La lunga storia di Valle Sogno si perde tra millenni di leggende e civiltà antiche, tra razze leggendarie e popolazioni umane, tra innumerevoli vicende di grande splendore ma altrettante piaghe e guerre epiche, periodi di crisi e di ricostruzione...
Qui di seguito vengono narrate le principali e più importanti vicende storiche di Valle Sogno, raccolte in ordine cronologico e descritte a grandi linee.
Molte di queste storie vengono narrate e cantate dai bardi in tutta Valle Sogno...
VICENDE STORICHE
La Leggenda della Creazione
Si narra che Valle Sogno, venne creata dagli dei, quando ancora camminavano in Ancestria, come culla per un loro figlio.
La leggenda della creazione narra che egli con la sua permanenza divina in quell'alcova le diede proprietà divine, magiche e creò in essa la vita ed luoghi meravigliosi con i suoi sogni.
Durante la guerra degli dei, tra luce ed oscurità, gli dei dovettero abbandonare Ancestria, lasciando per errore il bambino divino in essa, vivendo così il cataclisma cosmico della terra, protetto dalla sua culla.
Fu così che anche gli incubi generati nel grande Caos presero vita, generando così luoghi, energie e creature negative.
Quando il bimbo divino si dissolse, completò la sua opera, generando boschi con i suoi boccoli, fiumi e laghi con le lacrime e così via..
Si narra che poco prima di svanire però, egli smise di fare incubi e fece un sogno, un bellissimo sogno, la valle che stava creando!
Gli antichi credono questo sia stato un segnale di buon auspicio per la valle, e fu così nominata
" Valle Sogno "!
L'Era Primordiale
- Migliaia di anni or sono/data sconosciuta -
C'era un tempo antichissimo, un luogo in Ancestria, una grande Valle incantata che racchiudeva numerosi tipi di territori e creature primordiali.
Luoghi e creature ancestrali vi vivevano già dalla sua creazione, e un mana, un energia...la magia vi permeava come ossigeno e luce. Creature di dimensioni sottili tra piani astrali e terra attraversavano e vivevano nella valle. Fate, creature elementali, gnomi e altre fiabesche, ancestrali creature mitologiche, vi vissero per millenni, insieme alle creature più giovani terrestri, creature preistoriche ed animali che via via si evolsero e talune si estinsero.
Una sorta di incantato, fiabesco e ancestrale "Paradiso Terrestre" è il termine adatto per definire questo antico e splendido luogo, che nasconde però anche insidie e pericoli.
Si narra che abbiano abitato in valle sogno anche leggendari Draghi.
Misteri lontani secondo gli studiosi, sono racchiusi agli albori in quest'era.
La Storia Ancestrale
- Milioni di anni or sono/data sconsciuta-
Col passare dei secoli la morfologia e le energie della valle cambiarono leggermente, rendendola abitabile anche da altre forme di vita oltre alle creature preistoriche e fatate.
I Semi-umani:
Gli Elfi
Man mano creature fatate dei boschi si evolsero divenendo elfi, richiamando poi altri elfi dall’esterno, e creando nelle foreste della valle un loro territorio in armonia con la valle e la natura, instaurando nella più grande foresta della valle, un loro impenetrabile e misterioso regno.
Questi misteriosi, evoluti e schivi esseri della natura, sono creature dall’origine fatata che vivono in armonia con la natura, i primi abitanti della valle oltre le creature ancestrali e gli animali, leggermente più esili dell’uomo, dalle orecchie appunta ed il taglio degli occhi allungato e dagli arcani poteri legati alla natura.
I Nani
Successivamente, tra impervie montagne di pura e solidissima roccia, fecero la loro comparsa i Nani, un popolo di semi umani bassi, barbuti, robusti e saggi, dalle grandi abilità artigiane e combattive, dai modi burberi ma buoni.
Questa antica popolazione si insediò nel loro territorio ideale scovato in questa favolosa valle, attraverso le loro gallerie sotto terra e tra le montagne di Ancestria.
Nacque così la loro città tra la roccia della montagna, le gallerie ed il loro maniero fortificato sulla montagna.
