ORBITALI ATOMICI


Gli Orbitali Atomici

Con il Principio d'indeterminazione di Heisenberg si passa dal concetto di orbita al concetto di orbitale.
L'orbita è una curva ben definita, l'orbitale ci sta ad indicare la zona di spazio dove l' elettrone passa la maggior parte del suo tempo. L'orbitale viene generalmente rappresentato come una nube o una serie di puntini che ci stanno ad indicare la densità  di probabilità  di trovare l'elettrone in quella determinata zona di spazio.




Fig. 1 Secondo Bohr l'elettrone orbita intorno al nucleo percorrendo una traiettoria curvilinea, l'orbita è infatti una curva ben definita.





Fig. 2 L'orbitale rappresenta la zona di spazio dove l'elettrone passa la maggior parte del suo tempo.
L'orbitale viene raffigurato come una nube intorno al nucleo. La nube ci sta ad indicare la densità di probabilità.

Abbiamo quattro tipi di orbitali atomici e vengono indicati con le lettere minuscole s, p ed f e in particolare avremo:

1 Orbitale di tipo s
3 Orbitali di tipo p
5 Orbitali di tipo d
7 Orbitali di tipo f

Gli orbitali atomici presentano delle forme particolari che li caratterizzano, queste forme vengono fuori da equazioni complesse (vedi Equazione d´onda di Schrödinger). Il colore rosso o il colore blu , il segno (+) o il segno (-) non ci stanno ad indicare le cariche positive o negative, ma ci stanno ad indicare semplicemente un segno matematico della funzione d´onda.
Abbiamo, quindi, una forma sferica per quanto riguarda gli orbitali s, lobata per gli orbitali p, quadrifogliare per gli orbitali d e forme relativamente più complesse per gli orbitali f.