.. non si potrà mai formulare un giudizio assoluto e definitivo sui rapporti di Edward Bellingham con William Monkhouse Lee, e sulle cause del grande terrore provato da Abercrombie Smith. E' vero che siamo in possesso dell'ampia e chiara relazione dello stesso Smith, e delle conferme che potè ottenere dall'inserviente Thomas Styles, dal Reverendo Plumptree Peterson, membro dell'Old College, e da quanti si trovarono a gettare una pur rapida occhiata a questo o a quello di tutta una singolare serie di eventi.

Sir Arthur Conan Doyle - La mummia - Newton & Compton, trad. Gianni Pilo

LIBRI

INDICE PAG. 5

	I Bersaglieri in Dalmazia  E IL BATTAGLIONE "ZARA" Elio Ricciardi ANVGD
	Diario e lettere del maggiore Gian Battista Conenna 1941-1945 a cura di Massimo Borgogni Siena, Edizioni Cantagalli 2004
	OTTAVIO BOTTECCHIA Botescià: Bicicletta e coraggio Giuliana V. Fantuz GVF Libri
	CARZANO 1917 - L'OCCASIONE PERDUTA Cesare Pettorelli Lalatta Finzi 2a edizione Mursia Milano 1967
	La disfatta di Gasr Bu Hàdi 1915 Il colonnello Antonio Miani e il più grande disastro dell'Italia coloniale Angelo Del Boca Mondadori Editore 2004

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Nel mese di marzo ai compiti di base, che per tutti i reparti dell’ 11° Bersaglieri (tranne la cp. motociclisti)consistevano nel presidio dei caposaldi. nei lavori di fortificazione e nei pattugliamenti notturni, se ne aggiunse uno nuovo. Dal 2 marzo infatti il XXV Il btg. concorse con due PI. ad un servizio di protezione. dalle ore 7 alle 17. ai contadini impegnati nei lavori agricoli. A tale servizio parteciparono anche due plotoni di domobrani croati. Il XV btg. dal 3 marzo eseguì pattugliamenti lungo la ferrovia; il 5, dopo che erano sfilati tutti i reparti della D. “Sassari” che avevano partecipato all’operazione “Weiss”. il battaglione lasciò Zermagna portandosi alla stazione di Pagene, dove pernottò

I Bersaglieri in Dalmazia
E IL BATTAGLIONE "ZARA"
Elio Ricciardi