Febbraio 2013 - Il pittore Regianini su "l'altra enigmistica"

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Febbraio 2013

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


Questo mio dipinto dal titolo "Il giocondo", realizzato nel 2006, diversamente da ciò che si potrebbe pensare, non rappresenta un mascherone carnevalesco viareggino, ma è l'emblema dell'uomo contemporaneo, grottescamente raffigurato e alquanto caricaturale. L'ho dipinto sorridente, con le labbra arcuate all'insù, da persona sicura della propria intelligenza. I preziosi orecchini e un originale tatuaggio lo identificano inoltre come un uomo moderno e seguace della moda corrente.
L'ho collocato in una signorile dimora, di fronte ad una finestra dalle lesene finemente decorate e dai preziosi capitelli dorati, che vogliono sottolineare il fatto che il soggetto sia un individuo ricco e presumibilmente anche colto.
Si potrebbe obiettare sul significato di questo strano dipinto. In realtà l'uomo dall'espressione gioiosa raffigurato nel quadro rappresenta tutti noi esseri umani. Certo noi non abbiamo dieci orecchie, ma, in fondo, cosa importa. Che se ne abbia molte o solo due, sempre orecchie sono.
Un noto pittore contemporaneo sosteneva che questa parte del corpo umano l'aveva sempre colpito perché meglio di ogni altra cosa testimonia, anche per la sua tremenda somiglianza con quella degli scimpanzè, la grande animalità dell'essere umano. Condivido anche io il suo pensiero e mi meraviglio che gli uomini non si soffermino a pensare a tutto ciò e non si stupiscano, che lo ritengano normale così come ritengono normale il mondo e la realtà che li circonda.
La mia spiegazione è che esista una forza misteriosa che li possiede, cioè la vita, che toglie loro capacità di analisi e che li spinge ad andare avanti, senza porsi troppe domande, attraverso le varie fasi dell'esistenza, fino all'inevitabile fine. E tutto ciò si ripete inesorabile da numerosi millenni.
Invito quindi il lettore a cogliere l'occasione, ad osservare attentamente la mia opera e ad afferrare finalmente la vera realtà e tutto il significato che essa esprime.
Luigi Regianini

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