(Francesco Rosi, '90). Un nuovaiorchese di origini siciliane, candidato a sindaco nella Grande Mela, torna alla radici insieme alla moglie americana appena sposata, e resta invischiato nelle sottili trame della mafia locale, che fa di tutto per neutralizzare la sua proposta di legalizzare la droga, pericolosa dal punto di vista del narcotraffico. Film tra i meno celebri sulla mafia, anche tenendo conto della fama del suo regista; ma che ha almeno il coraggio di guardare il problema con un'ottica insolita.

Scuola Media Statale "Giovanni XXIII" - Pietramelara

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Ipertesto realizzato e curato dal Prof. Giuseppe Landolfi

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