La stampa a caldo

Che cos'è la stampa a caldo
Il sistema di stampa a caldo da nastri in bobina è un processo rilievografico, nel quale il trasferimento dell'elemento di contrasto è ottenuto con l'effetto combinato di pressione e di calore.

Il nastro
Il nastro sul quale è situato l'elemento di contrasto termotrasferibile è interposto tra la forma e il supporto.
Questo nastro e composto da più strati.


1. Il supporto, normalmente un film di poliestere.


2. Lo strato di separazione, costituito da uno strato di cera trasparente che, sciolta dal calore, permette il distacco del colore dal supporto e il suo trasferimento.


3. Lo strato colorato, costituito da pigmenti o da sottilissime lamine metalliche di bronzo (oro) o di alluminio(argento).


4. Lo strato adesivo, composto da una sostanza che, per effetto della pressione e del calore, fonde e fa aderire il colore o il metallo sul supporto di stampa.
La composizione chimica dell'adesivo è varia, perché deve essere adatta al tipo di materiale su cui si stampa.


Tutti questi strati, a parte il supporto, formano uno spessore di soli 1-2 micron o millesimi di millimetro.

stampi e controstampi
L’incisione in metallo deve essere fatta con grande accuratezza.
Essa infatti, insieme alla pressione e alla temperatura, è determinante per la qualità del rilievo da ottenere.


È bene evidenziare la differenza fra l’incisione per rilievo a secco (lavorazione a freddo), e quella per stampa a caldo e in rilievo con un solo ciclo di lavorazione.
I punzoni per rilievo a secco, infatti, sono costituiti da un blocco di metallo spesso 3 o 7 mm., dal quale si ricava il negativo del soggetto da goffrare.


Le incisioni per stampa a caldo e rilievo in contemporanea, invece, richiedono una rifinitura dei bordi assai più sofisticata. I contorni del motivo debbono essere liberati, in modo che il piano al di fuori dei contorni sia sensibilmente più profondo rispetto a quello che si trova all’interno degli stessi. Liberando i motivi da stampare, si ottengono bordi taglienti, la cui accurata lavorazione è determinante per la qualità dell’impronta di taglio.

Un’accurata lavorazione di questa impronta è premessa essenziale per produrre punzoni ottimali atti alla goffratura e, conseguentemente, essenziale anche per l’elevata qualità della stampa in rilievo del foglio a caldo.

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a destra controstampo classico utilizzato per ottenere la forma di stampa nella stampa a caldo
a sinistra stampo flessibile con stampo e controstampo insieme, usato su macchine pianocilindriche

La forma di stampa
La forma di stampa può essere di zinco o di bronzo, in funzione della durezza del materiale sul quale si deve stampare.
La foma è fissata su un piano metallico, riscaldato da resistenze elettriche.
Le forme devono avere i grafismi con un buon rilievo con i bordi il più possibile perpendicolari, altrimenti la stampa sarà indecisa e poco nitida, perché in parte stampano anche bordi dei grafismi.

Le macchine da stampa
Le macchine da stampa sono del tipo a plantina.

schema di una plantina per la stampa a caldo


A ogni stampata il nastro avanza automaticamente della lunghezza necessaria a permettere la stampa successiva.
I nastri disponibili in diverse larghezze e in una vasta gamma di colori.

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a sinistra pressa Kluge EHF 38x63 (14”x22”)
pressa per stampa a caldo, rilievo e fustellatura
a destra presa Kluge EHE 38x63 (14”x22”)
pressa per stampa a caldo, rilievo e fustellatura

Steuer Foil-Jet pressa a caldo rotativa ad altissima velocità

I prodotti
La stampa a caldo da nastri in bobina è usata soprattutto campo delle copertine cartonate e dell'imballaggio di l'alto spessore d'inchiostro e la brillantezza del colore sono richiamo eccezionale per l'occhio.

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