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Bertha Faye: Immaginate una donna molto grassa in vestiti succinti e aderenti. Ora alziamole un po' i capelli e dividiamoli in due ale laterali. Infine diamole un vestito colorato e buffo. Senza dimenticarci di riempire la sua faccia di trucco. Per ragioni mai ben chiare, Vince McMahon decise che Faye doveva essere campionessa femminile e le fece battere l'attuale Madusa (allora chimata Alundra Blayze) per la corona al SummerSlam del 1995. Una mossa incomprensibile perchè Alundra aveva disputato delle contese eccezionali con la giapponese Bull Nakano e la serie poteva benissimo continuare. L'abilità di Faye è invero fuori discussione ma questa era ben lungi da quella che la fece entrare in Giappone nella Hall of Fame dedicata alle grandi del quadrato. E la sua gimmick la rendeva ancora meno credibile. |
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Friar Ferguson: Il povero Mike Shaw non ebbe molta fortuna nella WWF. Lottatore di parecchio peso ma con buona mobilità, nella WCW fu usato come Norman the Lunatic e poi come Big Trucker Norm. Vince McMahon non migliorò le cose facendogli interpretare la gimmick del frate attorno al 1993. Shaw si preparò bene per la parte, tagliò i capelli in modo da sembrare davvero un uomo religioso e arrivava sul ring accompagnato da una serie di canti che davano l'impressione che fosse appena uscito da un monastero. Ma poi iniziava a danzare. Si sollevava il saio e si muoveva come un ubriaco. Ovviamente la gimmick durò davvero poco anche perchè la WWF aveva altri grandi piani per Shaw... Ovvero farlo diventare Bastion Booger... |
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Freddy Joe Floyd: Yee Haw!!! Non c'è nulla dimeglio di un simpatico ragazzo county per attirare la gente ad uno spettacolo di wrestling. Questo deve aver pensato Vince McMahon quando negli anni '90 diede a Tracy Smothers il personaggio di Freddy Joe Floyd. Questi fece del suo meglio per coinvolgere il pubblico ma purtroppo i fan non reagivano al suo carattere. Anche perchè non gli fu mai concessa una grande vittoria e le sue rivalità erano con atleti di medio/scarso livello. Fortunatamente per Smothers, questi fu capace di resuscitare nella ECW come membro dei F.B.I. (I Full Blooded Italians) malgrado fosse risaputo da tutti che le sue origini risiedevano nel Tennessee. |
| Red Rooster: Terry Taylor... Prima ha dovuto interpretare un galletto rosso. E poi ha dovuto avere a che fare con Russo e Bischoff nella WCW. Non sappiamo quale delle due sia la cosa peggiore... Durante gli anni '80, Taylor era stato un grande nome della NWA. Aveva buone qualità tecniche e un'ottima immagine. Una serie di contese con Nikita Koloff non fece altro che aumentare il suo status. Ma poi finì nella WWF e gli capitò una delle peggiori gimmick di sempre: quella del Red Rooster, il galletto rosso. L'idea prese spunto dal fatto che Bobby Heenan andava dichiarando di poter portare chiunque al successo. Stando al manager, anche un ragazzo senza capacità sarebbe diventato un campione se si fosse affidato a lui. Per provare tutto ciò prese sotto la sua ala protettiva lo stesso Taylor chiamandolo "Little Red Rooster" perchè il nome dei suoi assistiti a lui non importava visto che l'unica sua preoccupazione era renderli delle stelle. Durante i match di Taylor, Heenan lo insultava e gli dava dell'incompetente. Ciò portò ad una separazione e Heenan disse a Terry Taylor di non chiamarsi più Red Rooster e di usare il suo vero nome. Ma Taylor non accettò la cosa dicendo che lui era comunque The Red Rooster. Dipinse parte dei capelli di rosso e iniziò a comportarsi come un gallo! Da allora la sua carriera è andata calando e non ha mai raggiunto il livello di successo che molti gli avevano predetto. |  |
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"Mean" Gene lottatore: Nel 2000 praticamente tutti coloro che lavorano a vario titolo per le federazioni di wrestling finiscono periodicamente sul ring per lottare. Manager, vallette, attori alla ricerca di qualche soldo o di un po' di pubblicità, atleti provenienti da altri sport. Ma se pensate che Vince Russo sia stato scandaloso sul quadrato... Beh, sappiate che c'è stato anche di peggio. Chiedete conferma a chi vide il match tra la coppia di Mr. Fuji e George "The Animal" Steele e quella di Hulk Hogan e Gene Okerlund, incontro disputatosi nella metà degli anni '80. Ma ancora peggiori furono le vignette che ci mostrarono l'allenamento di Mean Gene. Hulk Hogan si presentava all'abitazione del compare alle 5 di mattina mentre Gene stava fumando un sigaro e facendo colazione. Dopo aver fermato le sue brutte abitudini, Hulk lo trascinava ad allenarsi. I due salivano reciprocamente sulle spalle dell'altro che doveva salire gli scalini di una arena con quel peso da trasportare. Oltretutto venivano inquadrati in pose sempre "sconvenienti"... Comunque sia si arrivò alla contesa e Gene colpì Mr. Fuji con il "Big Boot". Poi Hogan lo sollevò e lo buttò sopra al rivale. E così Mean Gene ottenne lo schienamento vincente. I due amici festeggiarono "a la Hulk" con tanto di balletto... |
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