[...] Finally, we hear that Brad had one piece of advice to offer his co-star, the newly minted sex symbol Orlando Bloom. 'I just told him to keep his pants on'. Good thinking.

- da kataweb: A tutto sequel!

Bruce Willis e Johnny Depp

[...] Buone notizie anche per i fan di Johnny Depp: sull'onda del successo de 'La maledizione della prima luna' (oltre 620 milioni di dollari nel mondo) l'attore ha accettato di girare il sequel del film 'piratesco'.

Con lui ci saranno ancora il regista Gore Verbinski, Orlando Bloom e Keira Knightley, entrambi protagonisti del primo capitolo, mentre resta incerta la presenza di Geoffrey Rush, interprete del Capitano Barbarossa, antagonista di Depp.

la stessa notizia da altre fonti:

Kiss Me!

MTV.news

lospettacolo.it

- da lospettacolo.it: L'idea è di Paul Zonderland di Buena Vista al fine di allungare la stagione cinematografica

A luglio si sa le sale cinematografiche iniziano a sfollarsi, causa il caldo, le vacanze estive ma anche e soprattutto per la mancanza di film appetibili.
Paul Zonderland, direttore generale della Buena Vista, ha così sintetizzato gli elementi centrali per essere competitivi anche in estate: "Prezzo competitivo per un periodo limitato, comunicazione forte e prodotto interessante".

Un mese dunque promozionale sponsorizzato e un listino di film forti potrebbero secondo Zonderland, allungare la stagione e chi meglio di Brad Pitt e il “piccolo” Harry Potter potrebbero riuscire nell'impresa di "accalappiare le platee".

Buena Vista spera infatti di poter far uscire nell'estate 2004, se saranno pronti e disponibili, "Hidalgo" con il protagonista della saga de "Il Signore degli Anelli" Viggo Mortensen, la commedia romantica "Duplex" con Ben Stiller e Drew Barrymore e "Dirty Dancing 2.

"La Uip dovrebbe mettere "Van Helsing", la Fox "The day after tomorrow" di Roland Emmerich, la Warner Bros Troia con Brad Pitt e Harry Potter e il prigioniero di Azkaban", aggiunge Zonderland che si augura anche "una buona presenza di film italiani".

- ecco di seguito i dati dal botteghino italiano per la settimana dal 29 settembre al 05 ottobre 2003

- da CIAK n. 9, settembre 2003,  la recensione de 'La Maledizione della Prima Luna'

- da www.cinematografo.it: Le Crociate di Scott

01/10/2003 - Dopo i gladiatori un film sui cavalieri, Kingdom of Heaven. Con Orlando Bloon nel ruolo del protagonista

Ridley Scott dirigerà e produrrà Kingdom of Heaven, film sulle Crociate ambientato nel dodicesimo secolo. La storia è quella di un giovane fabbro che si innamora di una principessa e diventa cavaliere per difendere Gerusalemme dai Crociati.
Secondo alcune indiscrezioni- scrive Variety- il protagonista del film potrebbe essere Orlando Bloom, reduce dal successo di La maledizione della prima luna e già interprete per Scott di Black Hawk Down. Prodotto dalla Twenty Century Fox con un budget di 100 milioni di dollari, Kingdom of Heaven sarà girato in Marocco all'inizio del 2004. Il film è scritto da William Monahan, già autore di Tripoli, prossimo progetto che riunirà Ridley Scott ed il "gladiatore" Russell Crowe. (La redazione)

- da cinema/lospettacolo.it: ORLANDO BLOOM DIVENTA CAVALIERE - 2 ottobre 2003

L'attore potrebbe partecipare alle riprese di Kingdom of Heaven

Orlando Bloom è in trattative per partecipare al nuovo film di Ridley Scott, il film epico Kingdom of Heaven.

Scritto da William Monahan, le riprese del film inizieranno a gennaio in Marocco.
Ambientato nel 12esimo secolo, la storia si focalizzerà su un giovane fabbro che diventa cavaliere e parteciperà nella difesa di Gerusalemme contro le Crociate. La pellicola avrà un budget di 60 milioni di dollari.

- da story.news.yahoo: Ridley Scott fa una crociata per 'Heaven'

di Chris Gardner


Ridley Scott sta preparando quello che sembra essere il suo prossimo film, un'epopea d'epoca intitolata 'Kingdom of Heaven'.

Nonostante i dettagli di questo progetto della Fox sono strettamente protetti, sembra che l'inizio del 2004 sia stata fissata come data di inizio riprese. Comunque si attende ancora il semaforo verde da parte dello studio, dicono le fonti.

William Monahan ha scritto la sceneggiatura che e' incentrata su un giovane contadino che diventa cavaliere e si innamora di una regina durante le crociate del 12. e 13. secolo.

