Outback Jack: Per cavalcare la popolarità del film "Crocodile Dundee", la WWF decise nella metà degli anni '80 di inserire un lottatore di origine australiana che potesse rappresentare in qualche modo il protagonista della pellicola. Come spesso accadeva al tempo, il wrestler venne introdotto con alcune vignette la più divertente delle quali lo vedeva sfidare ad una contesa alcolica nientemeno che una mucca. In altri si vedeva Outback Jack fare la doccia, guidare la jeep e venir amichevolmente accolto da una tribù di indigeni. L'atleta sul ring era davvero scarso e la sua mossa finale, chiamata "Boomerang" altro non era che una serie di due bracci tesi, uno frontale e uno alla nuca dell'avversario che tentava di rialzarsi. Jack sconfisse facilmente i jobber ma poi iniziò a perdere perennemente contro i mid-carder. E piano piano sparì dai progetti della WWF.

Reo Rogers: Per qualche strana ragione, Vince McMahon è sempre stato "ossessionato" da Dusty Rhodes. Così nei primi anni '90 (dopo che Rhodes lasciò la WWF), ecco che la compagnia decise di creare un clone dello stesso. Ad interpretarlo fu chiamato Bruce Pritchard (che nella federazione era stato anche Brother Love). A Reo venne dato un segmento nel quale parlare, spazio chiamato Reo's Roundup nel quale si divertiva ad agire esattamente come avrebbe fatto Rhodes. Ne uscirono momenti televisivi assai noiosi tanto che, a pochi mesi dal suo debutto, Reo Rogers era già diventato storia...