:: la sfinge nel tempo
Questa stele posta proprio tra le zampe della sfinge da Thutmosis IV,fu eretta dal faraone in seguito ad un sogno che fece durante una partita di caccia nella piana di Giza.La sfinge gli comparve per promettergli che ,se l’ avesse liberata interamente dalla sabbia che cominciava a nascondergli le zampe, gli avrebbe garantito un periodo florido, per il suo regno. Il faraone seguì il consiglio della sfinge e fece il primo intervento di restauro dell’enigmatico monumento
Un
immagine di Fiorillo del 1882 mostra i soldati dell’esercito
britannico seduti e appoggiati sulla Sfinge nell’anno in cui gli inglesi
affermarono il dominio imperiale britannico sull’Egitto. E’ ben
visibile come sia ancora per circa la metà ,coperta dalla sabbia del
deserto
Una
delle stele ritrovata negli anni trenta da Hassan, appartenente
allo scriba Mentu- Hor che usa uno stile artistico non convenzionale per l’epoca,
ritrae una statua enorme tra le zampe della Sfinge e alle spalle , sullo sfondo
due piramidi, ritratte in prospettiva.C’e un’accuratezza nella
definizione dei dettagli che decorano la Sfinge come la barba divina, l’ureo
sulla fronte, il collare attorno al collo e un piedistallo incorniciato su
cui poggia il corpo. E’ così che vedevano la Sfinge 2500 anni
fa?
La Sfinge negli anni ‘40 con i contrafforti eretti per proteggerla da eventuali danni provocati dalla guerra