Si dice che Scott stia definendo gli attori per i ruoli principali e stia preparando lo staff tecnico, e che alcuni di loro stiano gia' partendo per l'Europa la prossima settimana. Si pensa che le riprese avverranno nella Spagna settentrionale e nel Marocco.

I nomi tirati in ballo per l'interprete principale maschile includono Marton Csokas (XXX), Paul Bettany (A Beautiful Mind), Orlando Bloom e Daniel Day Lewis, dicono gli informati.

I portavoce della 20th Century Fox non hanno voluto commentare il progetto. Non e' stato possibile raggiungere la casa di produzione dei fratelli Scott per avere un commento.
Reuters/Hollywood Reporter

Ridley Scott on Crusade for 'Heaven'
Wed Oct 1, 4:10 AM ET
By Chris Gardner 

LOS ANGELES (Hollywood Reporter) - "Matchstick Men" director Ridley Scott is mounting what appears to be his next film, a period epic titled "Kingdom of Heaven." 
Although details of the Fox project are being closely guarded, an early 2004 start date is being pegged. However, the project has yet to be greenlighted by the studio, sources said. 
William Monahan wrote the script, which centers on a young peasant who becomes a knight and falls in love with a queen during the crusades in the 12th and 13th centuries. 
Scott is said to be finalizing actors for the lead roles as well as prepping his crew, some of whom are leaving for Europe as soon as next week. The film is expected to shoot in northern Spain and Morocco. 
Names that have been bandied about for the lead male role include New Zealander Marton Csokas (news) ("XXX"), and Englishmen Paul Bettany (news) ("A Beautiful Mind"), Orlando Bloom (news) ("The Lord of the Rings") and Daniel Day-Lewis (news) ("Gangs of New York"), sources said. 
A 20th Century Fox representative declined comment on the project. Executives at Scott Free, the banner that Scott runs with younger brother Tony, could not be reached for comment. 
Ridley Scott's other credits include "Black Hawk Down," "Hannibal" and "Gladiator." 
Reuters/Hollywood Reporter 

- segnalato da idril nel forum: TolkienTales - bel sito pieno di fanfiction dedicato al mondo di Tolkien, in lingua italiana

- da cinema/lospettacolo.it: [News] - 30 settembre 2003

ARRESTATE SEI GUARDIE SUL SET DI "TROY"
Il colossal che vede Brad Pitt nei panni del prode Achille viene invaso dalla polizia
Il capo della polizia di Cabo San Lucas (Messico) ha arrestato sei guardie della sicurezza, incaricate di vigilare sul set di "Troy". Gli uomini sono stati arrestati con l'accusa di aver rubato una motocicletta e alcune attrezzature.

Il capitano della polizia Francisco Solis ha riferito che le guardie si erano lamentate nei giorni scorsi di non essere state pagate per diversi giorni, il che farebbe presumere un sentimento di rivalsa verso al produzione. 

Le riprese sono comunque continuate secondo i ritmi previsti per quello che si preannuncia essere il film-evento del prossimo anno. 
Il regista Wolfgang Peterson ripercorrerà il mito di Achille (Brad Pitt) e del rapimento di Elena (Diane Cruger). Fra gli altri interpreti del film, Peter O'Toole, nei panni di Priamo, Brian Cox che sarà Agamennone, Orlando Bloom che interpreterà Paride e Eric Bana nel ruolo di Ettore.

- ecco di seguito i dati dal botteghino italiano per la settimana dal 15 settembre al 21 settembre 2003

In dvd tutto quello che non s'è visto delle «Due torri»

Nel corso di oltre due anni di lavorazione non sono nati solamente tre film straordinari, ma si è creata una vera e propria famiglia. La Compagnia dell'anello ha vissuto per davvero, sia sullo schermo che fuori, grazie al lavoro, all'affiatamento ed all'amicizia di un gruppo di attori capaci di cogliere perfettamente l'essenza della trilogia tolkeniana. E di capire come, alla fine, sia sempre l'unione a fare la forza. Guardando gli extra de Il Signore degli Anelli - Le due Torri è questo il primo aspetto che emerge, il senso di unione del gruppo e di appartenenza ad un progetto che passerà lasciando un segno importante. Elijah Wood e Sean Astin (Frodo e Sam), Dominic Monaghan e Billy Boyd (Merry e Pipino), Orlando Bloom (Legolas) e tutti gli altri hanno passato ventiquattro mesi delle loro vite in Nuova Zelanda, divertendosi e collezionando un numero incredibile di esperienze. Momenti indimenticabili, ma anche momenti difficili: su tutti, il piede di Sean Astin trafitto da un vetro (passato da parte a parte) durante una scena in acqua ed i tre mesi e mezzo di riprese notturne della battaglia al fosso di Helm, che hanno letteralmente sfiancato Viggo Mortensen (Aragorn). Ecco il bello degli extra di un dvd: riuscire a scoprire quello che lo schermo non aveva ancora detto o fatto conoscere.

