:: storia

C'è una comoda distinzione in dinastie a scandire la storia egiziana. Manetone diceva che ve ne erano 31(per dinastia si intende una famiglia regnante con vincoli di parentela) perchè considerava l'ultima dinastia come se fossero due(31 >30).

Negli studi più recenti è emerso che in realtà sono 30 più la dinastia 0 corrispondente alla predinastia. In ogni dinastia noi troviamo gli stessi nomi che si ripetono, ad esempio nella VI ci sono sovrani col nome di Pepi; nellaXII si alternano gli Amenemhat e i Sesostri ; nella XVIII gli Amenhotep e i Thuthmosi; nella XIX dinastia troviamo Sethi e Ramses.

- Antico Regno(2800-2200 A. C.)

-I Periodo intermedio(2180-2060) Non vi fu un'interruzione delle istituzioni dell'Antico Regno ; i nomarchi locali hanno acquisito un potere notevole e governano in modo indipendente , cercando di ispirarsi al sovrano menfita sempre rispettato. Non vi fu una decadenza intellettuale ma un movimento di idee , bisognava ricollocare i valori primari.

Ruolo del sovrano Nell'antico regno il sovrano era considerato la reincarnazione di Horus e ridiventava il dio Osiris ,quando moriva.Adesso è un uomo come gli altri che deve giustificare il suo operato sulla base della Maat, divinità della giustizia e dell'ordine, anche se continua ad essere identificato con Horo.; non è più idealizzato ma è rappresentato come uomo che soffre (rughe sul viso di Pepi II ,VI din.). Nella VII din.abbiamo sovrani effimeri , con periodi di regno brevi , che interrompono gli scambi con l'Oriente e permettono l'infiltrazione di beduini nel Delta. Nell'VIII din.: a Menfi abbiamo i figli o i nipoti di Pepi II (Nefertara); ad Eracleopolis , nel Medio Egitto ,si insediano principi estremamente potenti per la ricchezza agricola del nomo 20e perchè si intensificano i rapporti con la Nubia ; a Tebe ci sono principi molto potenti che si organizzano per unificare l'Egitto. Nella X din. si ha il conflitto tra i principi di Tebe e quelli di Eracleopolis che vengono sconfitti. Con Monchuotep II inizia il Medio Regno.

La caratteristica , in campo artistico, del Periodo sono i modelli in legno che raffigurano scene di guerra o di vita quotidiana , modelli di barche ,di macelleria ,di scuola (scribi al lavoro) , le stele con al centro la falsa porta. Lo stile diventa più provinciale , ma la composizione è libera e sproporzionata (piedi lunghi , mani grandi): le figure piccole non giacciono sulla base ma librano. La posizione dei coniugi è simile a quella assunta nell'Antico Regno,ma le gambe sono corte e l'uomo è rappresentato in rosso mentre la donna in bianco o giallo (questo canone rimarrà invariato fino all'epoca romana). Abbiamo testi letterari pessimistici,elitari che illustrano il periodo di passaggio.

-Medio Regno(2000-1640 A. C.) Monchotep I e II iniziano una riunificazione e il secondo comincia l'edificazione di un monumento funerario che verrà portato a termine da Amenemhat I . Costui porta a livelli altissimi l' Egitto e trasferisce la capitale a 30 km a sud di Menfi , a El Tauri cioè riconquista le due terre. Fa costruire mura di difesa nel Delta per impedire le invasioni ; sviluppa la conquista del Fayyum ,oasi a nord - ovest dell'Egitto , che viene bonificata e destinata ad essere luogo di svago per la caccia e la pesca , quì vi si insediano coloni .

Compie spedizioni in Nubia dove costruisce delle fortezze; inaugura l'istituto della coreggenza associando al trono il figlio Sesostri I , per evitare problemi di successione dinastica che sarà una costante della storia egiziana. Entrambi si fanno seppellire vicino ad El Lischt con le piramidi più povere ,ad intelaiatura in mattoni crudi o realizzate nella roccia e rivestite da pietre : oggi si presentano come un ammasso di detriti.