Questi due popoli, queste due razze, vissero i primi secoli senza interagire tra loro, successivamente, inevitabili incontri rischiarono di sfociare in conflitti per via di ancestrali rancori tra le due razze, ma la loro reciproca saggezza li guidò alla pace, evitando di interagire gli uni con gli altri, senza troppi rancori.
Gli Halfling
Passarono i secoli, e la vita scorreva serena e avventurosa nella valle, i due popoli semi umani scrissero pagine di storia agli umani sconosciuta e lontana.
Dalle contee halfling di Ancestria non lontane dalla valle tanto ambita, giunsero appunto gli Halfling o Hobbit, detti anche i “Mezzi Uomini” per via della loro statura inferiore anche ai nani, dalla corporatura paffuta e agile, piedi grandi e pelosi, orecchie grandi e teste quasi fanciullesche. Queste pacifiche creature si instaurarono in una zona collinosa adatta alla loro civiltà, che richiama esattamente il terreno per crearvi una Contea di halfling.
Essi vissero in armonia con la valle e gli altri semi umani, creandosi la loro “oasi” felice, addestrandosi contro eventuali aggressioni e partecipando ad avventure.
Secoli passarono immutati con popoli semi umani in Valle Sogno...
La Storia Antica
- Anno "0" del Calendario Umano-
Questo è il periodo che vede la comparsa dell'uomo per la prima volta nella valle, infatti un antica cerchia di uomini evoluti spiritualmente, saggi, studiosi e religiosi, scoprirono questa terra favolosa, creduta solo leggenda, e vi si insediano con rispetto e armonia studiandola e traendone beneficio.
Gli Antichi erano dei saggi illuminati dal sapere e dalla fede, uomini evoluti, superiori, vicino alla divinità per alcuni, una cerchia composta da saggi, stregoni, druidi, sacerdoti, tutti uniti dal credo e dalla conoscenza suprema, coloro che piantarono il seme dell'umanità nella valle, diffondendo poi la luce del Dio Auros con la mano del loro sacerdote illuminato, compiendo i loro studi arcani, espandendosi con i loro adepti, fino a creare una civiltà antica e leggendaria, di uomini dagli alti ideali e conoscenze, tutti guidati dagli antichi con umiltà e suprema fede, e nei secoli a venire, hanno mantenuto come condotta di vita gli ideali degli Antichi.
Questa civiltà aveva grandi conoscenze matematiche, architettoniche e scientifiche, superate solo dalla loro grande saggezza, umiltà e devozione. Un popolo illuminato che durò moltissimo espandendosi nei secoli. Già gli antichi scoprirono l'esistenza dei semi umani, e con rispetto sono riusciti ad instaurare buoni rapporti con essi, senza mai interferire con loro o invadere i loro territori.
Passarono i secoli, e la civiltà si ingrandì sempre più, furono questi gli anni in cui molti giunsero dall'esterno e si insediarono nella valle, da diverse parti, mescolandosi a questa civiltà, facendo si che con il tempo, questa civiltà, già ormai lontana dalla scomparsa degli Antichi, predette gradatamente le sue origini fino a scomparire, facendo si che col tempo, l'umanità della Valle non era più quella di una volta, ma una nuova generazione di uomini meno evoluti, multietnica e ignorante del sapere degli Antichi vi proliferò allontanandosi sempre più dalla civiltà degli antichi come stile di vita ed ideali.
Ecco nascere una nuova generazione di umani.
La Seconda Era; La nascita della Seconda Generazione
- 700 -
Le Civiltà umane successive
Questi vengono definiti i secoli bui, secoli in cui ormai la razza umana, la nuova generazione vivente in Valle Sogno, cresce e si sviluppa, crea villaggi e città dalle rovine degli antichi, dimenticando la saggezza di un tempo.
Gli umani rivelano nei secoli la loro natura invadente, aggressiva, fu così che nacquero guerre, soprusi, egoismi e raggiri politici, da parte dei potenti, dei malvagi e degli ignoranti.
Gli innocenti vittime dei potenti, i poveri vittime dei ricchi, le classiche condizioni umane presenti nella storia di ogni tempo e luogo.
