Alimentazione del bambino - Alimentazione pediatrica
Già, la domanda, come si dice, sorge spontanea: trattandosi di un sito prevalentemente dedicato all'alimentazione dell'adulto, affrontare l'ampio tema di cosa debbano mangiare i nostri bambini potrebbe sembrare un po' fuori luogo..
In realtà, questo sito non è dedicato SOLO all'alimentazione dell'adulto, bensì alla corretta alimentazione, ed è fuor di dubbio che il momento migliore per impostare una corretta alimentazione sia proprio durante l'età infantile .
Secondo una delle più note ed accreditate studiose di alimentazione infantile, ovvero la dott.ssa Irene Axelsson , infatti, nella vita di ognuno di noi esistono solo due grandi rivoluzioni alimentari, due soli punti in cui si decide tutto il nostro futuro destino, per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali, due punti che sono vere e proprie rotture rispetto al "passato"
ed entrambi sono in età pediatrica!.
Il primo di questi punti di rottura è rappresentato dalla nascita : è questo il momento in cui, dopo 9 mesi circa di alimentazione per vena (attraverso i vasi ombelicali che ricevono il nutrimento dalla placenta), si passa per la prima volta ad un' alimentazione orale , rappresentata dal latte , sia esso - come è altamente auspicabile e raccomandabile - materno, sia invece con un latte formulato (cosiddetta "alimentazione artificiale").
riflessioni sullo svezzamento
Il passaggio da unalimentazione esclusivamente lattea ad una più complessa avviene quando il latte non è più qualitativamente sufficiente (meno ferro, sali minerali), e le capacità digestive del bambino sono maggiori.
Lalimentazione è, comunque, di competenza del pediatra .
Questi sono stimoli alla riflessione, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti psicologici dellalimentazione infantile..
Lalimentazione nella situazione io-altro (io-mamma), è fonte di relazioni affettive e di conoscenza..
Si può quindi avere dellalimentazione un modello prefissato a cui il bambino deve adattarsi, una scelta fatta solo dagli adulti, con ritmi e orari molto rigidi.
Un problema per lalimentazione può diventare lintervento di persone che non sono i genitori: nonni, zii, ecc.
Un altro problema potrebbe essere quello di unalimentazione disomogenea nelle istituzioni ( nido, scuola dellinfanzia).
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UNICEF - Mondodomani - n.3/2006 - Speciale "Il potere dei micronutrienti" - 6 di 6
Durante il primo anno di vita, corrispondente alla fase di svezzamento, l'alimentazione del bambino è costituita da componenti limitati per numero e tipologia la cui qualità e sicurezza sono perciò fattori determinanti per garantire una corretta crescita e sviluppo .
Il bambino, da un punto di vista metabolico, presenta un maggior tasso respiratorio e un più alto apporto di cibo e acqua per chilogrammo di peso corporeo rispetto all'adulto, nonché una maggiore superficie corporea rispetto al volume corporeo ; la sua dieta è meno diversificata, pertanto vi è una assunzione potenzialmente maggiore dei residui di contaminanti , soprattutto se presenti in alimenti (latte, frutta, bibite) di cui vi è un forte consumo nell'età infantile [nota 2].
UNICEF - Mondodomani - n.3/2006 - Speciale "Il potere dei micronutrienti" - 5 di 6
Le pratiche di alimentazione infantile in Asia centrale comportano spesso la somministrazione di tè con zucchero , fin dalle prime due settimane di vita, e ciò interferisce con l'assorbimento del ferro e di altri minerali .
Le diete nelle scuole. Quali problemi per il pediatra?
La società cambia profondamente e continuamente, tanto da imporre alle comunità, alle famiglie e agli individui stessi, stili di vita sempre diversi e anche nellalimentazione, per adattarsi a nuovi modi di vivere, vengono attuati profondi cambiamenti sia dal punto di vista nutritivo, che sociale o relazionale..
Le amministrazioni comunali si occupano della refezione scolastica, affrontandone i problemi pratici ed esistono organismi statali (Istituto Nazionale della Nutrizione) che si preoccupano di fornire standard per una corretta alimentazione per gruppi di persone o comunità..
I LARN sono nati con questo preciso intento e attualmente chiunque debba o voglia occuparsi di alimentazione collettiva si riferisce a quanto essi prevedono..
