DOLCI DI NATALE
DOLCI DI NATALE
I dolci di Natale
Il mio Natale Natale a casa di Alia Il Tradizionale Natale brasiliano Napoli e la cena di Natale Napoli - il cenone di San Silvestro Un menu per la Vigilia Le festività natalizie nel mondo Ricette dolci Ricette salate Ricette Natalizie regionali I dolci di Natale Natale vegetariano Pubblica le tue tradizioni .I Dolci di Natale e le singole regioni
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I Dolci di Natale e le singole regioni Anche i dolci hanno un ruolo importantissimo nella cucina natalizia italiana.
Le preparazioni natalizie sono legate alla rinomata tradizione pasticciera italiana e tantissime sono le dolcezze tipiche delle regioni: roccoco', susamielli, divino amore, zeppole e struffoli, panpepato, ricciarelli e tanto altro
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Le Zeppole, Tipiche della costiera sorrentina, sono ciambelline fritte preparate con una pasta a base di farina acqua latte ed anice, e condite con miele, diavulilli (per chi non lo sapesse sono i confettini piccini e coloratissimi che ci riportano alla mente le decorazioni dei nostri alberelli di natale) e scorzette d'arancia.
Gli struffoli sono un tipico dolce natalizio, la cui forma è a base di sfere ricoperte di miele e dai multicolorati diavulilli.
L'origine degli struffoli è greca: il nome, deriva da strongulos, cioè pasta a forma sferica, arrotondata o incavata; anche questa preparazione è consolidata nella tradizione pasticciera napoletana.N A U T I L U S - piaceri dicembre 1997
Olio di semi 100 gr per l'impasto + 1 litro per friggere.
Cannella Modalità di preparazione Setacciate la farina e disponetela a fontana su una spianatoia; fate un incavo nel centro, rompetevi le uova, unite lo zucchero, 100 gr di olio di semi ed un pizzico di cannella.
Impastate gli ingredienti e lavorate l'impasto fino a renderlo liscio e morbido.
Formate dei cilindri grossi come un dito, tagliateli a pezzetti ed arrotolateli.
Disponeteli a piramide su un piatto da portata e servite la pignolata ben fredda.
Modalità di preparazione Macinate le mandorle, le noci ed i fichi secchi.
Unite l'uva passa, la frutta candita a pezzetti, lo zucchero, il cacao ed un pizzico di garofano e cannella.
A parte disponete la farina a fontana, nel centro mettete le uova ed il burro ammorbidito.
Stendete la sfoglia sottile sulla spianatoia e ritagliate dei dischi di pasta del diametro di circa 15 cm.
Ponete il ripieno su ogni metà disco e ricoprite con l'altra metà, ottenendo così delle mezze lune che infornerete a 170° su una teglia imburrata.
Olio di semi Modalità di preparazione In una terrina capiente versate la farina ed aggiungete il lievito precedentemente sciolto in poca acqua tiepida.Corso di pasticceria
Si narra che alla vigilia di Natale, nella corte del Duca Ludovico il Moro, Signore di Milano, si tenne un gran pranzo.
Per quelloccasione il capo della cucina aveva predisposto un dolce particolare, degno di chiudere con successo il fastoso banchetto.
Per rimediare alla mancanza, uno sguattero della cucina, detto Toni, propose un dolce che aveva preparato per sé, usando degli ingredienti che aveva trovato a disposizione tra gli avanzi della precedente preparazione.
Il capo cuoco, non avendo altro da scegliere, decise di rischiare il tutto per tutto, servendo l'unico dolce che aveva a disposizione.
Un "pane dolce" inconsueto fu presentato agli invitati del Duca, profumato di frutta candita e burro, con una cupola ben brunita, fu accolto da fragorosi applausi e, in un istante, andò a ruba.
Un coro di lodi si levò unanime e gli ospiti chiesero al padrone di conoscere il nome e lautore di questo straordinario pane dolce.
Toni si fece avanti dicendo di non avergli ancora dato nessun nome.
Molte ricette tradizionali vengono associate a storie simili, ma sicuramente questa e' la più bella.
Un favoloso e straordinario BUON NATALE dallo staff di DOLCI.IT .Corso di pasticceria
N on appena terminato il Natale ci mettiamo alla ricerca del menù perfetto per il cenone di capodanno.
Ecco allora delle ricette per chiudere il cenone nel migliore dei modi..
Un favoloso e straordinario BUON 2002 dallo staff di DOLCI.IT .Cucina Intrage - Dolci di Natale
I dolci natalizi nel mondo Le tradizioni gastronomiche sono estremamente legate all'identità dei luoghi e delle culture dove nascono e ciò prova proprio come la cucina sia espressione diretta della creatività tipica di ogni paese, così non stupitevi se, assaggiando un dolce, questo vi rivelerà tutti i segreti della sua tradizione! Ce ne è per tutti i gusti: dolci italiani, svizzeri, francesi, inglesi… e tanti altri ancora! .
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Cooker.NET Magazine Dolci di Natale di Pollice Dolce (12/16/2000) .
La sua tipica forma gli ha valso l'appellativo di "Dolce del Duomo di Milano" e Milano d'altronde è considerata la città dove fu confezionato la prima volta.
