ANALISI
DEI BANNER 9/15 Sintagmi seriali Possiamo considerare i banner in movimento come dei sintagmi seriali. Secondo il semiologo francese Jacques Geninasca, un sintagma seriale è un "enunciato compiuto che abbia la forma di una serie finita di termini". In altre parole un sintagma seriale è un testo autonomo costituito da parti più piccole. Queste parti sono di solito omogenee, cioè riconoscibili in base ad una qualche somiglianza (ad esempio di dimensione, di contenuto, ecc.). Un sonetto è un sintagma seriale, costituito da versi che presentano una certa struttura ritmica. Ma anche un romanzo può essere considerato come un sintagma seriale in cui la scansione è data dall'alternarsi dei capitoli. Come si può intuire, il banner è un sintagma seriale scomponibile in termini più semplici, che noi abbiamo chiamato frame. Una caratteristica dei sintagmi seriali è che molto spesso costruiscono e/o si basano su una struttura ritmica. Su una struttura, cioè, in cui si susseguono momenti di attesa, tensione e di soluzione di questa tensione. La struttura ritmica attira la nostra attenzione ed è spesso uno dei fondamenti dei testi poetici. Secondo Geninasca il sintagma seriale a tre elementi rappresenta la "cellula minimale"del ritmo, il sintagma più corto in cui possiamo rintracciare una struttura ritmica. Un banner in cui si alternano tre frame, o tre termini, è quindi un banner che, con il minor dispendio possibile di risorse, riesce a mantenere la sinteticità del discorso e allo stesso tempo a creare un effetto ritmico. |
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