In base al loro apparato boccale
gli organismi bentonici vengono suddivisi in: Trituratori (Shreders) Filtratori (Filtering collectors) Raccoglitori (Gathering collectors) Raschiatori (Scrapers) Predatori I
trituratori sono gli organismi che maglio si adattano all’ecosistema
del torrente, dato che si alimentano di tutti i detriti organici con diametro
superiore al millimetro (C.P.O.M.). Pertanto il loro ambiente ideale è quello
della parte alta del fiume, in cui abbonda il materiale organico di grosse
dimensioni. I
filtratori si alimentano di quei detriti con diametro inferiore al
millimetro (indicati dalla sigla F.P.O.M.). Questi ultimi, però, non sono
molto comuni nelle acque dei torrenti, in quanto vengono trascinati via dalla
corrente. Pertanto gli organismi filtratori si piazzano in quelle zone in cui
l’acqua scorre veloce (zone di rifle) ed intercettano ciò che scorre
con l’acqua. Anche
i raccoglitori si nutrono di tutte quelle particelle organiche con
diametro inferiore al millimetro, ma le recuperano dove sedimentano. Perciò
il loro habitat è molto limitato, dato che dove l’acqua scorre veloce non c’è
materiale che sedimenta e gli unici depositi di detriti grossolani si trovano
dove la corrente rallenta, cioè nelle zone di pool, in particolare a
valle di grossi massi o ai piedi di salti e cascate. I
raschiatori, si nutrono di tutto ciò che cresce sui sassi (il
cosiddetto periphiton), per cui il loro habitat è legato a quello
delle microscopiche alghe che formano patine sui sassi. Come queste ultime,
quindi, si trovano in quei tratti abbastanza aperti, dove filtra la luce, ma
non troppa, e dove il flusso dell’acqua rallenta, ma non scorre troppo
lentamente. I
predatori, infine, si cibano di tutti gli altri gruppi senza
distinzione e perciò sono praticamente ubiquitari. |
Ambienti della foresta. 5. Bosco misto (querce, aceri,
carpini ecc.) 8. Rimboschimenti di pino nero |