U na di queste sostiene che il panettone fu confezionato per la prima volta nel III secolo d.
Avrebbe avuto la forma di un grosso pane , confezionato con una pasta pronta, quindi modellata e poi successivamente, dopo qualche giorno, messa a cuocere.
Secondo un'altra versione il panettone sarebbe stato confezionato per la prima volta da un certo Ughetto , al tempo di Ludovico il Moro, nella panetteria Della Grazia a Milano e si sarebbe chiamato all'inizio "Pane di Toni" dal nome del panettiere.
L a diffusione del panettone oltre i confini d'Italia ebbe inizio già 300 anni or sono.
Il pittore olandese Jan Alberts Rootius (1615-1674) rappresentò al centro di un suo quadro, Natura Morta con frutta, un magnifico panettone.
In Italia sono sorte nel corso degli anni nuove varietà di panettone, ma all'estero è considerato originale solo il panettone di Milano.
Attualmente si preparano i panettoni seguendo due scuole: quella tradizionale che privilegia panettoni tondeggianti, larghi di base, piuttosto bassi e schiacciati e l'altra, preferita dalle grandi industrie dolciarie, orientata su panettoni alti, a base stretta e a cupola accentuata.Cooker.NET - Racconto di Natale
Cooker.NET Magazine Racconto di Natale di Corryfrancy (12/16/2001) .
L e sere che precedevano i tanti natali della mia infanzia avevano l'odore acre dell'ammoniaca, il sapore dolce dei fichi rubati di nascosto , il profumo della cannella e delle bucce d'arancia macinate per aromatizzare l'impasto di fichi.
E rano sere di grande lavoro e di grande allegria in una comunità di donne che ruotava attorno a mia madre .
Donne di varie età, amiche o familiari, che a volte si incontravano solo per quelle occasioni.
Ognuna portava i propri ingredienti, lei pesava e impastava.
L a corte di donne sedute in cerchio con sopra le ginocchia l'asse di legno su cui lavorare aspettava che quel lavoro di braccia finisse.
Allora la pasta divisa in pezzi cominciava a essere allungata in bastoni e tagliati in cilindri.
A Brigida, la non creativa, toccava il compito di riempire di fichi i dischi di pasta appiattiti col mattarello, arrotolarli e passarli alle altre addette al lavoro di ricamo.
Le lamette sottili si mettevano in azione e quei rotoli diventavano fiori, frutta, foglie, ciambelle con riccioli di pasta da cui si intravedeva il ripieno.
A me bambina o ragazzina il compito di ungere le teglie e posarvi i capolavori già pronti.Quiz: i dolci di Natale
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Natale si avvicina ed i festeggiamenti diventano sempre più frequenti..
Sono proprio i dolci mangiati durante tutto il mese di dicembre (non il classico pranzo di Natale) la rovina della nostra linea..
Ma quante kcal introduciamo con i tipici dolci natalizi? n.1 fetta di Panettone (200 g): 668 kcal (2794 kj) [scegli la risposta giusta] quale fra i seguenti dolci apporta le stesse kcal? n.1 porzione di Tiramisù (150 g): 616 kcal (2580 kj) [scegli la risposta giusta] quale fra i seguenti dolci apporta le stesse kcal? n.3 cioccolatini tipo Gianduiotti (30 g): 152 kcal (639 kj) [scegli la risposta giusta] quale fra i seguenti dolci apporta le stesse kcal? 50 g di torrone: 239 kcal (639 kj) [scegli la risposta giusta] quale fra i seguenti dolci apporta le stesse kcal? LEGGI LE NOSTRE GUSTOSE RICETTE DI DOLCI LIGHT Una giornata 'DOLCE' con solo 1600 KCAL CHAT | LINK UTILI | DECLINO DI RESPONSABILITA' | LA TUA PUBBLICITA' SU ADIETA.IT | SCRIVICI | NEWSLETTER Copyright © 2000-2007 Netstyle S.r.l.dolci ricette light
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per la crema: mascarpone 120 g ricotta vaccina 120 g brandy 20 ml zucchero 40 g uova di gallina intere n.2 cacao amaro in polvere 20 g Preparate la crema come segue : mescolate lo zucchero con i tuorli (il rosso dell'uovo); aggiungete il mascarpone, la ricotta ed il brandy e formate una crema fluida, quindi aggiungete i bianchi montati a neve.
Inzuppate i biscotti nel caffè (fatto raffreddare) e disponeteli sul fondo di una teglia, copriteli con la crema preparata e quindi aggiungete altri biscotti inzuppati : continuate così fino a terminare con uno strato di crema su cui spolvererete il cacao amaro.
Stendete quindi la pasta in una teglia rotonda e fate cuocere in forno a 180°.
Stendete la crema di gelato sopra un disco di pan di spagna spruzzato di marsala quindi aggiungete un altro disco di pan di spagna e ricopritelo con la crema di gelato rimasta e 50 g di fragole tagliate a fettine.CucinaConme: biscotti di Natale da appendere
Biscotti di natale glassati, da appendere Ingredienti per 15 biscottini circa : 100 gr di farina gialla (polenta fine), 50 gr di farina bianca 00, 1/4 di bustina di lievito, 30 gr di zucchero, 45 gr di burro, latte.
