SMAU 2000: UN OCCHIO SUL FUTURO
di
Nico Gibaldo
Per cinque giorni Milano è stata la capitale di
Internet e della new economy.
Ai padiglioni dello Smau, la più grande fiera dell’informatica
e delle nuove tecnologie in Europa, è stato possibile vedere insieme le
ultimissime novità della tecnologia.
Computer, periferiche, software, televisori digitali
dell’ultimissima generazione, videogiochi futuribili, macchine
fotografiche e cinematografiche digitali, e ancora servizi come l’Adsl
o le forme più innovative di e-commerce, il trading in rete, l’informazione
in rete nella ricerca del lavoro, e tanto altro sono stati al centro
della Smau 2000 che ha aperto i battenti il 19 ottobre alla fiera di
Milano e che si è chiuso il 23 con un successo di pubblico ancora più
grande rispetto alle scorse edizioni.
Mai come quest’anno però lo Smau arriva in uno dei
momenti più difficili per l’industria informatica di tutto il mondo.
Quasi tutti i gruppi multinazionali hanno infatti appena chiuso i
bilanci trimestrali (luglio-settembre) con risultati peggiori delle
aspettative; inoltre i risultati in Borsa delle aziende legate alla new
economy sono stati disastrosi. Il Nasdaq, il mercato dei titoli
tecnologici Usa che visto l’importanza del settore è diventato il
faro di riferimento di tutte le Borse del mondo, continua impetuosamente
a crollare. Ma nonostante ciò il futuro dell’information tecnology
riserva molte novità e possibilità di business. Ognuna delle tante
aziende quindi era presente allo Smau con tante novità da illustrare e
presentare.
Grande protagonista, anche quest’anno, è stata la
telefonia. Fissa e mobile. Grazie alla liberalizzazione, che ha
moltiplicato il numero dei soggetti sul mercato e le opportunità di
scelta dei consumatori.
Quello della Telefonia è stato il settore più vasto
dopo quello dei computer allo Smau. Si andava dai produttori di
cellulari come Ericcson, Siemens, Motorola, Alcatel, Panasonic, Nokia,
ecc..e in quasi tutti gli stand hanno fatto la comparsa i primi
telefonini Gprs e i prototipi del futuro per il sistema Umts. Motorola,
ad esempio, ha esposto il Timeport 260 scelto da Tim per l’avvio della
prima tranche di comunicazione Gprs su Roma e Milano, ed è un triband e
wap ad alte prestazioni. Anche se tutta l’attenzione sarà rivolta ai
telefoni Umts (Universal mobile transmission system), quelli di terza
generazione, che cambieranno completamente la filosofia della telefonia
cellulare garantendo la ricezione, in tempo reale, di immagini in
movimento e suoni visualizzando vere e proprie pagine internet, il Gprs
promette per adesso di essere la prima rivoluzione del settore. Infatti
è stato ribattezzato "la generazione 2 e mezzo" perché è
una standard tecnologico di transizione tra il Gsm e l’Umts. In
sintesi il Gprs non è altro che l’evoluzione del Gsm e funzionerà
sullo sviluppo della rete attuale con maggiore velocità di trasmissione
dei dati (di Internet con protocollo Wap), mentre per i telefonini di
terza generazione occorrerà stendere una nuova e più potente serie di
trasmettitori e ripetitori. Un ulteriore novità in campo della
telefonia mobile è il Siemens SL.45 che allo Smau ha suscitato tanto
interesse. Si tratta di un cellulare dual band con lettore Mp3
incorporato per ascoltare musica scaricabile dalla rete e con utilizzo
di applicativi Office. E’ chiaro che anche le altre aziende presto
seguiranno questo esempio.
Ma lo Smau resta per
eccellenza la fiera dei computer e qui se ne sono visti molti sia per
grandi aziende sia per famiglie; dai portatili ai palmari tascabili.
Tappe obbligatorie sono state gli stand di Ibm, con i
nuovi Netvista, computer "all in one" potenti e belli da
vedere, compatti e a schermo a cristalli liquidi, e quelli di Acer che
presentava alla fiera i portatili Travelmate notebook con il
masterizzatore incorporato. Molto visitato è stato come sempre lo stand
dell’Apple che esponeva la sua gamma, compreso il famoso CubeG4, i
nuovi iMac, e i portatili colorati e dal design esclusivo. I palmari poi
hanno occupato una larga fetta dell’attenzione dei
"naviganti" allo Smau. I pocket Pc targati (per quanto
riguarda il software )da Microsoft sono ormai moltissimi e prodotti da
diverse case importanti , come Compaq, Hewlett-Packard, ecc..
I pocket Pc, lo dice il nome stesso, sono dei veri e
propri personal computer da taschino, capaci di gestire applicazioni
sofisticate di office automation, ma anche di visualizzare filmati,
e-book e di produrre file musicali in formato Mp3.
Per un pubblico sicuramente più giovane e
appassionato di videogiochi la console Playstation 2 della Sony, poi ha
rappresentato il padiglione più visitato in assoluto, quasi preso in
assalto da ragazzini intenti a provare e a giocare con la nuova console
che sarà commercializzata nel nostro paese prima di Natale.
Allo Smau poi c’era tutto il mondo della cosiddetta
"demotica", vale a dire la casa intelligente.
Lavatrici che dialogano con il frigorifero,
stabilendo le priorità di funzionamento per il risparmio energetico e l’ottimizzazione
dei tempi, cucine che scaricano da Internet ricette e avviano la cottura
dei cibi senza alcun intervento "umano", sistemi intelligenti
di riconoscimento e di gestione delle apparecchiature
casalinghe(condizionatori, sistemi di allarme), ecc..
Insomma lo Smau ha rappresentato e rappresenta un’importante
fiera per conoscere quali saranno i nostri "consumi"
tecnologici del futuro, in un mondo, quello dei paesi industrializzati,
che sembra non fare a meno delle nuove tecnologie e dove inevitabilmente
ci si espone a scegliere sempre di più quali fra queste cambieranno
veramente in meglio la nostra vita.
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