Belgrado 28 Settembre 1983
Coppa Uefa
Stella Rossa Belgrado 2 - Hellas Verona 3
Sono anni d'oro per i tifosi del Verona. I successi della "squadra dei
miracoli" dell'anno scorso, ora la clamorosa affermazione internazionale
dei gialloblù che, evidentemente, i "miracoli" non hanno smesso di
farli...
Anche ieri sera il "rito" si è ripetuto, avendo come luogo deputato la
piazza centro della città. Piazza Brà, precisamente, dove i tifosi,
gialloblù di dentro e di fuori, molti avvolti negli stendardi, che altri
agitavano come sbandieratori senesi, si sono ritrovati seguendo un
richiamo che non ha bisogno di annunci o di appuntamenti.
È stata, anche quella di ieri sera,
un'esplosione istintiva, soprattutto dei giovanissimi (ma non mancavano
gli adulti).
Un'esplosione fatta di caroselli automobilistici a clacson spiegati, di
cori tipo "aprite le porte, che passano i gialloblù", di cortei che
hanno imboccato anche le vie circostanti (soprattutto via Mazzini)...
Tifo, dunque, al massimo, protagonisti centinaia, migliaia di
giovani...
Altri, la festa l'hanno consumata in casa. Ma con uguale entusiasmo, se è
vero che ieri sera una signora ci ha telefonato chiedendo se avevamo
avvertito il terremoto.
"No signora - l'abbiamo rassicurata - si è trattato solo... del Verona".
Per dire che cosa era accaduto, all'ombra discreta dei salotti. Dal giornale "L'Arena"
del 29 Settembre 1983
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