Uscito in edizione a due dischi (quella estesa e con quattro dvd è prevista per novembre), Le due Torri è subito balzato in vetta alle classifiche di vendita. Sulle caratteristiche tecniche (audio in dolby digital 5.1 Ex, formato video in 2.35:1 anamorfico), è quasi superfluo dire che si sfiora la perfezione. Sui contenuti speciali è doveroso invece soffermarsi. Due speciali - Sul set (14') e Ritorno alla Terra di Mezzo (43') - rivelano i segreti della lavorazione, poi approfonditi per temi nella sezione Contenuti da Lordoftherings.net (34' in tutto, suddivisi in otto segmenti: Le forze dell'Ombra, La creazione dei suoni, Edoras: la capitale di Rohan, Le creature, Gandalf il Bianco, Le armi e le armature, La battaglia del fosso di Helm, Dar vita a Gollum). Di contorno gli altri extra: 2 trailer, 16 spot tv, il video Gollum's Song di Emiliana Torrini, l'anteprima del dvd in versione estesa, l'anteprima del dietro le quinte de Il ritorno del re (12' e 36" da non vedere assolutamente se non si vuole «star male» per i prossimi cento giorni, quando il terzo e conclusivo episodio della saga diretta da Peter Jackson uscirà al cinema), l'anteprima del videogame.

La chicca è un corto diretto da Sean Astin, The Long and Short of It (7' e 8", con presentazione del regista, più making of a seguire di circa 8'), girato una domenica mattina, durante una pausa delle riprese, con la complicità di vari membri del cast. Non ultimo Peter Jackson, impegnato come autista di bus.

Gianluigi Negri

da www.orlandomultimedia.net finalmente la prima foto di scena di Orlando da 'Troy'

Per metà italiana, per metà iraniana, Maya Sansa è l'attrice emergente del momento. Marco Bellocchio l'ha 'scovata' per il film 'La Balia' alla prestigiosa Guildhall School di Londra, dove - appena dicottenne - era andata a studiare recitazione. Ultimamente l'abbiamo vista ne 'La meglio gioventù' di Marco Tullio Giordana, mentre ora è protagonista, ancora una volta per Bellocchio, di 'Buongiorno notte', film nel quale interpreta una carceriera di Aldo Moro, personaggio ispirato alla brigatista Anna Laura Braghetti.

A Londra abbiamo scoperto da Orlando Bloom (l'elfo Legolas de 'Il signore degli anelli' e ora pirata accanto a Johnny Depp ne 'La maledizione della prima luna') che siete molto amici!
Sì, io e Orlando siamo molto vicini, abbiamo condiviso momenti davvero speciali. Sono stata un mese sul set del Signore degli anelli, tutto spesato dalla produzione, perché lui aveva dei biglietti per gli amici più cari. Ora lui è proprio sulla cresta dell'onda e non riesco mai a raggiungerlo: quando chiamo a Malta, lui è già in Messico o chissà dove! Ma dice di aver preso una casa bellissima a Londra e quindi aspetto di andarlo a trovare lì. [...]

- ecco di seguito i dati dal botteghino italiano per la settimana dall'8 settembre al 14 settembre 2003

- stanotte sabato 6 settembre alle ore 24.10 su Italia 1 andra' in onda CIAK Speciale sul film 'La Maledizione della Prima Luna'

Quo Vadis? A Hollywood

Due kolossal su Alessandro Magno. Altri due su Annibale. Altri quattro progetti in lavorazione. Piu' fiction in tivu'. Greci e romani tornano a invadere gli schermi

di Daniela Giammasso

Tutto e' cominciato con 'Il Gladiatore' di Ridley Scott: cinque Oscar e oltre 250 milioni di dollari al botteghino. Fu allora che Hollywood ebbe un sussulto: fuori dai bauli spade e armature, scudi e giavellotti. E a forza di resuscitare gli eroi del passato. Non che Ridley Scott abbia inventato nulla. Il filone dei film epici sull'antichita' greco-romana, che una volta si chiamava 'peplum', e' un fiume carsico che attraversa il cinema dai tempi del muto, quando i primi kolosal italiani erano 'Quo Vadis?' e 'Cabiria'. I condottieri tornano, in cinemascope, quando gi americani della Hollywood sul Tevere lanciano 'Ben Hur' e 'Cleopatra'. Poi basta. Gli eroi diventano altri, si chiamano Terminator o Rambo. Fino al 2000, quando con 'Il Gladiatore' l'antichita' torna con tutta la ricchezza degli effetti speciali e nei listini delle major iniziano a fioccare nomi antichi, accompagnati da budget da centinaia di milioni di dollari.