Tuttavia non era del tutto catastrofica la situazione, in quanto l'uomo, eterogeneo per natura, è sempre in grado di assumere comportamenti diversi e riesce quasi sempre a sopravvivere ai suoi sbagli.
La guerra con i Semi umani
Un vero primo medio evo, antico e buio vede quindi l'umanità crescere, e rendersi invadente agli occhi dei semi umani, scaturendo addirittura una guerra tra umani e semi umani, che vide questi ultimi superiori, ma saggiamente si isolarono, facendo tornare gli uomini , ormai deboli, nelle loro zone. I semi umani tagliarono completamente i rapporti con gli umani, soprattutto gli elfi, e si isolarono diffidenti per secoli dagli umani, salvo eccezioni.
La Piaga Nera
Una terribile carestia colpisce alla fine dei suoi secoli, questa generazione, sterminandola, ponendo così fine ad una generazione corrotta e rozza.
I fertili terreni presero a diminuire di produttività e seguirono giorni di povertà per i villaggi, subito dopo, in queste condizioni misere, l'igiene e le cure divenivano sempre più rarità e si scaturì una terribile pestilenza, che col tempo decimò molti uomini della valle, e le città e villaggi che riuscirono a sopravvivere dovettero affrontare giorni di duro lavoro per riprendere a vivere normalmente, cosa che non fecero in tempo a fare perché ...un'altra, l'ultima piaga colpì l'umanità in Valle Sogno, temporali disastrosi e alluvioni crearono grandissimi danni a città e villaggi, e un terremoto diede il colpo di grazia agli umani della valle. I semi umani riuscirono a salvarsi da queste piaghe.
Alcuni saggi sostengono che gli dei e lo spirito della valle vollero far cessare all'umanità i sui sbagli in questo territorio, in quanto allontanatosi dalla condotta originale degli antichi e del Dio Auros.
I pochi sopravvissuti, tra cui diversi saggi, dovettero rimboccarsi le maniche per ricostruire la vita, la speranza, passando molti anni in povertà e fatica, riscoprendo il valore della vita e principi dimenticati, questi giorni di sofferenza e ricostruzione fecero imparare agli uomini come vivere nel rispetto di loro stessi e dell'ambiente che li circonda, fecero imparare loro il vero valore di fede e speranza, fratellanza e collaborazione, gli adepti degli antichi ed i saggi guidarono queste genti verso la retta via.
Iniziò così la costruzione di nuove città e villaggi, una nuova civiltà nasce imparando dagli sbagli del passato, nel nome della speranza.
La Storia Passata; Nasce la Terza Generazione
- 1300 -
Gli anni sereni; La nascita della civiltà di Tyrmanog
Successivamente alla seconda generazione e alla sua fine per via della Piaga Nera, gli umani si rimboccano le maniche e ricostruiscono una civiltà migliore, più organizzata, aiutati forse in qualche modo dai successori de "Gli Antichi" e dai loro stessi scritti e poteri
Ispirandosi a questi ideali si cerca di costruire una società più funzionale.
Nasce così Tyrmanog, la città della leggenda voluta dai testi antichi, una città fortificata ove regna il Re Valtus Fhaariem e si forma un leggendario ordine di Cavalieri.
Tempi di leggendarie gesta, storie e vicende di giustizia e ideali vedono protagonista questa inespugnabile e "perfetta" città, che diviene leggenda e lo era già ancor prima di nascere.
Sotto l'ala di Tyrmanog, nascono negli anni altri villaggi e la città di Callam, governata da una dinastia di nobili, in ottimi rapporti con Tyrmanog e il re della valle.
Decenni sereni e avventurosi vedono l'umanità vivere in valle sogno, gesta per lo più in battaglie con mostri, umanoidi e aggressioni esterne.
Il Cavaliere Nero
Nel frattempo, un glorioso e ricco Cavaliere si staccò da Tyrmanog e colonizzò uno dei terreni selvaggi, costruendoci il suo piccolo impero, un castello al centro di insediamenti organizzati nel suo angolo di terreno.
Per via del colore della sua armatura e stemma e per via delle sue gesta sanguinarie, venne chiamato
"Il Cavaliere Nero".
Egli agì senza arrecare danni a Tyrmanog, rimanendo isolato da tutto per molto tempo.
