Madonna di Oropa


Madonna Nera

Oropa

Santuario di Oropa

Il Santuario di Oropa è situato a una decina di chilometri dalla città di Biella e si adagia a 1200 metri di altitudine in una stupenda conca di montagne che fanno parte delle Prealpi Biellesi.

Unisciti a noi

Santuario mariano

Lo sviluppo del Santuario di Oropa subì diverse trasformazioni nel tempo, fino a raggiungere le monumentali dimensioni odierne tramutandosi da luogo di passaggio a luogo di destinazione per i pellegrini animati da un forte spirito devozionale.

Lo sviluppo edilizio ed architettonico del Santuario di Oropa è stato grandioso. Oggi, si articola su tre piazzali a terrazza e si impernia sui grandi luoghi di culto della Basilica Antica in cui si venera la Madonna Nera e della Basilica Nuova. Completano la struttura monumentale del Santuario edifici laterali che fungono anche da ospitalità, sono ampi e simmetrici e formano con le altre strutture una vera città mariana.

Il fronte principale del Santuario di Oropa è imponente con la grande e solenne scalinata del grande architetto sabaudo Juvarra, che conduce alla Porta Regia tutta scolpita in pietra, costruita per la generosità del Cardinale Principe Maurizio di Savoia.

L'atrio della scalinata è rivestito da lapidi che celebrano le visite compiute da personaggi illustri come quella di Guglielmo Marconi del 1894, che concepì proprio ad Oropa l'invenzione del telegrafo senza fili. Scrisse Guglielmo Marconi:
"Nell'estate del 1894 dall'alta montagna d'Oropa contemplando il biellese pensai che l'uomo potesse trovare nello spazio nuove energie nuove risorse e nuovi mezzi di comunicazione".

A sinistra si estendono le stanze che compongono il Padiglione Reale, edificato per servire da alloggio ai membri della Casa Savoia, che spesso amavano intrattenersi al Santuario di Oropa. I legami tra il Santuario d'Oropa e la Reale Casa di Savoia sono molto antichi. Appesi alle pareti dell'appartamento Reale vi sono i ritratti di tutti i re di Sardegna e d'Italia fino all'ultimo Re Umberto II.

Il grande cortile ove sorge la Chiesa Antica fu ideato dall'architetto Negro, al centro vi è la bella fontana del "Burnell".

Santuario di Oropa Basilica Antica.

Cuore spirituale del Santuario, questa Basilica conserva al suo interno il sacello eusebiano decorato con preziosi e splendidi affreschi del trecento. All'interno del Sacello è custodita la statua della Madonna Nera. La storia e la ricchezza di questa Basilica l'abbiamo trattata a parte.

Santuario di Oropa Basilica Superiore.

I lavori di costruzione della Chiesa Nuova a Oropa, iniziarono nel 1885 su progetto del Galletti presentato nel 1774. La costruzione della Chiesa fu studiata per più di un secolo da numerosi architetti famosi. L'interno della Chiesa Nuova è formata da due zone: una ottagonale sormontata da cupola di oltre ottanta metri, sostenuta da colonne che fiancheggiano le sei cappelle laterali; una rotonda, contenente l'altare, sormontata da cupolino. Può contenere sino a tremila fedeli.
Di particolare interesse sono le tre porte di ingresso della Basilica inaugurate nel settembre 1965. Pregevoli opere di scultura in bronzo raffigurano i principali avvenimenti della storia del Santuario di Oropa dalle origini al XX secolo.

Esiste all'interno del Santuario di Oropa:

  • Il "Museo dei tesori", inaugurato nel 2003 raccoglie ori, gioielli, paramenti liturgici e altri oggetti di valore storico, tra i quali spicca il calice in argento dorato con brillanti e rubini offerto dalla regina Maria Cristina di Borbone nel 1836. Oppure il grande ostensorio in argento dorato tempestato da circa 800 pietre preziose offerte nell'anno 1700 da Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemour, madre di Vittorio Amedeo II. Prezioso cimelio è una pianeta che fu confezionata con il manto del Beato Amedeo IX.
     
  • Le Gallerie ex voto nelle quali sono esposte tavolette con pitture commemorative che venivano consegnate al Santuario dal fedele, come segno di ringraziamento per la grazia ricevuta. Se ne possono contare circa un migliaio. Nell'antichità queste opere venivano appese all'interno del Sacello e nelle pareti della Basilica che ne era totalmente tappezzata.
     
  • La Biblioteca e archivio storico, ricca di volumi del sei e settecento tra i quali la Bibbia poliglotta, di oltre 5000 volumi di natura umanistica e scientifica e molti altri.
     
  • Più di trecento confortevoli camere per l'ospitalità, arredate elegantemente.
     
  • Un osservatorio meteo-sismico fondato nel 1874 dal padre barnabita Francesco Denza di Napoli. L'osservatorio di Oropa fa parte della rete meteo del Piemonte e della rete sismica nazionale.

Vicino al Santuario di Oropa vi è:

  • Il Sacro Monte è composto da diciannove Cappelle dedicate alla vita della Vergine e popolate di statue scolpite a partire dal 1620.
     
  • Il giardino Botanico, Oasi WWF che tutela e promuove la conoscenza della flora alpina ed organizza esposizioni ed attività didattiche.
     
  • Il Cimitero circondato da un portico semicircolare, nel cui centro spicca una Chiesetta con un bel gruppo della Deposizione dell'Antonino. In questa Cappella riposano: Mons. Pietro Losana e Mons. Natale Serafino Vescovi di Biella, Mons. Carlo Montagnini, il prelato che rappresentava la S. Sede a Parigi. È abbellito da statue e bassorilievi, opere di artisti moderni. Tra i mausolei si evidenzia quello a forma piramidale dello statista Quintino Sella.
     
  • Una funivia parte dal Santuario di Oropa e arriva a 1.900 Mt. del rifugio Savoia. Da questo rifugio si può raggiungere con una breve passeggiata il lago Mucrone, oppure, grazie a una cabinovia, salire al monte Camino, quota 2.400 Mt.

Come giungere al Santuario di Oropa.

  • Il Santuario di Oropa dista da Biella circa 10Km e si deve percorrere la statale 143.
  • Si può giungere a questo Santuario in autobus utilizzando la linea 2, che parte dalla stazione ferroviaria.
  • Biella è connessa all'autostrada A4 Torino - Milano ai Caselli di Santhia e Carisio.
  • La linea ferroviaria di Biella è collegata alla stazione di Santhià e a quella di Novara.