Lo stesso gladiatore potrebbe tornare con un secondo episodio. Ma il primo nelle sale sara' Achille, interpretato da Brad Pitt, con capello lungo e muscoli possenti (ma con una controfigura per la gambe troppo magroline). 'Troy' e' il titolo della pellicola che il regista Wolfgang Petersen sta girando tra Londra, Malta, Stati Uniti e Messico. La Warner Bros vorrebbe farlo uscire il prossimo 22 aprile. Centottanta milioni di dollari pare sia il budget stanziato, 20 milioni solo per ricostruire Troia sulle propaggini del Forte Ricasoli a Malta, mentre due enormi piscine sono state allestite per gli scontri in mare. Lo sceneggiatore David Benioff ('La 25a Ora') ha eliminato tutte le divinita', che tanta parte hanno nella storia omerica. Poco male: a far splendere la pellicola ci sono tante stelle di Hollywood. Eric Bana, l'attuale Hulk, e' Ettore, l'ex fotomodella tedesca Diane Kruger e' la bellissima Elena e Orlando Bloom, il Legolas del 'Signore degli Anelli', il suo amante Paride; ci sono anche Peter O'Toole (Priamo) e Julie Christie (Teti, madre di Achille). [...]

- da www.max.it: Aspettando i pirati: analisi di un successo inaspettato 22/08/2003
LONDRA - La critica americana ha dubitato del kolossal di Jerry Bruckheimer "Pirati dei Caraibi". Non credeva al potere di una fiaba antica sul disincantato spettatore moderno. Invece il film è un successo planetario: incassi per oltre 200 milioni di dollari e primo posto nelle classifiche di Usa e Gran Bretagna, tanto che uno dei protagonisti ha fatto le prime considerazioni sul suo successo. "Il pirata - ha spiegato in occasione della prima britannica Orlando Bloom, già elfo nella trilogia del Signore degli anelli - è il protagonista dei sogni di tutti i bambini e continua a popolare anche la fantasia degli adulti. Questo film è adatto a tutti". (Agr)

- da comingsoon: Intervista: Orlando Bloom in 'La Maledizione della Prima Luna'!
da: Fred Tropel, 4 luglio 2003


Lavorare nel film 'La Maledizione della Prima Luna' e' stato, per Orlando Bloom, come tornare a giocare come faceva da bambino. I combattimenti con le spade e le battaglie navali gli hanno ricordato i film che vedeva da bambino.

"C'erano sempre quei film di pirati la domenica pomeriggio," dice Bloom. "Li guardavo e mi piacevano molto. Vedevo 'The Master of Ballantrae'. Le storie di pirati sono grandiose, battaglie da nave a nave, dondolarsi sulle cime, e spade e combattimenti."

Alcune delle situazioni precarie ne 'La Maledizione della Prima Luna' vedono Bloom che penzola da una vela e in piedi su un albero. "C'era un trucco. Mi hanno fatto oscillare. Io ero appeso, ma avevo qualcosa addosso che era simile ad un'imbracatura. Era molto scomodo. Non so quanto fosse pericoloso in realta' perche' avevo questa attrezzatura, ma era veramente scomodo. Sai quando mi alzo e dico, 'Io sono Will Turner' e quelle cose, era pericoloso perche' avrei potuto ricadere in mare, e non avevo attrezzatura, ed era bagnato e scivoloso."

La piu' grande sorpresa per Bloom nel film e' stato vedere l'interpretazione del carattere da parte di Johnny Depp. Barcollava in giro con gli occhi spalancati, e Bloom non sapeva veramente cosa farsene del suo coprotagonista. "Sulla carta non sembrava essere in questo modo. Lui ha preso questo carattere che era il tipico pirata gradasso ed ha creato un magico, esilarante ubriacone con il piede marino, tipo Keith Richard. Lui semplicemente mi sbalordisce. Ha avuto molto coraggio con quel personaggio. Avrebbe potuto avere un effetto pessimo. E' un film Disney. Ha messo in gioco se stesso. Avrebbe potuto essere completamente sbagliato. Ma lui ha ingoiato il rospo ed ha avuto ragione."

Osservare questo tipo di spavalderia ha ispirato un giovane attore come Bloom. "Lui e' stato una guida. Da attore giovane, e penso per ogni giovane attore, ogni attore della mia generazione ti dira' la stessa cosa. Guarda Johnny Depp e vedrai un tizio che e' probabilmente uno dei tipi piu' attraenti sullo schermo, e riesce a trasformarsi nel personaggio che interpreta e diventa una persona completamente diversa. Ci sono molti attori di talento che lo fanno, ma lui e' forte. Lui e' Johnny Depp."

Bloom e' anche molto colpito dalla modestia di Depp, e lo paragona al suo coprotagonista in 'Troy', Brad Pitt. "E' una cosa bellissima. La sua modestia lo rende cio' che e', ed e' cio' che mi ha ispirato essendone stato testimone diretto. Veramente e' la stessa cosa con Brad, sono simili in questo, molto affabili. Veramente, tra molta gente con cui ho lavorato, Viggo era un folle, Viggo e' stato un incredibile modello di comportamento, ho lavorato molto con lui. Sono stato molto fortunato di capitare con dei modelli di comportamento e spero di poter essere come loro."

