LO
STATO PIÙ PICCOLO DEL MONDO
La
Città del Vaticano è costituita dal complesso degli edifici entro le Mura
della Città Leonina (o rione Borgo), così chiamate perché fatte costruire da
papa Leone IV nel IX secolo. In epoca romana
qui sorgeva il circo dove Nerone
faceva sbranare i cristiani dalle belve. Fu anche il luogo del martirio
di San Pietro e della sua tomba, sulla quale Costantino – il primo imperatore
cristiano – fece costruire nel 326 una basilica
dedicata all’apostolo, trasformata poi nell’attuale Basilica di San
Pietro. In seguito accanto a questa prima chiesa ne sorsero altre, insieme a
cappelle e conventi: si formò così un quartiere, soprattutto per opera di
stranieri (Sassoni, Franchi, Longobardi) chiamato appunto burg, cioè
borgo. Dal XIV secolo divenne la sede dei papi, che provvidero ad ampliarlo ed
abbellirlo.
L’attuale Stato della Città del
Vaticano è il più piccolo del mondo: circa mezzo chilometro quadrato, con 1000
abitanti ma 700 milioni di fedeli sparsi su tutti i continenti.
Nacque
ufficialmente con il Trattato del Laterano, stipulato nel 1929 tra Benito
Mussolini e la Santa Sede (cioè l’insieme degli organi appartenenti alla
Chiesa Cattolica), con il quale l’Italia e il Vaticano si riconoscevano
reciprocamente come Stati sovrani. È la residenza politica, giuridica e
amministrativa della Santa Sede. Sono di sua proprietà non solo la Città del
Vaticano e la Basilica di San Pietro, ma anche le Basiliche di San Giovanni in
Laterano, di Santa Maria Maggiore
e di San Paolo fuori le mura; i palazzi del Laterano, della Cancelleria, di
Propaganda Fide, del Sant’Uffizio, del Vicariato; l’Ospedale del Bambino
Gesù; il Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo (pochi chilometri a sud di
Roma), con la Villa Cybo e la Villa Barberini.
All’interno di questi luoghi il
papa esercita pieni poteri legislativi, esecutivi e giudiziari. Lo Stato stampa
propri francobolli e batte moneta, che circola liberamente in Italia. Possiede
una radio, un proprio quotidiano (L’Osservatore Romano) e un esercito di 100
volontari della Guardia Svizzera, fondata nel 1506, che indossa coloratissime
divise disegnate da Michelangelo.
Le Guardie
Svizzere
Il papa viene eletto dai cardinali
che si riuniscono in Conclave (dal latino cum e clavis, con
chiave, cioè luogo chiuso a chiave). L’elezione è annunciata al mondo dalla
"fumata", che esce da un’apertura della Cappella
Sistina: si bruciano cioè le schede usate per le votazioni e la
"fumata bianca" indica che l’elezione è avvenuta; in caso contrario
alle schede viene aggiunta della paglia umida che fa uscire una "fumata
nera".
Dai
Palazzi Vaticani un lungo corridoio fortificato (noto come "passetto")
permetteva il passaggio dei papi al vicino Castel Sant’Angelo. Costruito nel
II secolo d.C. come mausoleo dell’imperatore Adriano,
fu trasformato in castello intorno al X secolo e nel XIII divenne proprietà del
Vaticano. L’edificio fu usato come fortezza e come prigione. Vari papi ne
potenziarono la funzione militare e arredarono gli ambienti interni. Nel
Rinascimento fu abbellito nelle sue stanze e fortificato, così durante
il terribile saccheggio del 1527 (noto come Sacco di Roma) fu il centro del
potere papale e della difesa della città. Il nome deriva da una leggenda
secondo la quale la peste diffusasi a Roma nel 590, terminò grazie all’apparizione
di un angelo che si posò sopra il mausoleo e fece il gesto di rimettere la
spada nel fodero, a simbolo della grazia concessa. Per ricordare tale evento non
solo fu cambiato il nome del monumento, ma fu posta sulla sua cima la statua in
onore dell’angelo.
Il Vaticano è tra i luoghi più
visitati del mondo, sia in quanto centro del cattolicesimo, sia per il suo
immenso tesoro d’opere d’arte. Non esiste altro complesso di edifici che lo
uguagli per importanza storica e artistica: l’insieme delle costruzioni copre
una superficie di circa 55.000 metri quadrati, con 20 cortili e circa 1400 tra
sale, camere e cappelle, la più celebre delle quali è la Cappella
Sistina con gli affreschi di Michelangelo,
uno dei capolavori della pittura di tutti i tempi.
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