Versate in centro il burro fuso e 4 cucchiai di latte.
Stendete la pasta con il mattarello su uno spessore di mezzo cm e ritagliate con le forme tagliabiscotti, con il coltello o con la rotellina.
Disponete i biscotti su una teglia coperta con carta da forno, praticate in ogni biscotto un buchino di circa mezzo cm di diametro e cuocete nel forno già caldo a 180° per circa 12 minuti.
Fate raffreddare i biscotti su una griglia e nel frattempo preparate la glassa: sbattete lalbume (metà di un albume circa) con una forchetta e unite lo zucchero fino a quando otterrete una consistenza cremosa.
La glassa si solidifica entro mezzora circa e potete infilare un nastro dal buchino.
Guide of DOLCI DI NATALE
info: DOLCI DI NATALE
Photo by www.decoindustrie.itdolci_e_dessert
DOLCI E DESSERT Non poteva mancare la pagina dedicata ai dolci: l'argomento è vastissimo, dal dolce al cucchiaio per chiudere in dolcezza alla merenda sana per i bambini, dalla salsina che si accosta a meraviglia anche al più semplice dei gelati alla ricetta per fare finalmente il gelato in casa, dalla più semplice delle torte allo iogurt a quella speciale per una festa , senza dimenticare specialità regionali , biscotti e ricette di base spiegate per filo e per segno.
Castagnaccio Charlotte di pane e mele Cheese-cake una ricetta con infinite varianti, e senza cottura Cialdona con crema di yogurt e frutti di bosco Crostata di banane Crostata cocco-cioccolato : davvero speciale, una golosità! Crostata di crema e frutta estiva Crostata express al limone : senza cottura , da preparare in 15 minuti.
Crostata di frutta : un classico che piace sempre Crostata di mandorle e albicocche Crostata di mele alla crema Crostata di mele classica (anche nella versione americana, l'apple-pie) Crostata di limone : 2 diverse ricette di crema al limone e il metodo per meringare il dolce Crostata di pere e cioccolato Crostata rovesciata alle mele : una versione semplice e veloce della Tarte Tatin Crostata di zucca Crostate di frutta : tutti i segreti della pasta frolla Croquembouche (Montagnetta di bigné) : strepitoso dessert per le grandi occasioni Crumble ai frutti di bosco: 10 minuti di preparazione e via in forno Crumble di mele e pere : un dolce molto semplice ma speciale e che piace a tutti Dolce di cocco (Cocada) : dal Messico, un dolce di cocco in teglia Dolce di iogurt e fragole : shttp:// imile al cheese-cake, un delicato dolce cremoso tutto rosa.Dolci di Natale - Buonissimo il web Magazine della gastronomia
A cura di Mario Zampuri e Marina Lescenco .
Natale è indubbiamente il periodo dei dolci.
Questa rubrica vuole aiutarvi a conoscere le gastronomie tipiche del periodo di altri stati, per comprendere meglio come viene festeggiato e, sopratutto, per variare il classico menu' italiano di dolci natalizi.
Ringraziamo per la collaborazione Mario Zampuri, esperto gastronomo di cucine internazionali per la preziosa consulenza.Dolci dal mondo - Buonissimo il web Magazine della gastronomia
Per molti di noi, i più fortunati, è ancora vivo il ricordo di quando la nostra nonna, o la nostra mamma, ci preparava dei dolcetti.
Per ogni bambino, credo, sia una delle gioie più belle, uno di quei momenti che riempiono il cuore, non solo dei bambini ma anche dei più adulti.
Preparare un dolce in casa è infatti sinonimo di affetto, di atmosfera, ma anche di creatività, di salute e, perché no, di risparmio.
L'occhio esperto noterà che moltissime di queste proposte sono del Nord Europa, nazioni che per un fattore climatico ha il culto dei dolci molto più radicato rispetto ai paesi mediterranei.
In molte nazioni del Nord, infatti, troviamo delle usanze e delle tradizioni a noi molto lontane, come il Kaffee delle 16 consumato nelle konditorei, le tipiche pasticcerie delle regioni di ceppo tedesco.
E' anche un'usanza di incontro sociale, è qui che infatti avvengono molti incontri ( spesso di lavoro ma più facilmente di tipo amichevole o affettivo ); è un'incontro per molti immancabile all'uscita del lavoro, un modo come l'altro per riscaldarsi ma sopratutto per scambiare quattro chiacchiere in simpatica allegria.
Il Natale in Svezia, come in tanti altri paesi, è una miscela di vecchio e nuovo, religioso e secolare, nativo e straniero.I dolci di Natale in Campania
I Dolci di Natale in Campania La tradizione, la storia, le ricette (Articolo di Angie Cafiero, guida di Supereva Mangiar bene ) Le preparazioni natalizie campane sono legate alla rinomata tradizione pasticciera napoletana: roccoco' , susamielli , divino amore , zeppole e struffoli tutto questo ci riconduce al periodo dell'avvento, a lunghe serate in casa, al gioco della tombola.
Il profumo delle zeppole fritte, che durante la fase della preparazione impregna tutti gli abiti, le finestre chiuse, il vapore acqueo che si forma sui vetri, e l'odore che ci si porta dietro lasciando scie di aromi irresistibili.