Bloom e' tornato ancora una volta in Nuova Zelanda per 'Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re'. "Sono tornato per il terzo film per la terza ed ultima volta. Peter (Jackson) voleva fare qualcosa con Legolas che aveva gia' fatto nei primi due film. Ho avuto quei piccoli momenti quando sono corso sulla schiena del Troll di Caverna, o nel secondo, scivolando dalle scale. Aveva un'idea che voleva combinare tutto cio' e creare un momento veramente grandioso per Legolas. Cosi' abbiamo girato questa cosa."

E del suo ruolo in 'Troy', Bloom ha detto, "Il mio ruolo e' Paride. E' l'anti-eroe, il tipo che ha creato il disastro che poi doveva essere appianato. Il suo amore per Elena crea un mondo di dolore per tutti gli altri. Io volevo avere la parte perche' credevo che lui non e' l'eroe ovvio che e' Will (Turner) o che Legolas dimostra di essere. Lui e' un giovane impulsivo il cui comportamento e amore sconsiderato crea una situazione terribile. La sfida per me era di tentare e cercare l'elemento umano in questo personaggio, una storia umana, a far si che lui abbia ancora qualcosa con la quale gli spettatori si possano relazionare e comprendere, e che possa essere in qualche modo gradevole, ma il suo percorso alla fine gli fa comprendere cosa ha combinato."

INTERVIEWS: Orlando Bloom on Pirates of the Caribbean! Source: Fred Topel Friday, July 4, 2003 

Working on Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl was like playing as a kid for Orlando Bloom. The film's swordfights and ship battles reminded him of the movies he used to watch as a kid.

"Those pirate movies were always on on a Sunday afternoon," Bloom said. "I could watch those pirate movies and enjoy them and stuff. I watched 'The Master of Ballantrae'. Pirate stories are great, boat to boat battles, swinging on ropes, and swords and fighting."

Some of "Pirates'" precarious situations had Bloom hanging from a sail and standing up on a mast. "There was a rig. They swung me out there. I was there hanging, but I had something attached like a harness. That was pretty uncomfortable. I'm not sure how dangerous it was because I was rigged, but it was really uncomfortable. You know when I am standing up and I 
say, 'I am Will Turner' and stuff, that was kind of because I could have fallen back into the sea, and I wasn't rigged there, and it was wet and slippery."

The biggest surprise to Bloom on the film was seeing Johnny Depp's interpretation of his character. Staggering around wide eyed, Bloom barely knew what to make of his costar. "It did not read like that on the page. He takes the character that reads almost like your average swashbuckling pirate and he creates a magical, hilarious, f*cking drunkard sea legged, Keith Richard type number on it. He just amazes me. He was so courageous with that role. It could have been [bad]. It's a Disney movie. He just put himself out there. It could have just gone all wrong. But he just bit the bullet and took it all the way home."

Seeing that type of bravado was inspiring to a young actor like Bloom. "He has been a guideline. As a young actor, I think any young actor, any actor of my generation will tell you the same thing. Look at Johnny Depp and you go there's a guy who just probably one of the best looking guys on the screen and manages to morph in the characters he plays and become a completely different person. There's a lot of talented actors out there doing that, but he's cool. He is Johnny Depp."

Bloom is also impressed with Depp's modesty, comparing him to his Troy costar, Brad Pitt, and more. "It is beautiful. His modesty is what makes him, and it is what is so inspiring for me to witness first-hand. It is the same with Brad actually, they are similar like that, very gracious. Actually, a lot of people I've worked with, Viggo was insane, Viggo was an incredible role model for me, I did a lot of work with him. I've been really lucky to fall under some incredible role models and hope I can be the same."

Bloom did go back to New Zealand one more time for The Lord of the Rings: The Return of the King. "I went back for the third movie for the third and final time. Pete wanted to do something with Leggy that he had kind of done in the first two. I had these little moments when I am running over the back of the cave troll, or in the second one, sliding down the stairs. He had an idea that he wanted to combine all of that and create a really great moment for Leggy. So we shot that."
And on his Troy role, Bloom said, "I play Paris. He is kind of the anti-hero, the guy who's created the mess that then has to be cleared up. His love for Helen creates a world of pain for everyone else. I wanted to go for the role because I thought it's not the obvious hero that Will is or that Legolas turns out to be. He's an impulsive young man whose thoughtless behavior and love creates a terrible situation. The challenge to me was to try and still find the human element to that character, and human story, and make him still have something that the audience could relate to and understand and is somewhat likeable, but his arc as well is one that realizes what he's done by the end."

Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl opens July 9, The Lord of the Rings: 
The Return of the King opens in December and Troy opens next year.

- dal sito della Buena Vista italiano, ecco un'anteprima di cio' che dovrebbe essere il poster italiano di ' La maledizione della prima luna'.Tra l'altro sul sito come data di uscita del film e' indicato genericamente settembre.