La nostra esperienza nellambito della refezione scolastica ci ha permesso di valutare i problemi relativi allalimentazione delle comunità infantili e di mettere a fuoco le esigenze dei piccoli utenti e delle loro famiglie non solo in senso salutaristico (mangiare correttamente in senso nutrizionale), ma anche in senso educativo, al fine di favorire linstaurarsi di un rapporto sano e consapevole con il cibo..
Alimentare una cultura. A Foligno, incontro sull'alimentazione infantile
Bambini a tavola: salute e gusto di un'alimentazione mediterranea , che ha posto al centro del dibattito il problema, sempre più avvertito, dell'obesità infantile e più in generale delle cosiddette «malattie da industrializzazione», che riguardano una serie di problemi legati all'apparato cardiocircolatorio derivanti da uno stile di vita orientato all'assunzione di molte calorie (grassi, zuccheri semplici, proteine animali) e al poco movimento..
ICMC home page
Avendo considerato il rapporto del Direttore Generale sullalimentazione infantile; .
Ricordando la superiorità del latte materno come la norma biologica per nutrire i neonati, e il fatto che la deviazione da questa norma è associata con l'aumento dei rischi per la salute infantile e materna; .
a incrementare la consapevolezza fra operatori sanitari , organizzazioni non governative, comunità e pubblico in generale sull'importanza dell'allattamento e sulla sua superiorità ad ogni altro metodo di alimentazione infantile ; .
c assicurare che tutto il personale sanitario coinvolto sia istruito sulle corrette pratiche di alimentazione infantile, inclusa l'applicazione dei principi esposti nella dichiarazione congiunta OMS/UNICEF sull'allattamento ed il ruolo dei servizi di maternità[2] .
d incoraggiare adeguate pratiche di alimentazione complementare dall'età di circa sei mesi, sottolineando l'importanza di continuare l'allattamento e la nutrizione regolare con quantità sicure ed adeguate di cibi locali .
(2) di completare lo sviluppo di un approccio globale comprensivo e di un programma di azione per rinforzare a livello nazionale le capacità di migliorare le pratiche di alimentazione infantile; includendo lo sviluppo di metodologie e criteri per il rilevamento nazionale dei trend e delle pratiche di allattamento ; .
TUBO D'ALIMENTAZIONE INFANTILE
L'estremità prossimale misura con il supporto femminile del luer per collegamento facile ad tramoggia d'alimentazione o alla siringa .
Photo by www.iper1.com
Scopo del volume è quindi di fare il punto sull'alimentazione del bambino sano, a partire dalle nozioni di anatomia, fisiologia e biochimica riguardanti la nutrizione e la crescita del neonato a termine e pretermine e del soggetto nelle sue fasi di sviluppo fino all'adolescenza.
Fabbisogni, modalità di alimentazione e formule per il pretermine, Ignazio Barberi, Alessandro Arco, Eloisa Gitto .
L’alimentazione da 6 mesi ad 1 anno .
Alimentazione infantile: attualità sulle normative di legge, Alice Capuano .
:: Junior Edizioni ::
La Gran Bretagna scopre il problema dell’alimentazione nei servizi per comunità, in particolare nei servizi per l’infanzia Segnaliamo le linee guida per l’alimentazione infantile predisposte dal “Caroline Walzer Trust” e la guida per la formazione del personale impegnato nelle cucine e nel momento del pasto.
Linee guida sull’alimentazione infantile in Gran Bretagna Il “Caroline Walker Trust” (CWT) è una ONG fondata nel 1988 ha come obiettivo la tutela della salute pubblica attraverso una corretta alimentazione.
Tra le pubblicazioni più recenti sono da segnalare: - Eating well for under-5s in child care, guida pratica all’alimentazione per i bambini sotto i 5 anni (seconda edizione 2006) - Eating well for under 5s in child care, schede di lavoro per operatori nel Congo sull’alimentazione infantile in comunità I due volumi sono stati adottati come testi ufficiali dal Dipartimento dell’Educazione del Governo in Inghilterra e in Galles.
Humana
Humana, sempre un passo avanti nella scienza dellalimentazione infantile .
Humana è costantemente impegnata nella scienza dellalimentazione infantile e da sempre è allavanguardia nella ricerca scientifica per lo sviluppo di prodotti innovativi e formule continuamente aggiornate grazie alla collaborazione con pediatri, neonatologi e nutrizionisti..
una serie di studi scientifici e approfondimenti, per saperne di più sugli ultimi risultati nel campo dellalimentazione; .