In famiglia la nonna ha sempre sostenuto che quando si preparano le zeppole non bisogna ne' farsi vedere ne' far sentire l'odore alla gente invidiosa: finirebbero con lo scoppiare!!! Le Zeppole Tipiche della costiera sorrentina, sono ciambelline fritte preparate con una pasta a base di farina acqua latte ed anice, e condite con miele, diavulilli (per chi non lo sapesse sono i confettini piccini e coloratissimi che ci riportano alla mente le decorazioni dei nostri alberelli di natale) e scorzette d'arancia.
Tra i mestieri napoletani esisteva anche quello della zeppollara che in strada friggeva queste ciambelle in strutto o grasso animale e le serviva ricoperte di miele.Le Ricette di Natale in Sicilia
L a stagione natalizia può esser intesa non solamente nel senso strettamente religioso legato alla nascita del Dio Cristiano, o in quello puramente folcloristico legato ai festeggiamenti effettuati nelle varie città come i "Presepi Viventi", ma anche dal punto di vista culinario legato alle tipiche ricette isolane..
La fantasia popolare, unita allo sfarzo delle pietanze qui proposte che molto spesso costituiscono un piatto unico grazie all'abbondanza degli ingredienti usati ed all'elevata elaborazione della ricetta, vanno a creare degli spettacoli unici non solo per il palato ma anche per gli occhi..
Il "timballo di riso" è un tipico primo piatto natalizio della Sicilia orientale.
Gli ingredienti sono: 600 grammi di riso vallone, una gallina con le uova nonnate, 300 grammi di polpette di carne di vitello trita, 200 grammi di tuma, 150 grammi di pecorino col pepe stagionato grattugiato, sei uova fresche, 150 grammi di caciocavallo di provola fresco, 150 grammi di cotenna di maiale, 200 grammi di salsiccia di maiale, quattro pomodori pelati, 50 grammi di estratto di pomodoro, due cipolle medie, due gambi di sedano, un trito di aglio e prezzemolo, 50 grammi di mollica di pane, 50 grammi di pan grattato, una spruzzata di latte, burro o strutto, olio d'oliva, sale e pepe..CulturAbruzzo On line - Dolci di Natale
Messali del tesoro di San Giustino a Chieti .
Le ricette della tradizione che colorano di dolcezza il Natale.
di Lia Giancristofaro, docente di Antropologia Culturale (Università 'G.
Si tirano le somme dei dodici mesi passati, si fanno progetti per lanno che sta per nascere, si rinnovano i buoni propositi di cui si è persa memoria nel corso dei mesi, ci si riavvicina agli altri, agli amici trascurati, ai parenti distanti.
E si accompagna questo dolce ritrovarsi con dei veri dolci, quelli della tradizione natalizia: in tutto lAbruzzo impazzano quindi sfogliatelle, pepatelli, cagionetti, bocconotti, ferratelle, tarallucci; e in ogni contrada cambiano il nome e la ricetta.
È una tradizione diffusa in tutta la regione ma assai radicata e variegata nella provincia di Chieti, come ci spiega Lia Giancristofaro.
Il cibo, oltre che a funzioni biologiche, assolve a funzioni sociali e disegna un articolato sistema di comunicazione: dunque luomo, oltre che di alimenti, si nutre del loro immaginario.
In particolare, il cibo dolce, un tempo assai meno comune che nei tempi attuali, più che mai segnalava il tempo della festa contadina per eccellenza, cioè il Natale, in occasione del quale era possibile la temporanea astensione dai lavori dei campi, spesso gelati e coperti di neve fino a gennaio.clipart di dolci
Tantissime ricette di dolci da preparare e Natale ...
Clipart Dolci Tantissime ricette di dolci da preparare e Natale ...
di scrivere frasi dolci o partecipare al karaoke per realizzare un cd da dedicare a una ...
Vuoi ricevere i menu di ItaliaDonna in e ...
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I migliori siti di ricette natalizie del net per poter reperire velocemente una ricetta tradizionale per uno dei pranzi o cenoni di queste feste.
Ad un click tutta la tradizione culinaria italiana .
La sezione dedicata al natale di questo ottimo sito di ricette.
Le ricette principali del cenone della vigilia e del pranzo di natale .
Buona raccolta di ricette tipiche siciliane di natale .
Sto dedicato al panettone e agli altri dolci tipici del natale .
Ricette natalizie tipiche della sicilia e loro storia e tradizioni .
Sezione di supereva dedicata alla cucina natalizia .
Raccolta di ricette natalizie per vegetariani .
Le ricette tipiche del giorno di San Silvestro .
Una decina di ricette tipiche natalizie di Sant'Agata .
Una buona scaletta di ricette natalizie, dall'antipasto al dolce .
Ricette natalizie del famoso quoco per la rubrica di cucina u kataweb .
Un buon punto di partenza per trovare tutte le maggiori specialità d'italia.
Raccolta di ricette semplici da cucinare e molto stuzzicanti per i sensi.Dolci di Natale : Leggi le Opinioni e compara i prezzi
Qui troverai una vasta selezione di pandori, panettoni e torroni della Bauli, Bistefani, Motta, Sperlari e delle marche più note.
