Zeus.

Zeus: Vince McMahon non ha mai visto il business del wrestling come una cosa a sè stante. Così alla fine degli anni '80 iniziò a partecipare alla produzione di alcune pellicole. Una di queste fu "No holds barred" nella quale recitava come protagonista Hulk Hogan. Questi era una sorta di eroe che doveva fronteggiare il malvagio Zeus (interpretato da Tiny Lister). Il film non fu niente di eccezionale. Anzi. La trama era terribile. Ma Vince McMahon decise di portare sul ring la rivalità tra i due nemici cinematografici. Così Zeus iniziò ad apparire negli spettacoli WWF e ad attaccare Hulk Hogan. La storia era che l'atleta era arrabbiato per aver perso contro Hulk nel film e voleva avere una rivincita nella "vita reale". McMahon aveva grandi piani per Zeus. Circola voce che addorittura fosse nei progetti un match tra i due nemici a WrestleMania. Ma poi non se ne fece nulla. Alla fine la contesa venne decisa in un cage match tra Hogan e Beefcake contro Zeus e Randy Savage. Hogan schienò Zeus e questi laciò la compagnia. Tornò nella WCW alcuni anni dopo per contrastare nuovamente Hulk ma non ebbe fortuna.

Abe "Knuckleball" Schwarz: Nel 1994 la lega professionistica di baseball si fermò per uno sciopero dei giocatori. La WWF creò allora alcuni spot nei quali si vedeva un bambino arrivare allo stadio per scoprire con grande delusione che non ci sarebbe stata alcuna partita. Ma prima che le lacrime rigassero il suo volto, ecco comparire "Macho Man" Randy Savage pronto a giocare con lui. Il tutto accompagnato dallo slogan "WWF, our season never ends". La cosa non finì lì, però. Nelle arene iniziò a comparire un atleta (Steve Lombardi) vestito come giocatore di baseball e chiamato Abe "Knuckleball" Schwarz ma anche "M.V.P" (most violent player). Sulle spalle aveva il doppio zero (forse il numero dei fan ai quali questo personaggio interessava)... E infatti sparì presto nel nulla.

 Abe in azione.
Adam Bomb. Adam Bomb: All'inizio degli anni '90 la WWF volle provare ad inserire nel roster la figura di un combattente "mutato". Fu così che arrivò Adam Bomb, lottatore sopravissuto ai test nucleari condotti alla Three Mile Island. Sul costume di Bomb campeggiavano simboli nucleari mentre l'atleta indossava occhiali che spesso riflettevano strani giochi di luce. Questo a proteggere i suoi occhi gialli (o verdi, a seconda dello status di heel e face). Purtroppo il wrestler non riuscì ad imporsi in nessun modo e dunque sparì alla svelta subendo anche pesanti sconfitte nel periodo in cui Harvey Whippleman fu il suo manager (ruolo ricoperto anche da Johnny Polo).
Akeem: Negli anni '80 vide la luce un film chiamato "The Jerk" nel quale il protagonista bianco si credeva un povero ragazzo di colore. La WWF decise di prendere in prestito l'idea creando così Akeem, "the African Dream". La federazione aveva tra le sue fila un atleta chiamato One Man Gang che, malgrado l'imponenza fisica, non riusciva ad imporsi tra i fan. Così il ruolo capitò a lui. L'introduzione del personaggio avvenne con il manager Slick che invitò "Mean" Gene in un parcheggio per una cerimonia speciale che avrebbe cambiato la storia, una cerimonia che avrebbe ridato le origini africane ad una persona che le aveva perse. Improvvisamente da un bidone uscì una fiammata e comparve Akeem che, dopo aver spiegato di aver dismesso i panni di One Man Gang, si mise a danzare. Il personaggio non ebbe comunque fortuna e finì con l'essere impiegato in incontri di basso o nullo profilo sino alla sua uscita dalla federazione. Akeem.
La casa di Beaver Cleavage. Beaver Cleavage: Siamo alla fine degli anni '90... Prendiamo un lottatore di coppia - in questo caso Headbanger Mosh - che non è mai stato over come singolo in tutta la sua carriera. Inseriamolo in un contesto da sit-com degli anni '50. Diamogli una madre premurosa capace di allupare gli spettatori al solo guardarla. Inseriamo parecchi riferimenti al sesso qua e là... Ed ecco la gimmick di Beaver Cleavage, ispirata chiaramente al personaggio Theodore Cleaver (protagonista del Leave it to Beaver show). Lo spettacolo di quest'ultimo durò però sei anni mentre Beaver Cleavage non superò pochi incontri. I dirigenti della WWF decisero infatti di porre fine alla gimmick e fecero in modo che Cleavage uscisse dal carattere ribellandosi al personaggio assegnato.
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