- da MTV news: DOPPIA MALEDIZIONE 16/7/2003 

Aria di sequel per "La Maledizione Della Prima Luna" 

Sorpresa!
Il successo della "Maledizione Della Prima Luna" ha spinto la produzione Disney a fare qualcosa di completamente inatteso: un sequel.
Le ultime indiscrezioni raccolte da Hollywood Reporter dicono che sono già stati presi accordi di massima con il regista Gore Verbinski, il produttore Jerry Bruckheimer e le 3 star della pellicola: Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley.
Non solo: gli sceneggiatori Ted Elliott e Terry Rossio sono già stati mobilitati per ipotizzare le nuove avventure dei pirati più carini dello schermo.
Nessuna indiscrezione sulla possibile storia, ma sembra che i fan dovranno attendere il 2005 prima di rivederli nell'episodio 2.
A parte che non ne possiamo più di sequel e prequel e remake e robaccia simile, ci viene in mente 1 solo impedimento alla realizzazione della "Maledizione 2": DreamWorks ha in mente di fare il sequel di "Ring" proprio con il regista Gore Verbinski, che dunque potrebbe ritrovarsi con l'agenda intasata.
Prepariamoci per un nuovo regista, da una parte o dall'altra. 

da Teenhollywod: Orlando Bloom rifiuta un ruolo nella parodia (vd notizia del 24/6/2003)

Il fusto cinematografico Orlando Bloom ha rifiutato l'opportunita' di recitare nella parte di Daniel Day Lewis nella produzione Merchant Ivory, la parodia 'The Remains of the Piano'.
La sceneggiatura del nuovo film, che sara' diretto da Eric Idle, era stata inviata al protagonista di 'Pirates' - ma lui aveva deciso che non faceva per lui.
Orlando dice, "Ho dato uno sguardo alla sceneggiatura, sembrava bella ma non ho firmato il contratto." [...] 

Orlando Bloom Turns Down Spoof Role 
July 13, 2003 
Movie hunk Orlando Bloom has turned down the opportunity to play OSCAR-winning actor Daniel Day Lewis in Merchant Ivory Productions spoof movie The Remains of the Piano. The "Pirates" star was sent a script for the new Eric Idle directed flick - but decided it wasn't for him.
Orlando says, "I had a look at the script, it seemed great but I've not signed up to do it." It will be Monty Python star Eric's first directorial outing since 1993 comedy Splitting Heirs and will be shot in Britain and Canada. 

- da Empire Online: Ritorno ai Caraibi - Tutti a bordo per Pirates 2
Se una dose di quella scatenata giostra che e' 'Pirates of the Caribbean' non vi basta, allora trattenete i cavalli, perche' portebbe essercene un altra! Si, ancora Orlando Bloom che maneggia la spada, altre citazioni classiche da Depp, e ancora di quella deliziosa Miss Knightley strizzata nei corsetti.
Dopo aver piazzato il film in cima ai botteghini, la Disney, senza suscitare sorprese, gia' parla di girarne un altro. E perche' no? Il bambinesco film sui pirati ha gia' incassato piu' di 78 milioni (di dollari), inclusi i 46,6 milioni incassati solo nel fine settimana di uscita. (La Disney) non si e' riposata sugli allori e lo studio sta gia' negoziando con i membri del cast Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley e con il regista Gore Verbinski.
Il produttore Jerry Bruckheimer ha confidato a Empire Online che non vede l'ora di iniziare a lavorare al piu' presto per il sequel. Il segreto e' riuscire ad assicurarsi lo stesso team, iniziando dagli sceneggiatori, il regista e tutti gli attori. Questa e' una cosa difficile da realizzare perche' tutti sono molto impegnati. Ma con qualche buona idea e lo sviluppo di una sceneggiatura veramente buona, crede di poter riunire di nuovo tutti.
Back to the Caribbean
All Aboard for Pirates 2 
If one dose of the swashbuckling romp that is Pirates of the Caribbean is not enough for you, then hold your horses, there may be another! Yes more Orlando Bloom swinging his sword about, more classic one-liners from Depp, and more of the lovely corset-bound Miss Knightley. 

After hoisting the Jolly Roger at the top of the box office, Disney is (not surprisingly) talking about making another. And why not? The kiddie pirate-pleaser has earned more than $78 million, including a $46.6 million opening-weekend. They haven’t hung around either, the studio is already in negotiations with cast members, Johnny Depp, Orlando Bloom and Keira Knightley, as well as director Gore Verbinski. 

