Il Jazz dei settanta
Un periodo considerato di crisi per il jazz.
Una po' di storia ed un non arido elenco
di dischi che aiuteranno i giovani
ad orientarsi
ed i vecchiotti a ricordare meglio.
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istruzioni per l'uso
La pagina è ancora scarsina quanto a contenuti,
ma è inutile che tenga i files sottosale,
quando possono essere divorati dal gran pubblico che ci frequenta.
Dunque buon appetito!
Ho trovato difficoltà a costruire una
discografia
con pretese di completezza perchè tanto
materiale
è fuori catalogo o di difficilissima
reperibilità.
Molte cose le avevo ascoltate a suo tempo,
ma non sarebbe serio fondare un discorso
basandosi su ormai lontane reminiscenze di
memoria.
Dei cinque scritti previsti come introduzione
storico-panoramica (ormai è proprio storia!!!) mancano all'appello il quarto, dedicato
al free jazz, ed il quinto, di Walt Lucarelli,
dedicato all'improvvisazione europea ed italiana
in particolare.
Con grande astuzia e sottile perfidia,
ho
lasciato questa parte al bravo Luke
perchè
trattasi di una bella grana...
Ma voglio giustificarmi, dicendo che
lui
è più competente di me.
Inoltre, certa musica (ad esempio Derek
Bailey)
proprio nun la reggae, e non saprei
dire
qualcosa di diverso dal non mi piaaceee! O peggio: non è musica, mentre può darsi che lo sia. Purtroppo
non ci arrivo, anche se mi sono applicato...urka...mica
siamo a scuolaaa!
Spero (speriamo...) solo il Luke non
ci proponga
lo stesso linguaggio che a suo tempo
utilizzarono
Bertoncelli e Bolelli per Musica da non consumare. Rimane quello, infatti, il libro di riferimento,
ma quando lo lessi ci capii ben poco...ancor
meno della musica che proponeva.
Introduzione
Sembra rock, ma è jazz, sembra new age, ma
che è?
I vecchi leoni ruggiscono ancora
Il dopo bop e i coltraniani
Keith Jarrett - Facing You - 1972
Keith Jarrett - Expectations -1972
Eddie "Cleanhead" Vinson - Jamming The Blues - 1974
Weather Report - Tale Spinnin' - 1974
Randy Weston - African Nite - 1975
Chet Baker - Oh You Crazy Moon (reg 1978) publ. 2003
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