VIII Edizione

Natale ortonese

La neve ha avvolto in un soffice candore la semplicità e l’intimità che caratterizzano il Natale Ortonese e le sue tradizioni.

Con l’inaugurazione della facciata della chiesa e con l’esibizione del "Coro S. Generoso" la comunità ortonese ha vissuto una giornata ricca di cultura e di emozione.

L’ "ammazzo" e la lavorazione del maiale: un rito ed un' arte propri di una realtà contadina per la quale il maiale è sempre stato sinonimo di ricchezza.

La festa di S. Antonio Abate rinnova la devozione per il Santo protettore degli animali e conserva le tradizioni ortonesi in un’atmosfera di vivace serenità.

Il Carnevale ortonese è stato animato da una spiritosa sfilata di maschere che ha distribuito per le vie del paese colori, scherzi e tanta allegria.

Il doloroso evento del furto nella chiesa parrocchiale diventa l’occasione per riscoprire e meditare la storia e la figura di S. Generoso, protettore di Ortona.

L’ingresso di Ortona nel Parco può essere visto come una felice circostanza per realizzare, attraverso una consociazione di intenti, delle opportunità di sviluppo per tutti i paesi della Valle del Giovenco.

Una lettera indirizzata ad Ortona e aperta a chiunque voglia condividere il suo contenuto, esprime l’amore, l’affetto, la nostalgia ed il ricordo di chi porta Ortona nel cuore.

Continua il periodo negativo della squadra di calcio. Proviamo a suggerire maggiore coesione a tutto il gruppo dell'Ortona 2000: giocatori, allenatore e dirigenti. Nonostante tutto, con simpatia, si traccia il profilo di uno dei componenti.

Un affettuoso e simpatico ritratto dell'amico, colto in una "performance" calcistica, è il tema della poesia contenuta in questa edizione.

L'Angolo della Poesia

  La rovesciata