All’inizio dell’anno 2009, a distanza di sessantacinque
dalla caduta
del Fascismo, epigoni del comunismo nostrano, ideologia crollata ben più
miseramente del “totalitarismo nero”, aggirandosi tra le bancarelle del
mercatino nel giorno del patrono, si sono accorti, scandalizzati e turbati,
che alcune di queste tenevano in bella mostra alcuni cimeli del
“deprecato” periodo fascista. Immediatamente è convocata una
conferenza stampa dove due dei rappresentanti del comunismo modenese
ancora “choccati” dalla “repellente visione” e
dalla presenza d’orpelli del
tramontato regime, dichiaravano, letteralmente, alla stampa locale che
riportava, il giorno dopo, la notizia a caratteri cubitali: L’autore di
queste
note rimase sbalordito, sono tanti anni che in tutti i mercatini
dell’antiquariato si trovano esposti oggetti di quel periodo storico. E da
quell’episodio parte la ricostruzione storica di quel periodo tanto
vituperato e tanto incensato..
Questo volume, dedicato alla storia del fascismo modenese dal
1919, in altre parole dai suoi inizi, sino al 25 Luglio 1943, vuole esser la
conclusione della trilogia dedicata all’ideologia fascista in Provincia di
Modena, assieme ai due precedenti volumi, “Vista dai Vinti: la guerra
civile nel modenese 1943-1945” e quello dedicato a “Modena vista da
destra”, che tratta il postfascismo locale e la destra in generale, dal
Movimento Sociale Italiano al PdL, vale a dire dal
dopoguerra sino ad
oggi.
Bruno Zucchini insegnante in pensione ha insegnato in m<<<<<olte scuole
modenesi. Ha diretto per oltre trenta anni la Palestra Athletic
Club preparando,
oltre che campioni mondiali e nazionali, generazioni di giovani modenesi,
avviandoli alla attività motoria e sportiva. Ha diretto per molti anni i corsi
di
nuoto nelle piscine modenesi. E’ stato presidente dello Sci Club Modena e
Presidente del Panathlon International Club. Ha
militato per molti anni nelle file
del Movimento Sociale Italiano. Ha già pubblicato: Vista dai Vinti. La guerra
civile nel modenese(1943-1945) Tra cronaca e storia. E: Modena vista da
Destra
|