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La parte 2 è molto utile per scegliere la formazione ideale, ma ci sono molti altri fattori da considerare.
La lista che segue può essere di un qualche aiuto.
· Esperienza.
È il fattore più importante al momento della scelta del modulo. Si incrementa mantenendo la stessa formazione nel tempo. Gli allenatori più fantasiosi fanno esperienza su due moduli, e scelgono alternativamente questi o variazioni sul 4-4-2. L'esperienza cresce a un ritmo molto lento e per forza d'inerzia, quindi la scelta di un modulo è una decisione che si realizza nel lungo termine. La dipendenza dall'esperienza può essere diminuita dalla routine - un capitano con buona esperienza ti da l'opportunità di cambiare formazioni più rapidamente senza creare troppa confusione.
· Attitudine del coach.
Anche questa ha la sua influenza. È una tua scelta quella di sfruttare il suo approccio offensivista o difensivista per bilanciare la tua tattica (ad es., impiegando una tattica offensiva se hai un coach difensivista) o per rafforzarla (impiegando una tattica offensiva con un coach orientato all'attacco o viceversa. Bilanciando hai l'opportunità di mantenere bassi gli stipendi in attacco o in difesa, rafforzando puoi avere un attacco o una difesa forti con una ragionevole spesa.
· Giocatori.
I tuoi giocatori sono un parametro classico. "Gioca con le carte che hai pescato": è una delle regole fondamentali per diversi giochi di simulazione (IRL). Io ti suggerisco di fare diversamente in Hattrick! Scegliere un modulo e comprare di conseguenza i giocatori che meglio lo possono interpretare è la soluzione ottimale. Avere giocatori specializzati che assecondano i dettami del tuo modulo è decisamente la soluzione economicamente più efficace (in termini di stipendi). Parte di questo risparmio si perde in quanto in quanto avrai bisogno di riserve specializzate, quindi in numero maggiore, ma è un piccolo prezzo se paragonato al mantenere un gran numero di giocatori a tutto tondo.
· Attitudine della squadra.
Se imposti lattitudine della squadra su match of the season ti aspetti che la squadra si riversi in avanti, e questo è un motivo in più per concentrarti sullattacco. Quando imposti play it cool devi fare lopposto.
· Tattica dellavversario.
Fai riferimento alla parte 1 di questa guida.
· Squadra avversaria.
Il modulo e la tattica dell'avversario sono importanti, ma devi considerare anche le valutazioni dei diversi reparti e settori (centrocampo, lato destro della difesa, ecc.), di modo che potrai individuare i punti di forza e di debolezza dello schieramento, facendo riferimento anche alle valutazioni dei singoli giocatori. Ad esempio, in una partita ho giocato contro una squadra con un centrocampo forte ma con la tendenza ad impiegare sempre lo stesso modulo (ce ne sono molte nelle serie inferiori in Svezia). Giocavano con un 3-5-2 asimmetrico, attaccando sempre dalla stessa fascia e sguarnendo sempre lo stesso lato della difesa. Nonostante il possesso sia stato a suo favore (57% primo tempo, 54% nel secondo in casa loro) la mia squadra ha vinto 2 a 0. Quando li ho ospitati è finita 5 a 0.
· Casa o trasferta.
Ha lo stesso peso dellattitudine della squadra. In trasferta devi rafforzare la difesa, in casa lattacco.
· Allenamento.
Il tipo di allenamento è un parametro importante per molti manager. Un motivo per il quale l'allenamento difensivo è così diffuso è che moduli come il 5-3-2 e il 5-4-1 ti permettono di allenare in modo efficace 10 difensori in una sola volta. Probabilmente saranno ancora più obbligati a farlo quando nella stagione successiva si ridurranno gli stipendi, ma un'offerta in crescita farà al tempo stesso diminuire i prezzi dei giocatori. Dato che l'esperienza è comunque di gran lunga il fattore più importante sarai forzato a scegliere alternativamente tra i moduli che vorrai sviluppare ed il 4-4-2, ma questo è già sufficiente per sconfiggere i tuoi avversari di pari livello. Buona fortuna! Bene, ora è il momento della parte 2 del mio dissertare tattico. Gran parte di quanto segue lo si trova anche nel manuale, ma spero comunque di riuscire a dare qualche buon consiglio anche ai manager più esperti