6° giorno: la giornata migliora sotto il profilo meteorologico, rispetto
alla giornata di ieri, dato che un flebile sole tenta di bucare le nuvole della
mattina, con un'atmosfera che per chi è nato a soli 40km da Cremona assomiglia
più ad una giornata autunnale con nebbia più che nuvole. Oggi è la giornata in
cui "gioco in casa", passiamo da Torricella di Sissa all'Associazione Nautica
Torricella, in più Massimo e Mino hanno coordinato con
Lega Ambiente Parma il comitato di benvenuti già da Polesine Parmense. Ci
scarrozza nuovamente Susanna dall'albergo al porto e grazie al pulmino riusciamo
a trasferire tutti in un solo colpo....alle 8.00 siamo pronti ad uscire con la
Fratina II^ che porterà in gita sul fiume due pullman di scolaresche....siamo
costretti ad un'unica concata per problemi di funzionamento sulla conca
intermedia, che stanno riparando proprio mentre ci passiamo sotto. Un ultimo
ringraziamento al Cap. Regis ed alle sue efficientissime assistenti per l'ospitalità e la
gentilezza con cui ci hanno ricevuti e via tutti in barca pronti a ripartire.
Un pallido sole inizia a comparire tra le nuvole e la mia telefonata di
controllo a Polesine mi da una conferma... stiamo navigando verso il sole!
Ripassiamo sotto i due ponti di ferro di Cremona, salutiamo qualcuno in
lontananza che ci saluta dalla MAC e puntiamo le prue verso est direzione
Polesine Parmense dove ci aspetta il Sindaco, nonché Presidente SAP (Società
Attracchi Parmensi) che ci ha promesso un rinfresco a base di culatello, salame,
formaggio e vini locali! Promessa mantenuta e molto apprezzata dagli amici
veneziani, che mangiano pesce tutto l'anno e quando gli presento due fette del
mitico culatello di Zibello, impazziscono letteralmente. Massimo e Mino sono in
agitazione, dato che ad accoglierli sul pontile dovrebbe esserci anche il
Presidente Faccini di Lega Ambiente Parma........oltre mogli e figlio. A Polesine inoltre
avremo la possibilità di sgranchirci le gambe in bicicletta, facendo un breve
tratto dell'argine che è incluso nella Bici Parma Po che collega Polesine
Parmense a Mezzani (oltre 60km sull'argine o addirittura passando nelle lanche).
Riforniti
di Parmigiano-Reggiano gentilmente offerto all'intera comitiva dall'Assessore al Turismo della Provincia di
Parma Dott.ssa Gabriella Meo e dopo i saluti ed i ringraziamenti ripartiamo alla
volta di Torricella, dove al Ristorante Lo Storione dell'amico Daniele troveremo
un buffet da capogiro, questa volta offerto da Parma Turismi che ringrazio
nuovamente pubblicamente sia il Presidente che la Cristina, che ha sopportato il
mio bombardamento psicologico in merito alle potenzialità dell'alimentazione
GPL Marine, non solo per chi come noi lo sfrutta per il turismo da diporto, ma
anche per i pontoonbus che si stanno iniziando a vedere anche qui dalle nostre
parti: giro in barca + trasporto bicicletta ritengo che sia la combinazione
vincente. Grazie a tutti ......ma allo Storione ci stanno già aspettando.
Dopo
una serie di evoluzioni ed una doverosa risalita del primo tratto del fiume
Taro, dove praticamente sono cesciuto attaccato alla mia canna da pesca, Daniele
ci riceve al Ristorante Lo Storione e sinceramente anche questa volta mi ha
fatto la sorpresa: tavoli in formazione a ferro di cavallo e ricolme di ogni
"ben di Dio", dove spalla cruda di Palasone (concorrente del culatello
di Zibello) è in formazione di attacco per le papille gustative.......le
immagini qui sotto penso che facciano venire a chiunque l'acquolina in
bocca......mentre sto scrivendo ad esempio la salivazione aumenta, al solo
ricordo!
Dopo una serie di
evoluzioni di Montavoci, il rifornimento alle imbarcazioni è giunta l'ora di
abbandonare questo "paradiso culinario" e molti compagni d'avventura
accusano fatica ad alzarsi da tavola, ma soprattutto le gambe non vogliono
lasciare il tavolo ormai ricolmo di bottiglie di Fortana, Gutturnio e Malvasia.... Un saluto alle Autorità che da Polesine ci hanno raggiunto anche
qui a Torricella, un saluto al mio Presidente Felice, che ho disturbato anche
per fare rifornimento di carburante.
A Boretto doverosa
sosta a salutare gli amici di Infrastrutture Fluviali che guarda caso ci offrono
un altro mini rinfresco e le bevande sono quelle pi apprezzate.....dopo la
mangiata di Torricella, solo pochi hanno il coraggio di mangiare nuovamente,
anche per questa attività è solo questione di allenamento! Sembra che tutti i
componenti della spedizione siano stati a dieta per una settimana.....
Revere
è ormai all'orizzonte: i camini della centrale elettrica turbogas sono ben visibili anche
a distanza e la meta della giornata è stata raggiunta in perfetto orario!
Attracchiamo alla Canottieri Revere, che oltre a noi nella serata ospiterà
anche due navi da crociera da oltre 50m, ricolme di turisti stranieri che amano
navigare sul fiume e godere delle specialità enogastronomiche.....un pò come
noi! All'arrivo abbiamo la sorpresa di trovare Silvano Gibellato, sponsor
principale della manifestazione che ha fornito barche e motori, ma che ha
portato un'altra imbarcazione Conero, un Drifting motorizzato sempre a GPL ma
con un 115Hp....come quelli che incontreremo sul delta Po che i pescatori usano
quotidianamente...... un bel risparmio sui loro costi di gestione
dell'imbarcazione.....
Alla
sera, cena sull'acqua alla sede galleggiante della canottieri dove la Signora Paola, coaduivata dal
cuoco sociale, ha erogato pasta con sugo di stracotto d'asino, risotto con la
salama, sottaceti vari e formaggio.....come se oggi nessuno avesse mangiato
nulla......da domani a dieta (e ci cresce il naso..)! Un ringraziamento ai
coniugi Caroli per l'ospitalità, alla Canottieri Revere e ai vari personaggi
che grazie alla loro passione per il Grande Fiume hanno permesso la costruzione
della sede galleggiante della canottieri dove stasera abbiamo mangiato in
completo relax con il rumore dell'acqua che scorreva sotto ai nostri piedi.