Bellezza > Uomo > Alimentazione > Diete > Cibo e malattie > Obesità infantile
Alcuni consigli per l'alimentazione del bambino .
MAMMAePAPA.it - Il tuo amico Pediatra in internet -> Salute
È un compito veramente complesso dare delle indicazioni precise sull'alimentazione nell'età infantile.
Pollo e Tacchino - Leggerezza - Un'alimento ideale per...
E’ cambiata anche l’alimentazione: si assiste ad un’alterata distribuzione dei pasti che privilegia sempre di più lipidi, in particolare saturi, proteine e carboidrati semplici, con scarse assunzioni di fibre.
E proprio la carne bianca, può rappresentare un alimento fondamentale per una corretta alimentazione infantile.
“La risposta ai nuovi problemi nutrizionali della gioventù di oggi si trova in un equilibrio tra apporti derivati da un’alimentazione corretta ed equilibrata ed una spesa energetica che nel bambino è rappresentata dal metabolismo basale, dall’attività fisica e dall’azione dinamico specifica degli alimenti, ma anche dalla quota per l’accrescimento; da ciò deriva l’importanza di un’alimentazione corretta, in cui la carne bianca di pollo e tacchino rappresentano un valido ed insostituibile alimento.
“Nella definizione di una buona dieta (“corretta alimentazione”) di un bambino è necessario tenere presenti le sue esigenze nutrizionali , ma anche l’età per lo sviluppo dei suoi organi e le scelte che crescendo il bambino chiede di fare..
Area Family - FIMP
DipartimentoMaternoInfantile, Università di Palermo.
Gli immigrati e (ciò è importante soprattutto per i pediatri) i loro bambini assumono o no le consuetudini alimentari occidentali: tipo di allattamento, durata dell'allattamento al seno, epoca di inizio e modalità dello svezzamento, alimentazione dopo il 2° 3° anno di vita?.
Se la risposta è affermativa, i bambini immigrati vanno incontro a un rischio di malattie proprie dei Paesi industrializzati (intolleranze e allergie alimentari, diabete, ipertensione, obesità, arteriosclerosi, etc.) sovrapponibile a quello della popolazione infantile autoctona?.
Tutto ciò deve fare riflettere sui rapporti tra alimentazione e rischio di intolleranze alimentari nei bambini immigrati..
Una alimentazione corretta durante i primi anni di vita, se da un lato è necessaria per un adeguato accrescimento del bambino, dall'altro previene le malattie cronico degenerative dell'età adulta..
Tale fenomeno presenta problemi anche di alimentazione infantile perché questa ha usanze diverse che variano in rapporto alle risorse geografiche, alle condizioni socio economiche e culturali di un popolo, alle sue credenze religiose e alle sue tradizioni..
Farmcia Goso - Il medico
Ha effettuato pubblicazioni scientifiche su riviste Nazionali ed Internazionali del settore per problemi di patologia pediatrica e neonatale ed ha collaborato alla stesura della parte di Puericultura ed Alimentazione Neonatale di un trattato di Pediatria per studenti in Medicina.
Il manuale dell'alimentazione infantile, la corretta nutrizione dal concepimento all'adolescenza Collana Noi tra Scienza e Natura, ed.
Le frecce nella faretra del medico in questa situazione sono sicuramente numerose ma principalmente il ruolo che bisogna aver in questa situazione è quello dell'educatore per modificare i comportamenti quotidiani, dall'alimentazione, all'approccio educativo, alla considerazione che bisogna avere nei confronti della malattia.
L'alimentazione invece intesa come momento di arricchimento dell'organismo allontanando tutti i prodotti tossici e morti tipici della nostra dieta.
Nella patologia acuta è importante evitare alimenti e bevande che possono aggravare lo stato di iperemia locale, cibi acidi, oleosi, ricchi di conservanti o coloranti, merendine, biscottiE' inoltre importante evitare tutti gli alimenti che possono alterare la flora batterica intestinale, si consiglia dunque un'alimentazione ricca di verdure, frutta e cerali, i grado di assicurare un transito intestinale normale.
