Preghiamo ognuno di voi di riconoscersi in questo commento.

C'era un uomo che aveva l'abitudine ogni giorno di prendere il caffe' al bar e leggere il giornale. Un mattino si siede al solito posto e vide un bambino seduto in un banco di fronte a lui. Desideri qualcosa disse l'uomo. - Sono venuto per conoscerti disse il bambino - Ah gli disse sorpreso e continua a leggere il giornale. Perche' sei qui? Perche' l'ora e' venuta disse il bambino - Di che ora parli? Gli disse guardando il suo orologio. Il bimbo scoppio' a ridere senza fare una parola. L'uomo intrigato gli disse: - Non lo racconterò a nessuno per paura di farmi prendere poi per pazzo. L'uomo disse al bimbo - La notte scorsa, ho fatto un sogno, ho visto un castello con sette cupole d'oro - il bambino continuo' - e un uomo luce che scendeva le scale - Come fai a sapere questo disse il bimbo; e' per questo - l'uomo pensava di essere in un altro universo.

Era sorpreso del linguaggio del bimbo. Che devo fare disse l'uomo - Sei davanti ad una porta che devi passare, non sei il solo a farlo, altri la passano altrove, ma tu lo devi fare qui - Di che porta parli disse l'uomo - Ti parlo della porta del fuoco, la morte e la rinascita - Non ti capisco - Non è importante disse il bimbo. Se hai fatto questo sogno è perche' sei pronto. Vieni con me ti guiderò. Dopo un pezzo di cammino nel deserto, arrivano in una pianura, e poi ai piedi di una montagna. L'uomo disse - credo di riconoscere. Ma nella cima non vide il castello con le cupole. Il bimbo disse: Non puoi vedere, prima devi passare la porta l'uomo vide una porta con sopra scritto: "Porta di fuoco" di morte e di vita - Gli vennero i brividi e chiede al bimbo - cosa c'e' dietro questa porta - Apri, sei tu che devi aprirla. L'uomo aprì la porta ed esclamo' - Che spettacolo - vide, davanti a lui un sentiero largo all'inizio, ma diventando sempre piu' stretto - Lungo il sentiero c'erano delle torce e disse: Devo andare avanti? Ma tolgo il cappotto perche' prenderà fuoco.

Anche i vestiti devo togliere ma come devo stare nudo? Tu pensi di entrare nella morte senza essere nudo? L'uomo tremava di paura, tolse i vestiti e si mise a correre sul sentiero stretto. Il bimbo gli corse dietro e alla fine del sentiero si trovarono sulla spiaggia. L'uomo disse - Mi vergogno senza vestiti, mi vergogno di ritrovarmi nella mia nudità - Di quale nudità parli? - Ma non vedi il mio corpo nudo? No adesso vedo solo il tuo cuore che è nudo. L'uomo si calmo' e disse - Non vedo ancora il castello - Non lo puoi vedere, perche' il castello e' la proiezione del tuo mentale. Il vero castello è dentro di te - Cosa devo fare adesso disse un po' turbato della sua nudità - Rimane ancora una tappa disse il bimbo. Guardò davanti a lui e vide il vuoto. Disse al bimbo - Adesso non mi chiederai di saltare nel vuoto - Devi creare un ponte sul vuoto disse il bambino - Io no so creare ponte nel vuoto, non ho il materiale e sono nudo sulla spiaggia - Vedi tra questa spiaggia e quella nell'altra parte. C'e' il vuoto, ma in questo vuoto c'e' il tutto. Se vuoi con il tuo pensiero puoi creare il ponte. Avanza nel vuoto, ma solo il solo pericolo è il grande vento e puoi finire nel burrone. Ma se rimani centrato, ce la farai. L'uomo disse - Cosa devo fare per rimanere centrato.

Ti farò un regalo, è un mantra ascolta bene. Quando sentirai il vento canta il mantra. Il bambino canta il mantra - Sono colui che è tutto si dissolve in lui - Non so che cosa hai cantato, ma so che qualcosa è cambiato dentro di me. Non vedo più mio corpo, ma solo la nudità del mio cuore. Vedo solo il sentiero che devo attraversare. Il bimbo disse: Passo davanti a te; e si concentrò , cantò il mantra e passò sull'altra riva. L'uomo fece lo stesso e avanzò nel vuoto. Ad un certo momento si mise a cantare il mantra, concentrandosi sull'energia, sull'ispirazione e sull'espirazione. Si trovò nell'occhio della tempesta. Quando il vento si calmo', l'uomo continuò a camminare nel vuoto. Di colpo' sentì qualcosa aspirare la sua energia. Poi guardò i suoi piedi e le sue mani, erano diventati luce. Anche il suo corpo era diventato luce. Disse al bambino - che cosa è questo mondo meraviglioso - E' un castello interiore con la cupola- L'uomo aprì gli occhi e vide davanti a lui Maestri Ascensionati di cui ne aveva sentito parlare. Riconobbe fratelli e sorelle che aveva conosciuto nel dolore, la miseria e la sofferenza.