Producer, Jerry Bruckheimer, revealed to Empire Online that with the first film in the bag, he’s keen to start work on the sequel as soon as possible. “The key is to get the same team, starting with the writers, and then Gore and all the actors. That’s usually something that’s hard to put together because they’re all very busy now. But it really comes down to material, if we get a great idea and develop a really good script, I think we’ll figure out how to put them back together again soon.” Sunny Caribbean? Pirate action flick? What the hell is he worrying about? Fret not Jerry, fret not

- da Ananova: Orlando Bloom sara' nel nuovo video dei Blue


A quanto si dice, l'attore Orlando Bloom avrebbe acconsentito ad apparire nel nuovo video dei Blue senza compenso.
Bloom era stato interpellato dal cantante Duncan James per un'apparizione cammeo nel il promo del loro nuovo pezzo, intitolato 'Guilty'.
L'attore inglese - che ora percepisce due millioni di sterline a film - era cosi' entusiasta di dare una mano che avrebbe addirittura acconsentito a rinunciare al compenso.
James e Bloom sono diventati amici dopo essersi conosciuti sulla scena londinese. Chiacchierando dei progetti futuri dei Blue, il cantante aveva chiesto (a Bloom) se poteva prendere in considerazione l'idea di dare loro una mano.
Bloom, che attualmente sta girando l'epopea storica 'Troy' con Brad Pitt, avrebbe accettato immediatamente. Parlando alla festa per il lancio del film 'Pirates of the Caribbean', James faticava a contenere il suo entusiasmo.
Avrebbe detto al Sun: "Stavo parlando con i ragazzi e abbiamo deciso che nel nuovo video ci voleva una celebrita' da mostrare insieme alla canzone. Io stesso ho scritto il pezzo, quindi e' una cosa molto personale per me. Non e' un'apparizione grande ma Orlando non sembrava curarsene. Gli ho detto che era solo un cammeo che pero' rappresentava il senso stesso della canzone e lui ha colto l'occasione al volo."

Orlando Bloom set for Blue's new video 

Lord of The Rings actor Orlando Bloom has reportedly agreed to appear in Blue's new video for nothing. Bloom was asked by singer Duncan James to make a cameo appearance for the promo to their new track, Guilty. The British-born Hollywood star - who now commands £2 million per film - was so keen to help out he even agreed to waive fees. James and Bloom, who plays Legolas Greenleaf in the Rings films, became pals after bumping into each other on the London party scene. They got chatting about Blue's future projects - and the singer asked if he would consider helping them out. Bloom, who is currently filming the historical epic Troy with Brad Pitt, accepted immediately. Speaking at the launch bash for his latest movie Pirates Of The Caribbean, James could hardly contain his excitement. He told The Sun: "I was talking with the boys and we decided that the new video needs a star to feature in the song. I wrote the track so it is very personal to me."It's not a huge bit but Orlando didn't seem at all bothered. I told him it was only a cameo but it was the whole point of the song and he jumped at it." Story filed: 08:59 Wednesday 16th July 2003

- vedi le foto della prima londinese

- da MTV news: DELIRIO FAN(TASTICO) 15/7/2003 

Orlando Bloom infiamma la premiere della "Maledizione"

"La Maledizione Della Prima Luna": chi è il più bello? Orlando Bloom o Johnny Depp?
Noi votiamo per il secondo, ma stando a come è andata la premiere londinese siamo decisamente in minoranza: l'uomo caldo di Hollywood è Orlando Bloom.
Le anteprime in terra inglese si fanno a Leicester Square: qui sono passati i belli bellissimi del cinema, da Brad Pitt a Tom Cruise a Viggo Mortensen e chi più ne ha più ne metta.
Nessuno, badate bene nessuno, ha mai causato il delirio di fan provocato da Orlando Bloom: era come se la nazionale avesse vinto i mondiali di calcio, riferisce chi c'era.
E il giovane Legolas non si è tirato indietro: ha firmato autografi fino a farsi venire i crampi, ricambiato baci e sorrisi, rilasciato dichiarazioni all'insegna dell'incredulità (e infondo, chi non sarebbe incredulo di fronte a migliaia di fan in delirio?).

Ad accompagnare Orlando Bloom c'erano la splendida Keira Knightley, il regista Gore Verbinski, il produttore Jerry Bruckheimer, gli attori Jack Davenport e Mackenzie Crook.
Non c'era Johnny Depp, ma vista la marea di fan in delirio non è il caso di pensare che sarebbe cambiato qualcosa.

A proposito: "La Maledizione Della Prima Luna" esce in Italia 12 settembre 2003. 