Cucina per bambini, Alberghi per la famiglia, Europa : Vacanze con Bambini, Europa
“Indagini condotte dall’Istituto di Ricerca per l’alimentazione infantile hanno dimostrato che i bambini fino al terzo anno di età sono alimentati in modo equilibrato” così descrive la situazione la nutrizionista ed autrice di libri Dagmar von Cramm – “però, man mano che l’età aumenta, si alimentano in modo sempre meno sano, talvolta nonostante il divieto dei genitori”.
La qualità dell’alimentazione ha un’importanza decisiva sul nostro benessere.
Portale Diabete Diabetes Prevention
Lo scopo dello studio ' Diabetes Prevention ' è stabilire nei prossimi dieci anni se un cambiamento precoce nell'alimentazione infantile possa prevenire l'insorgenza del diabete di tipo 1 negli anni successivi dell'infanzia.
Lo studio si propone di verificare se eliminando dalla dieta infantile proteine fornite dal latte vaccino si potrebbe abbassare il rischio di sviluppare il diabete.
Lo studio sta creando un patrimonio di informazioni sull'allattamento, l'alimentazione infantile e la crescita dei neonati dei paesi partecipanti.
In Europa i cibi introdotti nell'alimentazione infantile sono soprattutto verdure e frutta, mentre in Nord America si preferiscono i cereali privi di glutine.
Giachi Oleari - Produzione Olio Extra Vergine di Oliva - Firenze
Trattasi di un buon extra vergine a basso prezzo da utilizzare proprio per i bassi costi nell’uso di cucina, ma la sicura qualità esalta la cottura e la bassa acidità permette una ottima digeribilità e sana alimentazione..
Un olio di qualità ha una ottima resa gustativa e quindi l’incidenza diventa minima, come un uso in cucina esalta i sapori ed aiuta la digestione ed una sana alimentazione.
Noi siamo fortemente legati all’olivo, pianta simbolo di pace, di ambiente e di alimentazione e crediamo che, da persone dell’olio di qualità, dobbiamo veramente avere tutti una maggiore coscienza commerciale, non chiedendo sempre il prezzo più basso, ma cercando la qualità, perché è un dovere che abbiamo per la tutela della nostra salute e di quella dei nostri collaboratori.
MORETTINI DELLA DIVISIONE DI GASTROENTEROLOGIA DELLA ASL 10/D DI FIRENZE: Alimentazione Infantile: dal punto di vista fisiologico l’olio extravergine di oliva è considerato il più idoneo dei grassi per l’alimentazione infantile a causa della presenza in esso di acido linoleico in percentuale analoga a quella presente nel latte materno.
VSSP Centro Servizi per il Volontariato Solidarietà e Sviluppo - Torino
Rischi e danni dell’alimentazione artificiale.
Usando un linguaggio semplice e scorrevole viene proposta un'accurata e documentata analisi dell'impatto del tipo di alimentazione nei primi anni di vita, riportando le più recenti e affermate raccomandazioni ufficiali e le azioni intraprese dalle istituzioni a livello europeo e italiano.
è madre di tre bambini, lavora come consulente professionale in allattamento per mamme e donne in attesa ed è formatrice, su temi specifici dell'allattamento e del Codice Internazionale, rivolta agli operatori sanitari; opera inoltre all'interno di IBFAN Italia (International Baby Food Action Network Italia), organizzazione che si occupa di protezione dell'allattamento al seno e di sicurezza nell'alimentazione infantile.
Ha partecipato ai progetti di monitoraggio delle violazioni al Codice OMS-UNICEF sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno collaborando alla stesura del dossier Il Codice Violato (edizioni 2001 e 2004), svolgendo altresì attività di promozione istituzionale e di informazione sui temi dell'alimentazione infantile..
BABY BIO | KI Group SpA :: Alimenti Biologici e Naturali
Babybio, specialista nell’alimentazione infantile, è una linea completa di alimenti per l’infanzia da agricoltura biologica.
Studiata non solo nel rispetto delle severe norme che il legislatore ha previsto per l’alimentazione infantile, ma con una particolare attenzione alle formulazioni, all’interno delle quali la scelta e l’abbinamento degli ingredienti è sempre finalizzata ad ottenere prodotti di qualità nutrizionalmente superiore.
Dal latte agli omogeneizzati, dal succo ai cereali infantili, l’obiettivo è svezzare i bambini ai nuovi gusti con garanzie uniche in materia di nutrizione infantile, proponendo prodotti all’altezza dei loro bisogni alimentari, utilizzando ingredienti di alta qualità nutrizionale al fine di evitare qualsiasi additivo inutile.