Amenemhat I viene assassinato da una congiura di nobili dell'Antico Regno e di lui ci è rimasto un testo dove racconta al figlio come deve comportarsi per non crearsi gente ostile. I sovrani del Medio Regno si basano sull'ordine e sula giustizia , il faraone è chiamato il " Buon Pastore" del suo popolo e questa rivoluzione intellettuale è definita democratizzazione dell'Aldilà. Nell'Antico Regno solo il sovrano e pochi eletti possono partecipare alla vita dell'Aldilà, ora invece tutti vi possono accedere , purchè si siano comportati secondo la Mahat., tant è che sui sarcofagi di tutti possono essere incisi i testi sacri e le formule magiche. E' un periodo di grande stabilità e di sicurezza economica : ci sono opere letterarie propagandistiche come " La storia di Sinuhe ";" La Satira dei mestieri "che esalta la funzione dello scriba, posizione privilegiata; " IL racconto del naufrago " ,una storia fantastica (tutti nella lingua classica).

Con Amenemhat III ha termine la bonifica del Fayyum e sotto Amenemhat IV si entra in una crisi profonda per il Paese.

Amenemhat viene seppellito ad Auara ,nel Fayyum e sempre quì a Medinet Madi fece costruire un tempio ampliato in epoca tolemaica , con la cappella ad Amenemhat (considerato dio ) , a Sobek (divinità coccodrillo ) e a Remenumet ( dea delle messi con la testa di cobra). A Kars el Saga c'è il Castello dei gioielli , a Nord al di là del lago , con la sua struttura massiccia che ricorda il tempio di Chefren e datato alla IV din., in un primo momento , poi , visti gli incassi ,i villaggi degli operai e gli utensili ci si è resi conto che fosse del Medio Regno ; si trova proprio al limite tra deserto e oasi. All'interno non ci sono iscrizioni , nè statue perchè fu depredata più volte.

Auara : entrando nella piramide si trova l'acqua della falda freatica ed è pericolante ; di fronte c'era un tempio funerario chiamato Labirinto con 1200 stanze per piano, ma ora non c'è più nulla, distrutto dal tempo e dalla mano dell'uomo. La piramide di El En Ahum di Sesostri II è fatta di mattoncini d'argilla che si degradano . A Mastaba ci sono le tombe di principesse e di funzionari di Sesostri II . A Biachmu ,nel Fayyum troviamo le statue di Amenemhat III proprio nel sito descritto da Erodoto che le vide nell'acqua per l'inondazione del Nilo . A Beni Hassan , in Medio Egitto ci sono le tombe dei governatori locali , tombe rupesrtri con dipinti e iscrizioni che raccontano la gestione del potere e i contatti con le popolazioni asiatiche.

Rapporti tra Egitto ed Oriente: furono intensi nell'Antico Regno anche se iscrizioni attestano che furono tali tra l'epoca della III e della VI dinastia e che poi si interruppero fino a Sesostri I. Le miniere di turchese del Sinai interessarono gli Egiziani ed essi costruirono a Serabid el Kadim un tempietto dedicato ad Aton ; iscrizioni testimoniano la presenza di minatori e di asiatici che parteciparono a queste spedizioni . Gli Egiziani raggiunsero un accordo circa lo sfruttamento delle miniere e sembra che avessero nettamente il predominio . Dell'Antico Regno ,a Ebla, sono stati trovati dei vasi con i nomi di Pepi I, a Biblo altri oggetti provano la presenza di egiziani. Ci sono testi che citano spedizioni nella terra Siro-palestinese . La debolezza delle frontiere provocò le infiltrazioni di asiatici fino al Medio Egitto , i quali funsero da mercenari nelle lotte interne del I Periodo intermedio . C'e la spedizione contro Aamu della terra di Giati e quella in Libano per la ricerca del legno di cedro ,più resistente , durante la dinastia di Monchuotep .

Amenemhat I compì spedizioni verso Sud con 20 navi di legno di cedro e costruì bastioni a difesa del Delta .