Gli anni scorrono sereni.
Dopo lunghi e gloriosi decenni però, i raccolti ed il commercio subirono lentamente un declino che portò dei gravi problemi tra le città, fino al rischio di una guerra civile.
Tyrmanog cerca in tutti i modi di riportare equilibrio, riuscendoci a stento.
Un'umanità indebolita è successivamente costretta a cedere sotto i colpi di una grande guerra che colpì tutti gli insediamenti umani della valle, una guerra che passò alla storia..."La Grande Guerra"
La Grande Guerra
- 1328-1330 -
Nella a terza generazione umana, dopo i primi accenni di carestie, piccoli scontri e altri problemi sempre risolti senza catastrofi, un periodo di crisi seria afflisse l'umanità, che divenne ben presto protagonista di una terribile guerra.
I disagi tra gli uomini creati inseguito ad un periodo di crisi, oltre ad averli indeboliti, prepararono il terreno appunto per una sanguinosa guerra che passò alla storia.
Infatti, gli animi degli uomini erano stati placati a malapena da Tyrmanog, quando dal nord selvaggio della valle, arrivò una oscura minaccia...
Il Cavaliere Nero!
In questi anni egli divenne così potente da attendere il momento opportuno per organizzarsi e sferrare l'attacco a Tyrmanog e alla civiltà della valle, con il numeroso e ben addestrato esercito che aveva negli anni sviluppato, e vaste schiere di umanoidi della zona di terre selvagge da lui conquistate, sotto il suo comando.
Egli voleva conquistare tutta la valle, e divenire incontrastato imperatore di Valle Sogno.
Mentre i villaggi e città scamparono ad una guerra civile ed erano indeboliti dal periodo di crisi, dovettero difendersi dagli inaspettati attacchi del Cavaliere Nero, che poi attaccò Tyrmanog.
Tyrmanog dovette difendere se stessa e i villaggi più deboli, mentre Callam riuscì a difendersi da sola.
La guerra incalzava minacciosa e cresceva, diventando troppo grande, e così i villaggi e le città (ormai indeboliti), sotto il comando e la protezione di Tyrmanog, si schierarono finalmente uniti contro la grande minaccia del Cavaliere Nero e i suoi Eserciti, sotto lo stendardo di Tyrmanog e del re.
Ecco scoppiare così, nell'anno 1328 una guerra di enormi proporzioni, una guerra che passò alla storia per la sua vastità, distruzione e gesta compiute nel suo corso... "La grande Guerra"!
Questa sanguinosa guerra durò molti anni, coinvolse solo in parte anche i semi umani che dovettero preservare le loro terre dalle aggressioni e aiutare chi lo ritenevano opportuno, restando il più possibile isolati.
Lo scontro finale fu epico e distruttivo.
Il Re di Tyrmanog e i popoli della valle ebbero la meglio a caro prezzo, riuscendo a scacciare per sempre il re nero, che si rifugiò nel suo piccolo dominio semi distrutto, esiliato, ed isolato fisicamente da un grande e pericoloso burrone che cinge il suo impero sconfitto.
L'umanità della valle era però stata sconfitta dal punto di vista fisico, infatti molte vite erano state perdute, molti feriti, prigionieri, torturati, i terreni e villaggi distrutti o quasi.
Segui un periodo di stenti e sacrifici, ma nel perfetto stile di Tyrmanog, alti ideali di ricostruzione spinsero a ricostruire la civiltà come prima, anzi meglio e unita, inaugurando la pace come bene prezioso e principio del reami di Valle Sogno.
Il dopoguerra e la rinascita
Rinasce così nel 1330 una civiltà splendente, sotto gli ideali della leggendaria Tyrmanog, un dopoguerra sereno e costruttivo, risanando le due città, ricostruendo villaggi distrutti e creandone nuovi ove non c'erano più, dando alla luce così una civiltà produttiva, pacifica e serena.
La speranza, gli ideali, lo spirito di rinascita e produzione che sostenne tutto il dopoguerra, durò negli anni a venire, rimanendo ancor vivo nei ai tempi attuali, il 1370, in cui pace e ragione prevalgono, e i problemi vengono superati con tranquillità e sistematicità.