11 LUGLIO 2003 La maggior parte delle biografie di Orlando Bloom indicano come suo padre il noto attivista anti-apartheid e scrittore Harry Bloom, che è morto quando l'attore aveva appena quattro anni. Tuttavia, il ventiseienne ragazzo-copertina ora ha rivelato che l'avvocato sudafricano non è suo padre biologico. 
Orlando avrebbe detto alla rivista britannica 'The Face' che sua madre avrebbe ammesso che l'uomo che lui ha sempre chiamato papa' in effetti non e' nemmeno imparentato con lui. In realtà, un amico della famiglia creduto da sempre solo il tutore dell'attore, Colin Stone, era suo padre. 
La vera storia sarebbe venuta a galla quando il bel divo era un adolescente, ed sua madre avrebbe confessato la sorprendente notizia mentre lui e sua sorella Samantha erano in vacanza. "Ho scoperto che Colin era il mio padre, non Harry, ma Colin," ha detto Orlando. Spiega ulteriormente: "quando il mio padre (Harry) è morto, Colin Stone è stato nominato mio tutore legale. E' stato sempre un intimo amico di famiglia, ma io ho sempre pensato che Harry fosse il mio padre biologico."
Orlando ha recitato in due fantasie epiche come 'Il Signore degli Anelli' e 'Pirates of the Caribbean' e ha usato la sua complicata storia famigliare per fare progressi. "E' una storia inconsueta," dice, "ma mostratemi una famiglia qualsiasi e io vi mostrero' una storia inconsueta."

11 JULY 2003
Most profiles of Lord Of The Rings star Orlando Bloom identify his father as famed anti-apartheid activist and author Harry Bloom, who died when the actor was just four years old. However, the 26-year-old pin-up has now revealed that the South African lawyer is not his biological father.
Orlando tells British magazine The Face that his mother had admitted the man he called "dad" was in fact not even related to him. In reality, a family friend long-thought to be only the actor's guardian, Colin Stone, was his father. 
The true story came out when the handsome star was a teenager, and his mum confessed the surprising news while they, and his sister Samantha, were on holiday. "I found out that Colin was my father, not Harry, but Colin," said Orlando. He explains further: "When my father (Harry) died, Colin Stone was made my guardian. He was always a close family friend but I always thought Harry was my biological father." 
Having starred in epic fantasies such as Lord Of The Rings and Pirates Of The Caribbean, Orlando takes his own complicated family tale at his stride. "It's an unusual story," he says, "but then you show me a family and I'll show you an unusual story."

- da it.movies.yahoo: Autunno in sordina 

Venerdì 11 Luglio 2003, 15:59 da Cinematografo.it 

Lo stato di agitazione dei doppiatori italiani mette a repentaglio numerose uscite autunnali. Fra i titoli a rischio La maledizione della prima luna con Johnny Depp e il doppio ritorno di Ridley Scott e Woody Allen. Niente rinvio, invece, per Hulk e Terminator 3. 

Autunno caldo per i film in arrivo tra settembre e ottobre. Lo stato di agitazione indetto dai doppiatori italiani mette a repentaglio l’uscita numerosi attesissimi titoli. E’ quanto scrive il Giornale dello Spettacolo, secondo cui a rischiare sarebbe innanzitutto il disneyano La maledizione della prima luna, diretto dal regista di The Ring Gore Verbinski e interpretato da Johnny Depp insieme a Geoffrey Rush, Keira Knightley e Orlando Bloom. Stessa sorte potrebbe toccare anche all’atteso ritorno di Ridley Scott e Woody Allen, rispettivamente con Matchstick Men e Anything Else. Sempre tra i blockbuster USA, a rischio sarebbero anche American Wedding, il terzo capitolo della saga di American Pie, la commedia romantica Gigli con Ben Affleck e Jennifer Lopez e il film-denuncia Veronica Guerin, che il regista Joel Schumacher ha ispirato alla vera storia della reporter irlandese che dà il nome al film. Tra gli europei, potrebbe inoltre slittare l’uscita del francese Fanfan La Tulipe prodotto da Luc Besson per la regia di Gerard Krawczyk e l’interpretazione di Vincent Perez e Penelope Cruz. Fuori pericolo Hulk e Terminator 3, di cui è già stata realizzata l’edizione italiana, la maggior parte delle uscite autunnali potrebbe subire un brusco rinvio qualora le parti non trovassero un accordo a breve scadenza. Dopo la rottura delle trattative, i rappresentanti di Aidac (Associazione Italiana Adattatori Dialoghisti Cine-Televisivi) e dei sindacati confederali, hanno proclamato uno sciopero di tre giorni, che termina oggi. Ora prevedono ancora 18 turni di astensione dal lavoro fino al 31 luglio, data di scadenza dello stato di agitazione durante il quale i lavoratori svolgono solo le mansioni previste nelle ore di lavoro, evitando quegli extra e quegli straordinari di sabato e domenica che sempre più spesso negli ultimi anni hanno consentito l'uscita di film in contemporanea con gli Stati Uniti. I sindacati imputano all'Anica, che rappresenta le imprese del settore, "uno sconsiderato atteggiamento dilatorio che di fatto impedisce il minimo avanzamento nella trattativa". L'Anica, insieme alle altre organizzazioni datoriali del doppiaggio, giudica, a sua volta, il mantenimento dello stato di agitazione "del tutto inspiegabile" vista la "concreta disponibilità" ad accettare le istanze sindacali, "definendo un calendario fitto di riunioni". 

09/01/2003