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Lo staff di Dolcitalia.net la pubblicherà a tuo nome all'interno di questo sito.
IL PANDORO E LE ALTRE SPECIALITA' PER NATALE : in questa pagina abbiamo pubblicato le migliori fotografie di PANDORI E ALTRE SPECIALITA' NATALIZIE che abbiamo trovato su internet e che ci avete inviato.
Soufflé di panettone in salsa di torrone .
400 ricette facili e sfiziose per Natale e Capodanno.
Usanze e ricette nell'Italia di ieri e di oggi.
Benefits
Photo by www.asa-press.com
Ponete in una terrina la marmellata, i gherigli di noce tritati, la buccia di arancia o limone, un po' di cannella e amalgamate il tutto.
Dividete la pasta frolla, precedentemente preparata, in diverse palle.
Ricavate tanti dischetti del diametro di circa 8 cm.
Al centro di ogni dischetto ponete un cucchiaio del composto di marmellata.
Chiudete ogni dischetto ottenendo una mezza luna e facendo aderire bene i bordi.
Ponete le pastatelle in una teglia oleata e infarinata (o rivestita con carta da forno) e cospargeteli di zucchero.
Infornate ad una temperatura di 200° per circa mezz'ora.
VAI alle altre ricette dei dolci di Natale .
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Prendiamo Ordinazioni del seguente prodotto artigianale a produzione limitatissima Una produzione che si tramanda da 3 generazioni con una ricetta che nel tempo si è modificata ed evoluta continuamente, ricercando i miglior...
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Da quest'anno il panettone si riconosce dal nome: se non si chiama così, ma con un nome di fantasia (per esempio, dolce di Natale), non è il panettone tradizionale e lo stesso vale per il pandoro.
E' entrato in vigore, infatti, un decreto ministeriale del 2005 che ha disciplinato le denominazioni di alcuni dolciumi italiani, in attuazione di una legge del 2003 .
Panettoni e pandori non possono contenere grassi idrogenati, ingredienti scadenti ed economici con i quali a volte si sostituisce il più costoso burro, ma possono contenere semmai altri ingredienti come latte, miele, malto, burro di cacao, eccetera.
Le uova devono essere di categoria "A" , cioè fresche, e in quantità tale da garantire non meno del 4 per cento in tuorlo.
La quantità di burro non può essere inferiore al 20 per cento nel pandoro e al 16 per cento nel panettone..
Il consumatore dovrà comunque accertarsi che si tratta di prodotti italiani, poiché il decreto non si applica a quelli provenienti dagli altri Stati europei : in altre parole, un panettone in Germania potrà continuare ad usare tale denominazione anche se è fatto con i grassi idrogenati, quindi conviene sempre leggere l'elenco degli ingredienti, anche se praticamente non esiste importazione..
Unite i tuorli delle uova con lo zucchero e il burro, fatto ammorbidire a temperatura ambiente, in una bacinella dai bordi alti; mescolate aiutandovi con un frullino elettrico o con una spatola di legno.
Stendete l'impasto in uno strato alto circa 1 cm su un piano infarinato e ritagliate con degli stampini per dolci le figure che vi piacciono.
Serviteli spolverati di zucchero a velo e decorati con fiori di glassa, canditi o zuccherini colorati..
Impara a cucinare i piatti tipici di Natale .
Le ricette principali del cenone della vigilia e del pranzo di natale.
Qui trovi una guida e una raccolta di ricette tipiche italiane di Natale.
La cena della Vigilia e il pranzo di Natale sono il momento delle feste in cui tutta la famiglia si riunisce intorno alla stessa tavola, tra dolci di Natale e cucina tradizionale natalizia.
Cucina e prepara il tuo menù completo di Natale ..
Dolci di Natale Ogni festa che si rispetti è accompagnata da sapori e dalla cucina tipica che con le ricette tradizionali mantiene vive usanze ormai consolidate.
Per quanto riguarda il Natale, vanno segnalati i dolci di Natale.
Sulla nostra tavola possiamo sempre trovare, nel periodo natalizio, torrone, il pandoro o il tradizionale panettone con i canditi, biscotti e frollini di natale senza tralasciare il tronchetto di Natale ricoperto di cioccolata.
Torrone Pandoro Panettone Biscotti natalizi Frollini di Natale Tronchetto di Natale Ricette per la Vigilia di Natale Il cenone della vigilia di Natale presenta piatti "magri" a base di verdure, legumi e pesce.
Le ricette e la cucina della vigilia di Natale aveva nella tradizione un significato purificatorio, di penitenza e di astensione dagli eccessi quotidiani..
Se non siete in grado di correggere il problema, contattateci all'indirizzo paolo.gabrielli at gmail.com fornendoci il codice qui sopra..
Il panettone, dolce tradizionale del Natale, trova le sue origini nell'antico pane natalizio.
Oggi è diffusa la credenza che sia originario di Milano ma la storia è molto, molto più antica.
Oggi quando si parla di panettone tutti pensano alla città di Milano, in realtà l'origine del panettone è da ricondurre a un'usanza antichissima, comune a molte popolazioni italiane e addirittura europee: quella del pane di Natale.