La guerra e il dopoguerra, sono stati decisivi per la crescita e lo sviluppo della civiltà di Valle Sogno.
L'attuale Situazione Storico-Politica e Sociale
- 1370 -
Valle Sogno, vede tuttora un epoca tranquilla, con normali questioni umane, come il commercio, l'agricoltura, la politica, e le avventure di avventurieri ed altro ancora.
Tyrmanog regna incontrastata in Valle Sogno, la città leggendaria e ideale regna e protegge i popoli della valle, Callam, la grande e solida città della cultura e dell'arte, è un importante nodo politico culturale e all'occorrenza anche militare, mentre Khuraben riesce ad essere un importante e grande villaggio autonomo, ma anche un importante risorsa lavorativa e militare per la valle.
Villaggi minori, ma comunque importanti arricchiscono la valle con le loro creazioni, con i propri prodotti agricoli e la pesca.
Woods'Home, il grande villaggio degli uomini del bosco nato dai poveri e rifugiati forestieri, protegge la zona del bosco in cui è insediato e fornisce legname alla valle, pur rimanendo relativamente isolato dalla vita socio-politica di Valle Sogno.
Molti sono i campi coltivati, le fattorie e gli insediamenti umani nelle zone civilizzate della valle e le zone selvagge sono solcate solo da avventurieri, al di fuori dell'impero umano civilizzato.
Le creature selvagge sembrano aver preso coscienza del rimanere nei loro territori, e senza invadere quelli umani.
Queste creature comunque sono per lo più animali selvaggi, molte creature mostruose, umanoidi, folcloristiche e leggendarie sembrano lontane, se non addirittura estinte o solo leggenda.
Solo avventurieri possono dirlo, ma negli ultimi decenni è l'uomo al centro della vita di Valle Sogno, e sempre più raro è trovare chi si spinge a ricercare in terra vecchie e pericolose leggende.
I rapporti con i semi umani da parte dell'uomo sono di distacco, rispetto e talvolta diffidenza da parte dei semi umani.
Anche se è possibile trovare gruppi di avventurieri di razze miste, o amici muli razza e a volte collaborazioni tra i popoli.
Nonostante sia una periodo sereno e tranquillo, ovviamente sono presenti i comuni problemi di una vita socio politica e ambientale umana.
Possono infatti accadere problemi e incomprensioni politiche, problemi ai raccolti o al commercio, possono accadere sporadici eventi poco sereni di vario genere, ma mai nulla di grave e comunque tutti problemi più o meno risolvibili, soprattutto in quanto i popoli, guidati da Tyrmanog, adottano una linea di ragionamento civile e produttiva, tendente al dialogo e alla risoluzione dei problemi, anche con l'aiuto reciproco.
Nella parte selvaggia un tempo dominata dal ormai vecchio Cavaliere Nero, egli vive in esilio con i sopravvissuti, senza più interferire con la civiltà di Valle Sogno.
Si possono trovare ancora stregoni ed alchimisti, qualche avventuriero e saggio in Valle Sogno.
Molti sono i templi dedicati al Dio Auros, il Dio della Luce venerato nella valle e molti i sacerdoti, paladini e monaci che lo venerano, fino a giungere al tempio Padre di tutti i templi.
Anche altre religioni, in minoranza, vengono professate e praticate nella valle.
Si narra sia ancora esistente l'ordine degli Antichi, formato dai discendenti degli Antichi, e i loro numerosi adepti.
Tyrmanog rimane tuttora la città leggendaria della salvezza e della speranza, della forza e della pace, la città che ha visto nascere i più grandi cavalieri della storia nonché il leggendario Re Valtus Fhaariem, tuttora al trono e amato dai popoli, con il suo ordine di cavalieri e il suo saggio consigliere.
Molte sono le leggende che vivono nella valle e attendono di essere vissute, e molti canti di bardi nelle locande, a corte o nelle strade attendono di essere ascoltati e interpretati, molti luoghi attendono di essere esplorati.
Ultimi Importanti Avvenimenti
- Presente-1370 -
Verranno qui trascritti gli importanti eventi correnti, appartenente alla storia attuale di Valle Sogno.
Work in progress