Questa fu la grande festa della Fraternità. Quando il vento soffierà, perche' è vicino, ricordatevi di questo mantra, ricordatevi che se rimanete centrati nella tempesta, entrerete nell'occhio della tempesta, non vi succederà niente. Questo vento è vicino, vi farà passare dalla morte del vostro corpo emozionale e mentale. E' l'anima inferiore che lotta per paura di andare nel burrone, ha la paura di smentirsi. Il doppio eterico interviene, vi chiede di venire avanti a questa morte, a questo vuoto rimanendo centrati. Sa che tutto si dissolve nell'IO SONO in questa pura energia di luce.

Camminate sul sentiero del fuoco, vi è richiesto di creare. Il giorno in cui entrerete nella creazione della vostra propria energia attraverserete il vuoto, questo vuoto sacro, che vi porta fino a voi stessi. Adesso che avete questo insegnamento, ognuno nel proprio cuore e nel silenzio cerca di centrarsi - Centratevi sull'ispirazione e sull'espirazione, sul mantra che canteremo con voi - IO SONO Colui che e' tutto si dissolve in lui, cantate questo mantra in gruppo - Farà sciogliere in voi quello che rimane dell'ego, della collera, del risentimento, da tutto quello che vi lega. Apritevi a tutte le anime che sono davanti a voi per riconoscere in loro questo doppio eterico. Piu' le riconoscerete e piu' vi riconoscerete. Se contemplate l'essere nel suo doppio eterico, in qualche parte non sarete ingoiati dall'emozione. E' come il bambino del commento che passa davanti a voi sulla porta del fuoco e vi permette traversando una certa morte di superare altre morti del corpo emozionale, dei vostri ruoli, dei vostri attaccamenti.

Se accettate questo passaggio, riceverete al centuplo altre energie piu' potenti per permettervi di saltare il vuoto. Chiedete il mezzo, è quello di ritornare ogni minuto su voi stessi. State scrivendo una lettera, osservate perché scrivete e per chi scrivete. Rimanete centrati e lasciate le parole nel cuore. Pelate le patate, pensate per chi lo fate, come lo fate e fatelo con il cuore. Tutto quello che fate con il cuore vi fa trovare il vostro centro. In piu' elevate la respirazione, è un dono sacro dell'Universo. Vi da accesso al prana quest'energia di vita che vi permette di attingere alla sorgente e rigenerarvi di ogni prova e di ogni sofferenza.

Ci sono due cose che vi allontanano dal centro del cuore. Il primo è il mentale, è come l'apparecchio proiettore che manda un film sullo schermo e proietta immagini.
Sono nella materia sempre davanti a voi. Possono essere rappresentate dai vostri figli o dal vostro partener, un amico, il capo ufficio, le persone intorno a voi, anche quelle sullo schermo televisivo. Tutto questo è una proiezione o creazione del vostro mentale, fa tutto questo per azionare il vostro mentale. Se vedete la guerra avete il cuore ferito, un'emozione di collera sale in voi, vi identificate con le vostre emozioni e non siete piu' centrati. Se invece dentro di voi l'immagine ' di qualcuno che vi tende le braccia e vi dice che siete belli, il vostro schermo mentale vi apprezza e alimenta altre emozioni. Questo è il mondo delle illusioni. Non rinnegate tutto questo, portatelo nel cuore sede della grande trasmutazione per raggiungere vibrazioni piu' alte e stati di coscienza superiori. Nel contatto con voi stessi e la nuova coscienza non entrerete piu' nel gioco del mentale, capirete che tutto questo è un insegnamento per rimanere centrati. Guardate il film, le vostre esperienze senza identificarvi emozionalmente. Non giudicate le illusioni, sono luoghi per evolvere. Imparate a vivere la situazione quotidiana con una grande calma. Rimarrete centrati in ogni circostanza.

C'e' un'emozione piu' forte di tutte le altre; è la chiave che vi permette di creare il ponte per camminare nel vuoto. La collera è la porta del fuoco. Per liberarvi da questa emozione dovete prima accoglierla e trascenderla per trasformarla. Per fare questo, per superare la porta è necessario essere nudi dai vecchi pensieri e desideri, nudi da tutti gli ostacoli esterni e da tutti i legami. Non si uccide la collera. Si prende e si trasforma in forza e coraggio per portarvi allo stadio di creazione. Dunque meglio se la collera riaffiora in voi per essere trasformata in energia creatrice. Ringraziate la collera è ancora uno specchio di voi stessi da rompere. La collera è un vestito molto stretto e spesso e' un'energia accumulata da millenni. Per superare l'astrale, centratevi sulla respirazione e contemplate il doppio eterico. E' la luce che già siete e che vuole manifestarsi per assimilare questa energia. Non giudicate la vostra collera in quella degli altri o sentirvi in colpa per averne ancora.

