Siete nel sito Internet del
Giacinto "Marco" Pannella, leader del
trans-partito trasversale trans-nazionalista anche detto
"radicale",
il 31 dicembre 1991 ad Osijek, Slavonia Orientale, in nome delle
"autodeterminazioni" indossa la divisa dell'esercito
croato per opporsi alla autodeterminazione dei serbi di Croazia. Il fattore K - ossiga Francesco, grande amico della roazia!
Sul potere temporale della Chiesa in Croazia
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Il problema Scotti/Manifesto:
dal 1996 Giacomo Scotti ha incominciato a collaborare regolarmente
con il "Manifesto", scrivendo importanti articoli sul nuovo
nazismo in Croazia. Ci chiediamo: perche' fino al 1995 siamo stati
tenuti praticamente all'oscuro della storia e della reale natura
dello Stato croato? Perche' Scotti e "Il Manifesto" continuano a
non dare spazio ai comunisti e socialisti croati?
E' soltanto un brutto
sogno? (novembre 1998)
Lettera al "manifesto" (non
pubblicata) sulla odierna situazione in Croazia (ottobre 1998)
Il caso di Dinko Sakic: uno dei boia nazisti di Jasenovac, arrestato e rimpatriato dall'Argentina, rilascia dichiarazioni infami sui giornali croati. Cfr. anche quanto si dice sul sito "Serbia Info" ( Criminal Dinko Shakic - facts and issues on his arrest and the legal proceedings) a proposito dei responsabili dei crimini della Seconda Guerra Mondiale.
Febbraio 1999:
La situazione interna:
Le istituzioni della Repubblica di Croazia:
Vari siti nazionalisti e revisionisti:
La guerra contro i serbi ed il neo-ustascismo:
Ci segnalano (novembre 1997) che il supplemento 11/92 di "Battaglia comunista" (Edizioni Prometeo - via Calvairate, 20101 Milano) era interamente dedicato ai fatti jugoslavi, e di Vukovar in particolare:
benche' abbia 5 anni [esso] offre molti dati e spunti interessanti a chi voglia capire i fatti jugoslavi in un'ottica materialista e intenda smascherare le mistificazioni di tutti i nazionalismi. Come e' gia' noto la citta' era un importantissimo centro industriale, con una grande contrazione operaia. "In questa citta' vivevano piu' di 20 nazionalita' diverse, quasi tutti i matrimoni erano misti, la classe operaia era la maggioranza della popolazione lavoratrice, classe operaia che lavorava in 3 imprese produttive." notare che: "questi operai erano gli stessi operai che 3 anni prima erano andati a protestare davanti al Parlamento (Federale) invitando tutti gli altri operai allo sciopero generale." Ricordate l'ondata di scioperi nell'88-89? Vi ricordate come i mezzi di informazione da un lato hanno negato la natura di classe dello scontro e dall'altro hanno fomentato l'odio nazionalista? "...Percio' si doveva effettuare la distruzione sistematica della citta', separare la popolazione, che era unita da sempre e da sempre si era difesa unitariamente, in base alla nazionalita'. Quello che il mercato capitalista statalizzato (socialismo jugoslavo) aveva unito ora bisognava dividerlo con decreti politici e col supporto dei campi di concentramento. Inoltre alle ultime elezioni (prima della guerra) avevano vinto i riformisti ex-comunisti. Quando sono iniziati gli attacchi delle bande c'e stato un colpo di stato del governo croato che ha sostituito tutta la classe politica eletta..." L'intero numero della rivista e' ricco di dati...
Da leggere: "LE GÉNOCIDE OCCULTÉ" (Il genocidio nascosto) di Marco Aurelio Rivelli
Franjo Tudjman in compagnia del cardinale Kuharic
Sulle responsabilita' del Vaticano: