:: geografia dell'egitto

mappa egitto

L'Egitto è il Paese delle dualità :

- Valle e Delta ( Alto e Basso Egitto) , -terra nera (fertile ) e terra rossa (kemet e desheret) , intesa come opposizione tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti .

Il sovrano è chiamato "colui che appartiene al giunco e al mape", oppure "il signore delle due terre (neb taui).

Nonostante la dualità vi era un elemento di unione = il Nilo ,che le rendeva fertili . Il Nilo doveva essere regolato e governato perchè l'inondazione annuale non divenisse una forza devastatrice . Tra la Valle a il Mar Rosso c'è il deserto orientale , roccioso e pieno di miniere d'oro. Ad occidente la Valle confina con il deserto libico e a 100 km ci sono 5 oasi da nord : 1) oasi di Siwa (26din) 2) oasi di Bakaria 3) Farafia 4) El Dakla e Arga ,sfruttate nell'Antico Regno. Negli anni 60 fu costruita una diga e l'evaporazione delle acque del lago Nasser ha incrementato le precipitazioni. La Nubia fu sfruttata economicamente ,all'inizio , poi venne a far parte dello Stato egiziano ,là dove c'erano le Fortezze ,nel Medio Regno e a partire dalla XXv din. , la dinastia etiopica dei sovrani nubiani. Gli Asiatici costituirono sempre una minaccia per gli Egizi. Il Sinai era una zona produttiva per le miniere di turchese . I Libici erano una popolazione nomade che cercavano di invadere il Delta del Nilo.

Fayyum : oasi a 70 km a sud- ovest dal Cairo , è alimentata dal Nilo . Dal Medio Regno venne bonificata e la II bonifica avvenne in epoca tolemaica. Da quì provengono molti papiri latini e greci.
A settentrione c'è un lago di acqua salata derivante da una depressione .

Il Nilo esce ogni anno dal suo alveo ed è dovuto alle pioggie del monsone di primavera sull'altopiano dell'Etiopia , che si incanalano nel Sobat , nel Nilo Bianco , Nilo Azzurro ,per arrivare poi nel Nilo vero e proprio.La piena cominciava agli inizi di luglio, in agosto nell'Alto Egitto e ad ottobre nel Delta.. Le terre erano coperte da imel . Poi ,il Nilo si ritirava fino a maggio -giugno . Il limo permetteva ricchi raccolti .Ora non si verifica più perchè l'acqua è regolata da canali e si usano fertilizzanti chimici. La Valle era molto più paludosa rispetto all'Egitto attuale perchè le acque ristagnavano in bacini. In Egitto le stagioni erano tre: inondazione = ahet (autunno - inverno); uscita dalle terre =peret (primavera ); prosciugamento = shemu (fine primavera , inizio estate).

Gli egiziani divisero in nomi (distretti) l'Egitto a partire dalla III dinastia di m t n (mechen) : erano 22 nell'Alto Egitto, 20 nel Basso. Nel periodo preistorico egiziano, il tempo non era ben calcolato . Solo in seguito l'anno venne calcolato , suddividendolo in mesi ,sulla base delle fasi lunari . All'alba appariva la stella Sothis (Sirio) s p d t (sepedet) ed ogni 70 giorni si innalzava con il sole : levarsi eliaco di Sothis . Gli Egiziani si resero conto che il fenomeno aveva inizio all'inizio dell'estate ( shemu ) e con esso iniziava l'estate . I mesi lunari avevano una durata di 28 - 30 giorni e vi era una differenza di 11 giorni con l'anno solare di 365 gg. .La differenza di un mese era compensata con l'aggiunta di un mese supplementare ogni 3 anni, in onore di Thot. Poi lo modificarono e stabilirono che ogni mese fosse composto da 30 gg., cioè 365 gg. a cui aggiunsero 5 gg. supplementari (giorni epagomeni ), le 6 ore però le perdevano , accumulando 1 mese a secolo.

Il calendario fu introdotto quando il primo giorno dell'inondazione e il levarsi di Sothis coincidevano (2937 A. C. ); tuttavia a causa delle 6 ore di perdita succedeva che i giorni coincidevano solo ogni 1460 anni; questo ciclo è detto periodo Sothiaco. Gli Egiziani non adottarono mai un'era continua ma basarono la cronologia sugli anni di regno dei sovrani , ricominciando da capo ad ogni morte del faraone.