La tradizione imponeva infatti di celebrare questa festa preparando un pane speciale, grande e fatto con farina bianca, dunque particolarmente pregiato: questo pane era poi segnato con una croce, cotto e offerto davanti al fuoco a tutti i familiari, quale simbolo di pace e di unione.
Al "pane di tono" (questa molto probabilmente l'etimologia del nome 'panettone') si aggiunsero i più svariati ingredienti, che ancora oggi ne fanno uno dei dolci più ricchi e ghiotti: uvetta, canditi e, nella versione piemontese, nocciole gentili delle Langhe..
C'è anche un'altra caratteristica leggenda, intorno all'origine del panettone, secondo la quale, invece, il dolce-simbolo del Natale italiano sarebbe stato creato per caso da un garzone di cucina della corte di Ludovico il Moro: essendosi bruciato il dessert, il cuoco di corte accettò l'offerta del garzone Toni di sostituirlo con un pandolce da lui confezionato utilizzando farina, burro e canditi avanzati.
Quest'anno sotto la lente vi proponiamo un'anteprima sui Mercatini di natale più belli della Germania.I presepi natalizi .
Come ogni anno la Germania si prepara al periodo Natalizio con il consueto scenario di mercatini di Natale allestiti un po' ovunque.
Per i visitatori stranieri che giungono appositamente per curiosarvi è una piacevole occasione per acquistare oggetti d'artigianato e dolci insoliti, mentre i tedeschi ne approfittano per rinverdire tradizioni natalizie vecchie di secoli.
A cominciare dall'Adventskranz, una coroncina di rami d'abete ornata con quattro candele che si appende in casa all'inizio dell'Avvento.
Al tipico mercatino di Natale di Dresda, lo Striezelmarkt, si può acquistare quello doc che le casalinghe preparano ad arte da più di 700 anni.
I suoi ingredienti sono "multietnici": burro profumato dell'Algovia, uvetta turca, mandorle spagnole o californiane, rum giamaicano e altro ancora.
Oltre alle corone e ai rami d'abete, al mercatino natalizio troverete anche i dolci tipici della tradizione tedesca.
Ogni regione e località tedesca ha poi i suoi dolci speciali: dalla bavarese Norimberga viene il Lebkuchen, una dolce speziato popolare in tutta la Germania, da Aquisgrana i biscotti al rum e sciroppo di rape detti Printen, da Colonia le fragranti e delicate cialde alle mandorle chiamate Spekulatius, da Berlino lo Pfefferkuchen, una sorta di pane dolce pepato, da Lubecca l'ottimo marzapane.
Le altre ricette di questa sezione: Barrette al cocco .
Metti la farina di castagne in una ciotola, un pizzico di sale e .
Taglia a fette il pan di Spagna e ritaglia dalle fette con un .
Prepara la pasta frolla come da ricetta alla voce dolci- oppure .
Separare i tuorli dagli albumi in due ciotole differenti.
Prendi le arance non trattate, tagliale a fettini sottili insieme .
Sciogliete il caffè in 1lt di acqua e unitevi le scorze grattugiate, .
Versa il succo di pompelmo diluito con l' acqua in una casseruolina .
Srotola la pasta sfoglia, dividi a meta' i rotoli, disponili su una .
Tagliate orizzontalmente la cima di un panettone da un chilo e .
Stendi un foglio di carta oleata e ungilo di burro.
Prendete un rotolo di pastasfoglia, srotolatelo.
Taglia a fette il pan di Spagna per ottenere una ventina di dischi.
Impastate la farina con lo zucchero, un pizzico di sale, il burro .
Sorbetto di mandarino e arance caramellate .
Spiedini di frutta e pan di spagna farcito .
Questo dolce va preparato con frutta di stagione.
Mescola la farina, lo zucchero e un pizzico di sale, fai un vuoto al .
Mescolate gli ingredienti per la pasta e lavorateli fino ad ottenere .
DOLCI DI NATALE ?
Dolci di Natale - Sorrento
DOLCI DI NATALE Le golosità natalizie nel territorio campano , sono tante, per cui è necessario dedicare alla sezione un capitolo a parte.
Sono d’obbligo in quasi tutta la Campania ed in penisola sorrentina , chi non conosce queste palline di pasta fritte, allegre e semplici, condite con il miele e probabilmente originarie del Medio Oriente o forse dell'antica Grecia..
Tipiche della costiera sorrentina , le zeppole , dette anche antichi scauratielli , devono l'origine del loro nome alla procedura con cui viene realizzato l'impasto, che viene cotto in acqua con aggiunta di latte e aromatizzata con anice.
Successivamente fritte e condite con miele e confettini multicolori i “ riavulilli ”..
Le perete di Lupo o sospiri delle monache .
Altra ricetta tipica della zona, soprattutto nel territorio di Vico Equense sono le cosidette " perete di lupo " il cui nome poi e' stato ingentilito in "' e suspiri de' monache "..
Vengono realizzate con un impasto a base di patate, farina, lievito di birra, fritte e condite con miele anice e scorzette d’arancia.
Dalla forma di ciambella e adatto a chi ha denti robusti ecco il “ roccocò ” che trae la sue origini invece dal francese rocaille per la barocca e tondeggiante forma di conchiglia..Itineraweb: storia della gastronomia pugliese
La Puglia detiene una radicata vocazione enogastronomia, che sostenuta da generazioni, oggi costituisce un patrimonio di inestimabile valore.
