^¤  MONDO PICCINO  ^¤

Vecchi e nuovi continenti

(Terza parte)

By: http://cablegate.wikileaks.org/index.html

LE POSIZIONI DI POLITICA ESTERA DEL CENTRO SINISTRA, DEL PD E DELL’AIRS

--------------------------------------------

9. (C) Il capo del Dipartimento di Politica Estera del Partito Democratico (PD) d’opposizione P. Fassino ha detto allo Staffdel che il PD sostiene l'iniziativa del presidente Obama per il dialogo e la costruzione di ponti con il mondo islamico, ma è molto preoccupato per il MEPP bloccato e per la “nuova ondata di terrore” in Afghanistan.

Quanto all'Iran, il PD sostiene la ricerca di una soluzione negoziata, ma Fassino ha messo in dubbio che l’attuale dirigenza sia in una posizione adatta a negoziare in modo credibile. Ha suggerito che potrebbe essere utile modificare l’ordine delle priorità in Iran, cioè, essere più flessibili sul problema nucleare, ma più duri sui diritti umani. Per Fassino, il maggior rischio di proliferazione nucleare è che governi irresponsabili come quello in Iran, possano ottenere l’accesso alle armi nucleari, aggiungendo che il PD ha valutato che c’era ben poco da temere con nazioni come l'India, la Gran Bretagna, e la Francia che hanno armi nucleari.

Ha chiesto pure se un governo democratico in Iran non potrebbe avere una diversa posizione sul programma nucleare.

10. (C) Fassino ha detto che il PD è per l’aumento dell’aiuto (militare) del GOI in Afghanistan, ma ha ribadito che il rafforzamento delle istituzioni di governo e civili e lo sviluppo economico sono ugualmente importanti.

Sul MEPP, Fassino ha caratterizzato la proposta di Netanyahu di 10 mesi di congelamento di ogni insediamento come “una piccola finestra di opportunità”, ma si è chiesto se fosse sufficiente, visto il rifiuto israeliano di discutere (lo stato di) Gerusalemme. Sull’Iraq, Fassino ha detto che il processo di stabilizzazione deve essere sostenuto, non c'era alternativa.

Tradotto da F. Allegri il 29 maggio 2011.

By: http://cablegate.wikileaks.org/index.html

CENTER LEFT PD AIRS FOREIGN POLICY POSITIONS

--------------------------------------------

9. (C) Head of the opposition Partito Democratico’s (PD) Foreign Policy Department Piero Fassino told the Staffdel the PD supports President Obama’s initiative to dialogue and build bridges with the Islamic world, but is very concerned about the blocked MEPP and the “new wave of terror” in Afghanistan.

As for Iran, the PD supports pursuing a negotiated solution, but Fassino questioned whether the current leadership is in a position to negotiate credibly. He suggested it could be useful to change the order of priorities in Iran; that is, be more flexible on the nuclear issue, but harder on human rights. According to Fassino, the greatest risk with nuclear proliferation is that irresponsible governments like the one in Iran could gain access to nuclear arms, adding that the PD assessed that there was little to fear with nations such as India, Britain, and France having nuclear weapons.

He asked whether a democratic government in Iran might not have a different position on the nuclear program.

10. (C) Fassino said the PD supports the GOI’s increased (military) support for Afghanistan, but stressed that strengthening civil and governmental institutions and economic development are equally important.

On the MEPP, Fassino characterized Netanyahu’s proposed 10-month settlement freeze "a little window of opportunity," but questioned whether it was enough, given the Israelis’ refusal to discuss (the status of) Jerusalem. As for Iraq, Fassino said the stabilization process must be supported; there was no alternative.