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JMC - Suoni, Immagini e Sapori


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Taralli pugliesi

Pane e dintorni

Quando parliamo di taralli entriamo in un mondo apparentemente pieno di prodotti diversi dove le varianti sul tema si sprecano. Non bisogna dimenticare però che nella tradizione italiana esistono fondamentalmente due scuole che eccellono nella preparazione di questo che oggi chiameremmo "snack" e che è nato per essere consumato in compagnia, magari accompagnato da un buon bicchiere di vino come consiglia un famoso detto popolare. Sto parlando dei taralli napoletani fatti con lo strutto ed il pepe e di quelli pugliesi qui descritti, impastati invece con vino bianco ed olio extra vergine d'oliva. Questi taralli hanno il pregio di raccogliere in un unico prodotto i sapori più tipici e decisi delle campagne del sud. L'olio, il vino, il grano, il finocchio, il peperoncino sono sapori che personalmente adoro e che hanno la capacità di farmi viaggiare con la mente fino a farmi ritrovare tra i baracchini disseminati nei caratteristici vicoli di Peschici o Rodi Garganico dove tra trecce di peperoncini e terrecotte colme di olive non era difficile scorgere tante altre piccole meraviglie culinarie come ad esempio questi saporitissimi taralli.

INGREDIENTI

  • 1 Kg di farina grano tenero di tipo 0
  • 30 g di sale fino
  • 0,3 l di vino bianco secco
  • 0,25 l di olio Extra Vergine d'Oliva
  • Spezie (facoltative)

PREPARAZIONE

Disponete la farina a fontana su una spianatoia e versate al centro il sale, il vino bianco e l'olio EVO. Impastate bene gli ingredienti fino ad ottenere un panetto che coprirete e lascerete riposare per 20 minuti. Nel frattempo avrete messo a bollire dell'acqua con una manciata di sale in una pentola capiente. Trascorsi i 20 minuti dividete l'impasto in più parti e formate con le mani dei cordoncini di circa 1 cm di spessore e lunghi una decina di cm. Unite le estremità dei cordoncini per ottenere la forma tipica dei taralli. A questo punto gettate nella pentola 7-8 taralli per volta (a seconda della capienza della stessa) e quando saranno venuti a galla levateli dall'acqua utilizzando una schiumarola ed adagiateli su una placca rivestita con carta da forno. Infornateli quindi a 200°C e dopo 30-40 min saranno dorati al punto giusto.
Ora vi darò alcuni suggerimenti: con le dosi indicate otterrete una quantità di taralli per 3 o 4 infornate, quindi dovrete far bollire solo la quantità che infornerete nell'immediato. Quando mancheranno 15 minuti al termine della cottura della prima teglia potrete iniziare a bollire i successivi e così via. Questo farà si che i taralli riceveranno una corttura ottimale nel forno. Inoltre se vorrete aromatizzare i vostri taralli (ad esempio con semi di finocchio o peperoncino) prima di iniziare a formarli dividete il panetto ed aggiungete le spezie desiderate alle diverse parti lavorandole per alcuni minuti. Potrete poi formare i taralli variando forme o dimensioni in modo da diversificarli a seconda delle spezie che contengono.


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