canto privo di parole) faranno scuola ed influenzeranno lo stile di intere generazioni di trombettisti.

Louis Armstrong nasce nella città del Delta il giorno dell'Indipendenza, la famiglia non è certo agiata e il padre l'abbandona presto. Negli anni seguenti il piccolo Louis vedrà molti uomini impegnati nel vano tentativo di sostituire il padre, alcuni durarono pochi giorni: nessuno resiste alla madre. Capodanno, durante i festeggiamenti il tredicenne Armstrong spara con un revolver e accidentalmente ferisce un compagno. Arrestato sarà condannato ad alcuni anni di riformatorio. Qui impara a suonare la cornetta, tromba più corta, diventando direttore della banda dell'istituto. Si esibisce per le strade di New Orleans in occasioni delle feste, e una volta uscito troverà ingaggi nei locali di Storyville, quartiere malfamato della città, ma non essendo sufficienti per vivere, si adatta a fare qualsiasi lavoro: vende carbone di porta in porta. Nel 1918 King Oliver lo consiglia a Kid Ory come suo sostituto. Satchmo, bocca a forma di borsa, così è soprannominato, passò da un'orchestra all'altra suonando anche con Farte Marable sui battelli del Mississipi. 1922 King Oliver lo chiama per unirsi alla sua ormai leggendaria Creole Jazz Band e con lui darà vita a memorabili duetti. Qui conosce la pianista Lil Hardin che diventerà la seconda moglie. Il ruolo di Lil sarà importante per la sua carriera, con lei entrerà nell'orchestra di Fletcher Henderson e avrà l'occasione di lavorare con diversi cantanti di blues (Bessie Smith, Mama...) Nel 1925 a Chicago costituisce un gruppo, gli Hot-Five, saranno poi gli Hot-Seven, incidendo una serie di dischi memorabili in cui l'orchestra, contrariamente al tradizionale stile di New Orleans,
sostiene ed accompagna le sue fantastiche ed uniche improvvisazioni. Seguono anni in cui si unisce a diverse orchestre tra Chicago e New York. Qui tenterà di aprire, senza successo, un proprio locale. Nel 1930 suona al Cotton Club, prestigioso locale del quartiere nero di Harlem, New York, qui si esibiscono artisti neri ma, assurdo, è proibito l'ingresso proprio ai neri. Ricostituisce una sua orchestra che è in tournee per tutto il 1931. La crisi economica lo porta ad accettare ingaggi in Inghilterra. Siamo ormai nel 1933 e il periodo migliore è finito ora Armstrong diventa un "intrattenitore". Seguono diversi viaggi in Europa ed ovunque ottiene consensi. Nel 1938 sposa Alpha Smith e nel 1942 la quarta moglie Lucille Wilson che sarà sua compagna sino alla fine. Negli anni della guerra è a capo di una grossa orchestra (All Stars) e con questa, nel 1949, è in Europa per una serie di trionfali esibizioni. Da questo momento si esibirà un po' ovunque in tutto il mondo, arrivando a tenere anche due concerti al giorno fino al 1968 quando sarà ricoverato in ospedale. Tre anni più tardi morirà e tutta New Orleans gli rese omaggio.

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