Nella stele di Nisumontu si dice che , nell'anno 24 di Amenemhat ,ci fu una campagna vittoriosa e la distruzione della fortezza degli asiatici . Nel testo di Sinuhe si leggono le lodi a Sesostri I ,che è stato creato per colpire i beduini . Gli scambi col vicino Oriente sono documentati da testi di esecrazione e riportano località siro-palestinesi e nomi dei principi della zona . Si sono ritrovati oggetti donati da principi egiziani ad asiatici per sottolineare alleanze , come sfingi raffiguranti faraoni con il nome di un membro asiatico.

-II Periodo intermedio(1785-1580) Durante il regno di Amenemhat IV si entrò in crisi ; riuscirono a controllare la situazione per un secolo, poi l'infiltrazione dei Principi Amonei , ossia gli Hyksos diede origine al II Periodo intermedio (1640-1540 A. C.)I nomi di questi principi ci sono noti grazie ai testi di esecrazione sulle statuette . Ad Auari , sito dove ebbero per la prima volta inizio gli scavi stratigrafici ,nel 1990-91 sono stati trovati affreschi con motivi floreali di carattere minoico e la scena di un giovane che saltava sul toro (vedi Cnosso) indicano ,appunto che vi furono stretti contatti con il mondo Egeo .Gli Hyksos si imposero e portarono i cavalli , allora sconosciuti , e introdussero il carro , le armi in ferro.

Kamose ,che apparteneva ad una famiglia tebana ,diede inizio ad una guerra di liberazione , portata a termine da Akmosi , il quale riuscì anche a ristabilire un saldo potere sulla Nubia . La storia ci è nota grazie alla tavoletta Karnavon e alla stele di Karnak, oltre chealla autobiografia di Akmosi incisa sullasua tomba a El Kab

-Nuovo Regno (1540-1075 A. C.) Amenhotep ,figlio di Akmosi e di Akmes Nefertari, da inizio alla XVIII din. L'Egitto ritrova la sua potenza , ma , mentre fino ad allora era rimasto sempre isolato e autosufficiente , a partire dal Nuovo Regno ebbe una posizione molto forte anche in Asia ; il confine doveva essere spostato più ad est ,in modo che l'istmo di Suez sarebbe stato l'ultimo baluardo in caso di attacco o invasione ; si respira un clima di cosmopolitismo . Pone la capitale a Tebe ,nel Sud ,mentre Menfi rimane la capitale amministrativa perchè più vicina al Mediterraneo. IL Palazzo reale e la necropoli sono a Tebe , sulla riva ovest del Nilo , dove sono costruiti templi funerari. Sulla riva orientale c'è il Tempio di Karnak e di Luxor.

Regna la famiglia dei Tutmosidi : Hatchepsut era la figlia di Tutmosi I e andò in moglie a Tutmosi II che da lei ebbe una figlia , Nefrure , e da una concubina un figlio , Tutmosi III . Quando Tutmosi II morì , il figlio Tutmosi III era ancora piccolo e la matrigna prese il potere , impadronendosi perfino degli attributi del faraone , come la barba rituale e il titolo di toro possente . Sotto il suo regno si ebbe una spedizione verso la Somalia , a Punt , celebrata nelle scene rappresentate sul suo tempio a Del El Backrin. La sua tomba fu costruita nella Valle delle Regine , prima della morte del marito , e poi anche nella Valla dei Re , accanto a quella di Tutmosi I. Tutmosi III cercò , però l'appoggio del clero potente di Amon contro il volere della matrigna che muore in circostanze misteriose , lasciando campo libero a Tutmosi. Ha inizio una campagna denigratoria con la scalpellatura del suo nome dai monumenti (damnatio memoriae), pratica usuale in Egitto . Nelle statue i Tutmosidi sono tutti rappresentati con le stesse caratteristiche fisiche per via della somiglianza parentale e questo ha provocato problemi per il riconoscimento.

-III Periodo intermedio(1085-715)

-EPOCA TOLEMAICA(332-31 A. C.): l'Egitto nel 30 A. C. diventa provincia romana e fino al 324 d.C e' sotto l' impero bizantino , dopo di chè è conquistata dagli arabi.