Essa ritorna perche' la giudicate e la paragonate perche' avete paura di farvi giudicare. Questo è il gioco del mentale inferiore che non vuole cedere il suo posto, non vuole morire ed essere assorbito dal doppio eterico. La Terra intera sta per liberarsi dalla collera per l'ingenuità sua di essere rimasta per troppo tempo nella dualità. Quando avrete chiaro nella coscienza dei vostri giochi, dei vostri scenari, la collera scoppia.

Non ce la fate piu' a sopportare questi giochi, queste maschere, queste bugie. Trasmutandola diventerà la vostra forza creatrice. Sappiate che la collera e l'orgoglio sono parenti molto stretti. Dietro la collera è nascosto l'orgoglio. Quando sarete capaci di liberare l'uno libererete l'altro. Quando la riconoscerete bene dentro di voi, potrete andare dalle persone che la scatenano in voi, per costruire un mondo di fraternità. Se non superate la porta che vi porta verso i vostri fratelli è un'illusione pensare di avere trovato voi stessi. Nella nuova settima razza, i due movimenti non possono non possono essere opposti. Andate verso i vostri fratelli, lasciate dietro di voi i vecchi comportamenti, le vecchie mentalità, rancore e liberatevi. Insistiamo perché il tempo è vicino, il passaggio è creato e presto vi troverete nella bufera. Centrati nel cuore supererete la tempesta. Fate silenzio per capire quello che le vostre emozioni vi vogliono insegnare. Se andate verso le onde del silenzio, la vostra anima superiore, sempre presente vi guiderà nella grande trasformazione. Quando sarete sull'altra spiaggia, oltre il ponte, sarete unici, liberi da pensieri individualistici, vi riconoscerete nell'unità della totalità.

Il passaggio si fa nel quinto chakra della gola, centro della creatività. Segue la porta del cuore il quarto chakra. Il passaggio nella quinta dimensione è la porta della nascita. Ma prima bisogna morire nella terza dimensione. La quarta dimensione la stiamo vivendo adesso per creare il passaggio. E' una dimensione di transito di preparazione. State già preparando la gestione del doppio eterico ma prima dovete passare la porta della morte. Siete già in presenza del doppio eterico. Il velo dell'astrale si è squarciato e le forze astrali bagnano il mentale e l'emozionale. Queste energie cristallizzate cominciano a sciogliersi, liberando vecchi blocchi karmici che non hanno piu' lo spazio nel sistema solare. Ci sono molti Maestri Ascensionati sul piano che con le parole vi aiutano a liberarvi (come questo articolo tratto da uno dei libri).

Adesso che questo piano è creato, gli esseri dell'astrale lasciano il piano terrestre. La porta eterica, la parte di luce dell'anima superiore prende forma nella materia. I veli dell'Astrale vi separavano da questa luce. Oggi con il risveglio della coscienza vi liberate da tutti gli attaccamenti dell'astrale. Il corpo eterico si avvicina a voi, ogni volta che fate un passo nella coscienza. Lo fa con il giusto respiro, nuovi ritmi per non per non bruciarvi danneggiando l'energia dei chakra. Quando capirete il mondo della coscienza saprete usare l'energia creatrice. Prima di creare mondi esterni ai vostri mondi è importante non legarvi troppo a quello che volete creare. Il troppo desiderio non vi permette di creare. Diventate creatori dal momento senza attaccamento alle cose da creare. Non importa se prenderà tempo per materializzarsi. Il pensiero crea sempre, ma a volte ci sono degli ostacoli che non permettono che si realizzi subito. Togliete i veli dell'astrale e la vostra creazione si manifesterà con il pensiero nuovo. Siate coscienti che state creando questo passaggio e' già qui. Il tempo è importante, oggi è più veloce a spirale. Preparatevi per il grande buio, vivete i l respiro e il mantra. Se avete lavorato bene sarete nei piani di luce.

Sarà piu' difficile per chi non ha ancora sentito il risveglio. Rimanete centrati, mandate questa energia a tutta la Terra per risvegliare quelli che dormono, possono ancora sentire le trombe, la sinfonia del suono. Sarà l'annuncio per le cose che devono succedere. Recitate il mantra e tenetevi per mano in quel momento. Dopo tutto sarà grande, stupendo, sarete liberati da tutte le sofferenze. Siete vicino questa liberazione. Sentiamo già la contrazione della Terra che rinascerà nella luce.

Come ha detto Gesù mandandovi due a due per saggezza. A volte l'uomo si dimentica chi e', ma se cammina vicino all'altro, si prendono per mano. Non per legarvi all'altro ma per aiutarvi a vicenda.
Gesù grande Maestro che ritorna fra di noi perché è già nell'energia, e vicino ad ognuno di voi ogni volta che lo chiamate - Disse 2000 anni fa, entrate due a due nei villaggi, annunciate la mia parola. Se vi ascoltano fermatevi: se non vi ascoltano spolverate i vostri piedi e andatevene. Quando Gesù ha detto 2000 anni fa queste parole dopo la strettoia del passaggio e l'occhio della clessidra come l'occhio della bufera. Sapeva che per questo doveva sostenervi gli uni con gli altri per riconoscervi nell'altro. Per saggezza vi ho mandato due a due.