Per nulla scalfita da nuove consuetudini, le antiche ricette si mantengono ben salde sulle nostre tavole riproponendosi puntualmente nei giorni di festa..
I quaderni, con le antiche ricette della nonna sono tirati fuori dai cassetti e diventano protagonisti assoluti durante i preparativi di pranzi e cenoni..
Cartellate, pettole, mostaccioli, struffoli, ecco i nomi di alcuni dolci più comuni con varianti a seconda del paese pugliese in cui sono fatti..
Alla base della ricetta troviamo ingredienti semplici e poveri: farina, zucchero, Vincotto , mandorle, buccia di limone o arancia per profumare l'impasto, ma il risultato è un dolce carico di tradizione.
Le cartellate o carteddate, forse il più tipico dolce pugliese legato alla ricorrenza natalizia, sono leggerissime frittelle di sfoglia sottile a base di farina, acqua, vino bianco e olio.
La sua preparazione necessita di molta cura se si vuole ottenere un prodotto squisito.
Tirata la sfoglia, si ricavano tante strisce che saranno pizzicate con le dita in modo tale da unire i corrispettivi lembi per tutta la lunghezza, si arrotola la striscia su se stessa a spirale formando la classica "rosetta".Bianco Natale - Ricette natalizie
Ricette: dolci di natale Biscotti alle spezie .
un pizzico di chiodi di garofano macinati.
buccia di limone grattugiata Preparazione: Sbattere bene le uova con lo zucchero.
Aggiungere le spezie e i rimanenti ingredienti, amalgamando poi il tutto con la farina.
Mettere il tutto in un sacchettino di tela per disegnare i vari motivi sui biscotti.
Il giorno dopo riprendere l'impasto, lavorarlo a lungo sulla spianatoia con 100 gr di farina e qualche goccia di acqua tiepida; poi coprirlo con un tovagliolo e farlo lievitare al caldo per circa 2 ore.
A questo punto ripetere l'operazione usando altri 100 gr di farina e aggiungendo acqua tiepida quanto basta per rendere l'impasto morbido ed elastico.
Poco prima di riprendere l'impasto far sciogliere il burro in un tegamino su fiamma molto bassa per evitare che frigga, lasciandone da parte un po' per ungere la tortiera; poi sciogliere anche lo zucchero e un pizzico di sale in poca acqua, sempre su fiamma molto bassa, aggiungendo, lontano dal fuoco, le uova intere ed i bianchi.
Riprendere adesso l'impasto e tornare a lavorarlo con il resto della farina aggiungendo, poco alla volta, il burro sciolto e il miscuglio di zucchero e uova.Panini dolci di natale - Cucinare Meglio - Ricetta
« Panini di poldo Panini e crostoni al formaggio » Panini dolci di natale .
Ingrediente principale: Latte Altre ricette nella categoria: Dolci e dessert Preparazione Le dosi sono per 12 panini.
Setacciate insieme 250 g di farina, mezza bustina di lievito e un pizzico di sale; aggiungetevi un poco di noce moscata, lo zucchero semolato e la scorza grattugiata di mezzo limone.
Mescolate gli ingredienti, fate la fontana e mettetevi al centro 70 g di burro leggermente ammorbidito ed a pezzetti, un tuorlo e il latte freddo; impastate rapidamente ottenendo una pasta di giusta consistenza e facile da manipolare.
Pesatela e dividetela in 12 parti uguali; arrotolate tra le mani ognuno di questi pezzetti formando tante palline, poi sistematele abbastanza distanziate su una placca imburrata e infarinata.
Praticate su ogni pallina di pasta due tagli in croce, poi pennellatele con il secondo tuorlo e dopo qualche minuto cospargetele con un poco di zucchero in granella.
Passate la placca in forno già caldo a 200 gradi per circa 18 minuti, sino ad avere i panini ben corti, dorati e gonfi.
metteteli su una gratella e lasciateli intiepidire o raffreddare.Dolci tradizionali di Natale a Cattolica e non solo. Ricette dei Pani dolci nelle varie regioni italiane - ricetta panforte toscana, ricetta panpepato romagna, ricetta pan de miel veneto, ricetta panvinesco
un "mare" di scambi culturali.
Il ciclo delle festività natalizie in varie parti d’Europa si fa iniziare, grosso modo con la ricorrenza di San Martino (11 novembre).
Niccolò (6 dicembre), della Immacolata (8 dicembre) di S.
Lucia (13 dicembre), le quattro domeniche dell’Avvento, il Natale (24-25 dicembre), il giorno di S.
Come è sempre stato fin dai tempi più remoti, le feste sono occasione di riti culinari legati alla tradizione.
Sull’origine e sul significato simbolico dei cibi della festa si ritrovano tracce già nelle epoche antiche: credenze pagane filtrate poi da motivi cristiani, richiami a sacrifici di varia natura, al culto dei morti e a riti propiziatori della fertilità.
Le pratiche di cucina tradizionali della pasticceria del Natale delle varie regioni d’Europa trovano una nota comune nella produzione dei pani dolci, definizione con la quale si riconoscono quei tipi di pane, dolce, biscottato o tipo brioche, ai quali si danno forme particolari, scaramantiche e propiziatorie: omini, donnine, santi, personaggi fiabeschi, animali, stelle, luna, costellazioni, simboli astratti.
Il Capocomitiva di Bari Benvenuti, questo è il mio primo 'BLOG'.
Per quanti di voi che abbiano intenzione di conoscere attualità, cronaca, divertimenti e tradizioni della città di Bari e non solo.
Potrete fare due chiacchiere con me lasciando i vostri commenti o consigli in maniera seria ed io saro' felice di rispondervi.
23 dicembre 2006 Dolci di Natale 4 - I Cantucci Gentili ospiti ora vi descrivero' la preparazione dei Cantucci.
Ottimi biscotti fatti con le mandorle, da mangiare bagnati in un bel bicchiere di vinsanto dolce.
di zucchero e la buccia di limone e frullare il tutto per una trentina di secondi.
Unire il restante zucchero e le uova continuando a frullare per altrettanti secondi.
Aggiungere la farina, il sale (q.b.), la vanillina e il lievito e frullare ancora, sempre per una trentina di secondi.
Formare 2 rotoli dell'impasto ottenuto da adagiare, ben distanziati tra loro, su carta da forno.
Spennellare i rotoli con l'albume, quindi cuocerli in forno caldo per circa 20 minuti.
Sfronarli e, ancora caldi, tagliarli a fettine in diagonale.
Se si gradiscono piu' biscottati, infornare nuovamente i cantucci per circa 5 minuti per parte.
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22 dicembre 2006 Dolci di Natale 3 - Gli Amaretti Gli Amaretti sono altri dolcetti gustosissimi da non perdere assolutamente.
750 di zucchero; 1 buccia di limone; 6 o 7 albumi di uova; 1 cucchiaio di farina; 1 busta di vanillina; Preparazione: Tritare le mandorle (spellate) frullandole con lo zucchero e la buccia di limone, aggiungere gli altri ingredienti.
Formare delle palline e dorarle appena nel forno per circa 7 o 8 minuti a una temperatura di 160 gradi.
posted by il Capocomitiva at venerdì, dicembre 22, 2006 .
Informazioni personali Nome: il Capocomitiva Località: Bari, Ba, IT --Tutto cio' contenuto in questo Blog è di libera visualizzazione ed utilizzo (ma non per scopi commerciali).
E'vietato invece l'uso di terminologie che possano offendere terzi o vadano a ledere la morale pubblica.
Ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti è puramente casuale e frutto di fantasia.-- '''''Questo blog, infine, non e'stato creato per scopi di lucro e non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.Mercatini di Natale in Alto Adige
Mercatini di Natale in Alto Adige Parcheggio auto, camper, bus e treno.
Le città dei Mercatini ti invitano a vivere il Natale in un'atmosfera gioiosa, da conoscere e provare tutti i giorni.
Cinque città per cinque modi particolari ed unici di vedere, sentire, gustare le emozioni del Natale.
La magia del Natale là dove il nord ed il sud si incontrano fondendosi .
Una festa di luci nelle piazze e nei vicoli del capoluogo.
Natale all'insegna del piacere e del riposo: pasticceria raffinata, .
invitano a gironzolare tranquillamente in questa città di cura.
L'arte e la storia, nobili quinte, il Mercatino di Natale nell'ambiente storico dell'antica città vescovile con le splendide sculture di luce.
Al Mercatino di Natale in questa città medioevale tra le montagne.
si trova ciò che di meglio offre l'artigianato tradizionale.
Atmosfera natalizia nell'antica città mineraria: ovunque si scoprono tracce di un passato da tempo dimenticato.
Il Mercatino di Natale di Glorenza si svolge sotto i portici ed in Piazza della Città.
Orari di apertura dei durante Natale e Capodanno 2006/2007.Ricette di Natale
Una Granita di Caffè con Panna .
Ricette di Natale La stagione natalizia può esser intesa non solamente nel senso strettamente religioso legato alla nascita del Dio Cristiano, o in quello puramente folcloristico legato ai festeggiamenti effettuati nelle varie città come i 'Presepi Viventi', ma anche dal punto di vista culinario legato alle tipiche ricette isolane.
La fantasia popolare, unita allo sfarzo delle pietanze qui proposte che molto spesso costituiscono un piatto unico grazie all'abbondanza degli ingredienti usati ed all'elevata elaborazione della ricetta, vanno a creare degli spettacoli unici non solo per il palato ma anche per gli occhi.
IL TIMBALLO DI RISO o GALLINA RIPIENA Il 'timballo di riso' è un tipico primo piatto natalizio della Sicilia orientale.
300 grammi di polpette di carne di vitello trita, .
150 grammi di caciocavallo di provola fresco, .
Una prima fase della ricetta prevede la preparazione del brodo di gallina insaporito con la cipolla, poco pomodoro, prezzemolo e sedano e le polpette precedentemente preparate impastando la carne di vitello - o di manzo - trita con uova, formaggio pecorino grattugiato, prezzemolo e aglio tritato, mollica di pane ammorbidita nel latte, sale e pepe.
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